Ripple Su Alimentatore

[lucasuca]

Saluti a tutti

Mi chiamo Luca e sono nuovo del forum.

Mi sono iscritto per cercare di risolvere un piccolo problema.

Ho acquistato un oscilloscopio da pc e ho scoperto che l'alimentatore da me costruito con un integrato stabilizzatore, restituisce in uscita una tensione variabile affetta da un bel RIPPLE !

in pratica non osservo una bella linea continua sulla schermata dello strumento, ma un'onda quadra di ampiezza 0.5 Volt con frequenza 50 Hz.

La cosa strana è che facendo prove su altri alimentatori accade sempre la medesima cosa!

A cosa può essere dovuto?

Grazie a chi vorrà rispondere.

[Livio Orsini]

Sei sicuro di misurare correttamente?

[lucasuca]

non sono mai sicuro quando faccio cose di cui non sono esperto.....

comunque ieri sera ho fatto ulteriori test partendo dal semplice trasformatore poi trasformatore più ponte di diodi, poi trasf.+ponte + condensatore ecc.. e sono riuscito a visualizzare tutte le forme d'onda teoriche.

il risultato finale è che già in partenza la sinusoide al secondario del trasformatore ha dei valori di picco non uguali per entrambi i semiperiodi, ossia, la semionda positiva risulta " tosata" di 0.5 v rispetto alla semionda negativa che ha un valore più alto (in valore assoluto) e risulta anche più regolare nella forma.

una volta raddrizzata e spianata con il condensatore questi 05v di differenza di altezze si trasformano in un'onda quadra con frequenza 50hz e valore medio corretto sulla regolazione dell' LM317.

Perdona l'inadeguatezza del linguaggio e grazie delle tue risposte.

Luca

[Riccardo Ottaviucci]

sei sicuro che il software dell'oscilloscopio sia settato correttamente? Sarà che ho sempre lavorato con oscilloscopi analogici a crt e mi fido poco di quelli virtuali...

Modificato: 19 febbraio 2014 da Riccardo Ottaviucci

[Livio Orsini]

Per prima cosa visualizza le forme d'onda dopo un ponte di diodi, senza condensatore di filtro. Dovrsti vedere una tensione pulsante composta da semisinusoidi.

Invertendo i collegamenti dell'oscilloscopio dovresti vedere pulsazioni positive o negative; inoltre i picchi devone essere pressochè identici in entrambi isensi.

[tesla88]

Al di là di tutto , trovo strano che anche a valle del 317 hai comunque una quadra a 50Hz , a meno che la tensione regolata dal 317 in uscita sia molto vicina come valore a quella in ingresso.

[Livio Orsini]

Io propendo per un'errore di misura o per qualche problema allo strumento; proprio per questa verifica ho richiesto la prova precedente.

[lucasuca]

Per Livio Orsini

si, ho fatto le prove che tu consigli e , come detto nel post precedente, sul secondario del trasformatore (senza altri componenti) ottengo una sinusoide che ha il picco positivo a 24 V mentre la sinusoide negativa con picco a - 24.5 V ( non ricordo i valori assoluti ma più o meno così).

Aggiungendo un ponte di diodi mi trovo tutte onde positive (100 Hz) ma alternativamente una più alta e una più bassa di 0.5V.

Aggiungendo un condensatore di 2200 microF i rami di sinusoide si trasformano in onda quadra con delta V di 0.5 e Vmedia costante.

Volendo potrei anche salvare qualche foto.

Per tesla88

credo che l'LM317 riproponga tale e quale il ripple che ha all'ingresso ma con un valore del voltaggio medio regolato.

Luca

Modificato: 19 febbraio 2014 da lucasuca

[Livio Orsini]

Se inverti i puntali dell'oscilloscopio dovresti avere una pulsante negativa. Prova e verifica se hai sempre il medesimo inconveniente.

Io sono convinto che c'è un problema allo strumento.

Per conto mio gli oscilloscopi sono ...oscilloscopi ed i PC sono PC. Far fare al PC la funzione di oscilloscopio.....

Oggi un discreto oscilloscopio digitale costa priticamente come una scheda o dispositivo USB che fa le veci dell'oscilloscopio.

Anzi, io prefirsco, per certe misure, ancora gli analogici, peccato che il mio Teck analogico sia entrato ..in sciopero della fame (alimentatore guasto).

[tesla88]

Aggiungendo un condensatore di 2200 microF i rami di sinusoide si trasformano in onda quadra

Onda quadra ? Dente di sega voglio sperare...non è che satura la tua scheda di acquisizione ? E poi senza carico mi aspetterei di non riuscire nemmeno a vederlo il ripple.

credo che l'LM317 riproponga tale e quale il ripple che ha all'ingresso

Non credo proprio , se avesse problemi a "correggere" 500mV in ingresso non sarebbe uno stabilizzatore...

o prefirsco, per certe misure, ancora gli analogici, peccato che il mio Teck analogico sia entrato ..in sciopero della fame (alimentatore guasto)

Tasto dolente, ho speso una settimana a sistemare il mio Philips a cui è partito il moltiplicatore di tensione per l'EAT del tubo...alla fine ho montato un triplicatore TV vecchio stampo e sembra funzionare ma che faticaccia

[lucasuca]

come strumento ho una scheda di acquisizione NI molto semplice, ad uso studentesco che a livello di settaggi è veramente poco complicata.

