alessandro elettrico Inserito: 19 febbraio 2014 Segnala Share Inserito: 19 febbraio 2014 ciao a tutti...ho un problema da porvi riguardo l'automatismo delle tapparelle di un appartamento. In sostanza sono dieci motori per serranda comandabili singolarmente da doppio pulsante posto nelle vicinanze. Se volessi installare,oltre a quei comandi anche un comando vicino la porta di casa che a me li aziona tutti insieme come devo fare, chiaramente senza usare la domotica. Stavo studiando l'ipotesi di mettere più relè con scambi NO (comandati dal pulsante nell'ingresso) seguiti da un unico temporizzatore regolato per il tempo di movimento serranda, ma obiettivamente, anche se in questo modo avrei risolto mi sembra , detto alla romana...UN ACCROCCO! Chi mi può dare suggerimenti validi per realizzarlo in modo più pulito? O se esistono in commercio dispositivi adatti al mio caso. Ringraziando anticipatamente. alessandro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
acnide Inserita: 20 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 20 febbraio 2014 la soluzione più sicura sarebbe quella di collegare in parallelo al comando "locale" anche i fili provenienti dal comando "remoto". In pratica dovresti cablare i motori e i relativi comandi come al solito. In più dal pulsante vicino alla portafai partire tanti fili quanti sono i motori, e li colleghi in parallelo ai pulsanti già cablati. però anche così la soluzione non sarebbe molto elegante.... sinceramente io prenderei uno zelio, e lo programmerei a dovere (sul forum trovi un pò di schemi). Ne risulterebbe più semplice il cablaggio, e la pulizia.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 20 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 20 febbraio 2014 però anche così la soluzione non sarebbe molto elegante.... Oltre a non essere elegante, questa soluzione non funzionerebbe proprio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
deserteagle Inserita: 20 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 20 febbraio 2014 (modificato) La soluzione è molto complessa. Io stesso ho realizzato un complesso schema elettrico ed installato il sistema in un appartamento con ben 14 tapparelle qualche anno fa. Il sistema consiste nel: - portare (come gia detto) tutti i comandi di salita e discesa dai pulsanti doppi di zona fino al quadro elettrico. - installare nel tuo caso 3 contattori (2 x 4 NO ed 1 x 2NO+1 NC) per la salita 4+4+2 = 10 + 1 NC - come sopra, ma per la discesa. - 2 pulsanti per il comando - 2 temporizzatori (1 per i tempi di salita e l'altro per i tempi di discesa) Le bobine dei contattori vengono azionate dai temporizzatori I temporizzatori azionati dai pulsanti. E' importante avere nel gruppo contattori di salita ed in quello di discesa uno con almeno un contatto NC, dal quale dovrà passare il polo di corrente (io lo chiamo cosi, ma si tratta della fase) in attraverso tutti e due i contatti NC dei due gruppi di contattori, che alimenta i pulsanti di zona. Inoltre bisogna installare il sistema in modo che quando si aziona il comando centralizzato per la salita non sia possibile azionare l'altro Questo perche in salita o discesa centralizzata non si deve concedere la possibilità ai pulsanti di zona di dare corrente alle tapparelle. Se cosi non fosse potrebbe verificarsi (caso raro ma è possibile) che durante l'azionamento della discesa (chiusura) centralizzata) una persona potrebbe accidentalmente azionare il comando opposto, con le conseguenze che conosciamo tutti . La cosa è molto complessa da capire in poche righe, ma vi posso garantire che il sistema funziona, è affidabile, è sicuro ed efficiente. L'unico inconveniente che è bene porre all'attenzione del cliente, è che l'azionamento da remoto non ci permette di osservare (e sentire) il normale scorrimento della tapparella, questo fa si che se una di esse ha i finecorsa starati potrebbe rompersi tutto. Ma anche questa è una eventualità rara ed evitabile installando un temporizzatore digitale con precisione al secondo e regolarlo secondo il tempo della tapparella più lunga. Modificato: 20 febbraio 2014 da deserteagle Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alessandro elettrico Inserita: 21 febbraio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 21 febbraio 2014 Più o meno era quello che pensavo io. L'unica cosa sta nel fatto che mi basterebbe un solo temporizzatore in quanto i tempi di lavoro della serranda sono gli stessi sia in salita che in discesa. O meglio magari due in quanto ho serrande di porte finestre e serrande finestre normali. Comunque voi mi dite che sono costretto a portare tutti i cavi dei 10 motori al quadro considerando una fase in comune a tutti (visto che ho un magnetotermico apposito per loro). NON C'E' ALTRA SOLUZIONE? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
