Contatore Monofase Enel Distribuzione

[oredro]

Premetto che sono neofita del sito, quindi "spero" di aver individuato correttamente il forum per il post:

una mia cliente è la proprietaria di un locale commerciale, nel 2001 il suo primo affittuario fece richiesta relativa ad un nuovo allaccio per la fornitura di energia elettrica per una potenza di 3 kW, in seguito alla quale versò, con la prima fattura, i corrispettivi di allacciamento (installazione ex-novo contatore), la mia cliente rimborsò l’inquilino dell’intera somma (è in possesso delle ricevute).

Gli inquilini che si sono avvicendati nel corso degli anni, sono subentrati nella fornitura, servendosi, naturalmente, dello stesso contatore identificato dal numero cliente XXXXXXXXX.

Nel mese di Aprile 2013, in seguito alla chiusura del contratto di locazione, l’ultimo inquilino fece regolare disdetta del contratto di fornitura di energia elettrica dal fornitore.

A luglio 2013 ha riaffittato il locale di cui sopra ad un nuovo inquilino, il quale si è trovato nell’impossibilità di subentrare nel contratto di fornitura, in quanto il contatore con codice cliente riportato sopra, risultava essere utilizzato da altra unità immobiliare presente nello stesso edificio; si è pertanto vista costretta a richiedere un nuovo allaccio (e quindi un nuovo contatore con codice cliente YYYYYYYYY) e a versare nuovamente i corrispettivi di allacciamento (€ 599,79) per dare la possibilità al suo nuovo inquilino di stipulare un contratto di fornitura di energia elettrica.

Sottolineo che i contatori sono installati nel vano contatori condominiale, situato nell'androne dello stabile.

Mi chiedo: è possibile che, approfittando della sola disattivazione della fornitura di energia elettrica, chiunque possa impunemente allacciarsi ad un qualsiasi contatore già esistente, quindi semplicemente subentrare (circa € 30,00), anche se asservito in precedenza ad altra unità immobiliare, evitando così di versare i corrispettivi di allacciamento (€ 599,79)?

Resto in attesa di un vostro cortese e puntuale riscontro che mi aiuti a far luce sulla questione al fine di risolverla definitivamente.

[DJ_Gabriele]

Che quesito interessante... penso che sia più da avvocati che da tecnici ma sicuramente qualcuno potrà risponderti!

ENEL che cosa dice in merito?

[Maurizio Colombi]

Un gruppo di misura disttivato, è un gruppo di misura abbandonato....senza utilizzatore.....libero......disponibile........

Il contributo di messa in opera del gruppo di misura, si versa per il lavoro degli operatori del servizio elettrico e per il materiale che adoperano per realizzare l'intervento.

Una volta disattivato da "Giovanni", non è detto che il gruppo di misura debba obbligatoriamente essere riattivato a "Giovanni".....anzi, non è mai stato così.....ad ogni riattivazione del contratto, il gruppo di misura è stato riattivato ad una persona diversa da "Giovanni".......

[oredro]

Mi sono rivolto a ENEL, spiegando il problema; il distributore ha inviato un suo incaricato sul posto, il quale ha verificato "l'integrità del contatore", e relazionando che per l'ente distributore è tutto in regola.

[Maurizio Colombi]

il distributore ha inviato un suo incaricato sul posto, il quale ha verificato "l'integrità del contatore", e relazionando che per l'ente distributore è tutto in regola.

Appunto, il gruppo di misura, non è stato manomesso, i morsetti sono disponibili a chiunque, ed in quel momento il gruppo di misura non aveva nessun contratto in essere, era quindi libero da ogni vincolo e riutilizzabile per una nuova fornitura.

[oredro]

Che i morsetti siano disponibili a chiunque..........dopo aver "rimosso" la coppia di cavi unipolari (montante) che collegavano il contatore con il centralino all'interno del locale della mia cliente.

Ovviamente nessun è in grado di dire quando è avvenuta la "rimozione" e soprattutto CHI?!?!

[ivano65]

evidentemente lo ha fatto l'ente distributore in occasione della ricollocazione del contatore

d'altra parte la tua cliente non avrebbe dovuto lasciar cadere la fornitura.

una volta cessato qualsiasi contratto enel ' libera di fare quello che vuole col contatore , a volte se lo porta addirittura via

praticamente la tua cliente doveva intestarselo pagando le quote fisse mensili.

Modificato: 20 febbraio 2014 da ivano65

[deserteagle]

Nel momento della cessione del contratto i tuoi diritti cessano con esso.

Il contatore fornito dall'enel non è di tua proprietà. E come gia detto il tuo corrispettivo iniziale di 600 euri viene versato come rimborso per i lavori di installazione di una nuova linea elettrica e non come acquisto del contatore, che resta quindi di proprietà dell'ente erogatore del servizio elettrico, l'enel.

L'enel non ha motivo di rimuovere quel contatore a meno che non è l'amministrazione condominiale a chiederlo.

Ora nel momento in cui vi è una richiesta di allaccio nuova ed il nuovo utente fa presente che gia esiste un contatore il cui contratto è cessato, per l'enel, quella (ri)attivazione diventa un subentro.

Ed il nuovo fruitore del servizio ha risparmiato dei soldini...... È tutto lecito, anche se un po da rosicare c'è.