Si impostano i volt / divisione , i millisecondi / divisione e poco altro.

Stasera proverò ad invertire i puntali ma non mi spiego comunque il ripple ad onda quadra perfetta sull'uscita!!!!

Possibile che sulla tensione di rete la sinusoide sia distorta con un valore medio minore di zero?

[lucasuca]

x tesla

con le sinusoidi posso anche saturare lo strumento ma come mai allora vedo in uscita allo stabilizzatore un'onda quadra?

o saturo o non saturo, in ogni caso non dovrei vedere l'onda quadra..... sbaglio?

[rfabri]

Hai provato con tensioni più basse tipo 5/10 Vac Vdc?

[lucasuca]

purtroppo non posso caricare immagini perchè troppo grandi se qualcuno vorrà posso inviarle per mail;

comunque ho fatto le seguenti prove:

1) collegando ai puntali una batteria 1.2v vedo una linea perfettamente spianata che cambia segno se inverto i puntali; questo per provare lo strumento con tensioni basse.

2) ho realizzato un partitore di tensione con tre resistenze da 1K per leggere un terzo della tensione reale.

Lo strumento tosa le tensioni in ingresso al valore massimo di +10v e -10V. Con tale partitore leggo all'uscita del primario del trasformatore una forma d'onda sinusoidale un po' deformata nel ramo positivo con un valore di picco massimo di 7 V e minimo di -7.5V.

Se inverto i puntali del canale il massimo va a 7.5V e il minimo a -7.

3) Ho aggiunto il solo ponte di diodi e la curva negativa passa nel quadrante positivo ed ho quindi un picco a +6.5V un po' spianato e un picco a +7v più stondato ( l'aggiunta di diodi ha abbassato le tensioni).

4) aggiungo un condensatore in parallelo da 2200 microfarad e ottengo una onda quadra che per circa 13 ms ha valore di circa 6.4V per i restanti 7 ms ha valore di circa 6 V.

5) aggiungo un altro canale con il suo partitore di tensione riduttore a 1/3 e leggo contemporaneamente la tensione prima e dopo l'LM317 che è regolato per un'uscita a 12 V reali.

A questo punto leggo un'onda quadra traslata ad un valore più basso ma identica nella forma a quella prima del regolatore in particolare leggo, per 13ms, 4.2V e per i restanti 7ms 3.8 V. La media fa circa 4 Volts che moltiplicati per 3 danno appunto i 12 V che un qualunque tester legge ai capi dell'alimentatore.

Ci capite qualcosa ? Colpa della rete domestica che ha una forma d'onda distorta?Come posso fare per ovviare?

Ringrazio e saluto.

Luca

Modificato: 20 febbraio 2014 da lucasuca

[lucasuca]

solo adesso ho capito come inserire le immagini sul forum:

1) lettura tensione ai capi di un alimentatore 5 V (con partitore 1/3);

2)lettura all'uscita del secondario trasformatore

3)aggiunta del ponte a diodi

4)aggiunta condensatore 2200 mf

5)lettura prima e dopo il regolatore LM317

Modificato: 20 febbraio 2014 da lucasuca

[tesla88]

Secondo me è lo strumento che non è affidabile o ha una risoluzione pessima...

[Livio Orsini]

A me sembra una bella saturazione dell'ampli verticale.

[lucasuca]

Chiedo perdono per il chiasso inutile generato.

Era un problema di masse.......

su lo strumento ho due canali di ingresso, per ogni canale di ingresso ho due pin, uno col " - " e uno col "+". Ho erroneamente collegato il negativo col pin " - " e il positivo (del segnale da leggere) con il pin "+" . In realtà dovevo connettere il negativo a massa e non al pin "-" che probabilmente è un canale " invertente" rispetto alla massa stessa.

Forse è meglio leggere prima il manuale e poi fare le prove....

Adesso funziona tutto

Passo e chiudo

Luca

[Livio Orsini]

Forse è meglio leggere prima il manuale e poi fare le prove....

Sei fortunato che non hai rotto niente. A volte si possono anche arrecare danni notevoli allo strumento.

Chissà perchè sembra che le nuove generazioni non ne vogliano sapere di leggere i manuali.

Comunque che fosse un errore di misura lo avevamo ipotizzato subito, poi lo sivede bene anche dalle fotografie che hai una bella saturazione. Chiaro che se lo zero volt non era zero l'ampli saturava.