deserteagle Inserita: 21 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 21 febbraio 2014 Ci vogliono sempre due temporizzatori, in quanto lo stesso temporizzatore non può comandare i due gruppi di bobine (per la salita e la discesa) separatamente e/o alternativamente. Il comando (polo di corrente alle bobine) in uscita dal temporizzatore o lo fai comandare i gruppi di contattori per la salita o quelli per la discesa. Se vuoi farlo veramente ti posto lo schema che realizzai alcuni anni fa!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alessandro elettrico Inserita: 21 febbraio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 21 febbraio 2014 Grazie...lo schema mi aiuterebbe a confrontarlo con il mio. disegnando a penna lo schema mi risultano 4 relè con 1 NO e 4 temporizzatori. 1 per salita serranda portafinestra-1 per discesa serranda portafinestra.-1 per salita serranda finestra normale ed infine 1 per discesa serranda finestra normale. I relè chiaramente verranno eccitati con il neutro in modo da riportare sul temporizzatore la fase. Poi pensavo che (avendo un quadro in 380+N tutte le serrande di questo appartamento avranno una sola protezione magnetotermica F-N. In questo modo se si dovesse azionare in contemporanea un motore da comando locale si eviterebbe un corto pieno(visto che la fase è la stessa). E' giusto il mio ragionamento? Aspetto con impazienza il tuo schema per confrontarlo con il mio. Comunque ringrazio tutti quelli che mi hanno dedicato un po del loro tempo. ciao alessandro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
deserteagle Inserita: 21 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 21 febbraio 2014 No no Ale, non ho capito nulla del tuo ragionamento, perdonami. Io nel mio schema (che ti posterò tra domani e domenica, poiche essendo realizzato con windows 98 con excel oltre dieci anni fa devo scannerizzarmi la stampa e poi riportarla su pc) io uso solo contattori e due pulsanti a doppio scambio separato. I pulsanti sono i Bticino guida din (ora non ricordo il codice) con la possibilità, ruotando una leva laterale di trasformarli in interruttori, cosi da far in modo di non restare sempre col dito sopra. All'epoca non inserii temporizzatori sullo schema, ma lo feci dopo alcuni mesi (sempre sullo stesso impianto) e su richiesta del cliente con una semplicissima integrazione. Vedrai che sullo schema troverai un sistema di alimentazione per 14 tapparelle e che suddivisi in tre diversi circuiti con tre diversi magnetotermici. Uno schema che mi copiarono tanti colleghi all'epoca (chiedendomene una copia) , visto che tanti anni fa i sistemi domotici ed elettronici per il comando delle tapparelle non avevano ancora preso "piede". Resta comunque il fatto che ancora oggi preferisco questo sistema ai tanti gestiti elettronicamente perche, è affidabile, relativamente economico, non richiede alcuna manutenzione e se si dovesse rompere qualche componente non solo si ripara con pochi euri ma ogni singolo pezzo lo troverai sempre . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alessandro elettrico Inserita: 22 febbraio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2014 ok...grazie...aspetto lo schema e poi ti farò sapere. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alessandro elettrico Inserita: 22 febbraio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2014 ti allego schema anche se disegnato a mano. Considera che i relè li ho disegnati così per praticità di lettura ma utilizzerei contattori Fammi sapere un tuo parere. grazie niente da fare...non riesco a mandarti l'allegato. Pazienza comunque aspetto il tuo ciao alessandro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
deserteagle Inserita: 22 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2014 Allora, - al centro sono rappresentati i 14 pulsanti doppi di zona (le freccine saliscendi, RIGOROSAMENTE a pulsante) - al di sopra i 4 contattori usati per la discesa o chiusura delle tapparelle - al di sotto quelli per la salita o apertura - a sinistra in alto, trovi il differenziale a protezione e i tre magnetotermici che contraddistinguono i tre circuiti delle 14 tapparelle - in azzurro il contattore 3 x NC che porta il polo di corrente dei 3 circuiti ai pulsanti e che si apre quando azioni il comando centralizzato per togliere corrente appunto ai puldsanti di zona - in rosa trovi i due contattori, sempre NC, che servono, come vedi gia scritto a togliere il polo di corrente al pulsante centralizzato che in quel momento non usi: mi spiego meglio, se stai usando il pulsante centralizzato per la salita quello per l'azione inversa (ovviamente) non funzionerà. Per un problema di spazio è rappresentato uno solo dei 14 motori, giusto per far capire. E' facile intuire il collegamento dei restanti motori. Allo schema feci una piccola modifica, ma giusto per rispetto della normativa. Potrai notare che le bobine dei contattori non hanno un magnetotermico indipendente per la protezione elettrica. Quando realizzai lo schema glielo installai. Inoltre come ti facevo notare non ci sono i temporizzatori, ma sai che integrarli a questo schema è una sciocchezza quindi puoi tranquillamente farlo tu. Magari usando anche il finder multifunzione che ti permette di decidere anche se interrompere il movimento una volta azionato Per ogni altro chiarimento non hai che da chiedere. Ps: vedi di caricarlo il tuo schema, sono curioso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alessandro elettrico Inserita: 22 febbraio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2014 grazie...SEI UN GRANDE!!! Dopo cena me lo studio...ti farò sapere. grazie di nuovo. alessandro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alessandro elettrico Inserita: 22 febbraio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2014 Devo dirti una cosa...non ho ancora cenato perchè ero curioso di analizzare lo schema. Sicuramente lo ha fatto un ingegnere elettrotecnico perchè è diabolicamente perfetto.Io tutti quei contattori di sicurezza non li avevo previsti. Il mio era più semplice grazie di nuovo! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 22 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2014 e.......usare un mini plc.......? Per dieci motori, ti ci vuole una parete per il quadro! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
deserteagle Inserita: 22 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2014 Ah no guarda, dopo una settimana di lavoro al pc non te lo consento (in tono scherzoso) Quello schema è tutto farina del mio sacco che tu ci creda o no e ne reclamo la proprietà con orgoglio e a testa altissima, nonostante qualche piccolo errore c'è (e che ho corretto in fase installativa) E non sono un ingegnere, ma un elettricista, figlio d'arte che svolge la sua professione fin da dopo il diploma, oltre 20 anni fa Si Maurizio, orientativamente gli occorrono 24 moduli solo per le tapparelle. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alessandro elettrico Inserita: 23 febbraio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 23 febbraio 2014 Perdonami non avevo intenzione di mancarti di rispetto... ma è talmente perfetto e complesso che sembra fatto da un ing. elettrotecnico e quindi pensavo tu fossi solo l'esecutore materiale. Allora motivo in più per farti i miei complimenti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
deserteagle Inserita: 23 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 23 febbraio 2014 (modificato) Ma figurati, scherzavo (infatti ho scritto "in tono scherzoso") Comunque, diciamo che questa degli schemi è una integrazione della mia professione. Considera che ho una passione smodata per la quadristica ed amo in maniera particolare realizzare comandi elettrici senza l'uso di elettroniche. Quindi ogni volta che il cliente mi richiede dei comandi di manovra particolari, come può essere quello delle tapparelle o anche commutazioni di diverse linee elettriche su un unico impianto, impianti realizzati con l'integrazione di gruppi elettrogeni e tanti altri sistemi in cui i contattori la fanno da padrone........mi metto all'opera, prima con una bozza a penna e poi con word realizzo lo schema Ho moltissimi schemi da me realizzati ( di lavori eseguiti e tutto'ora funzionanti alla perfezione) conservati e all'occorrenza li tiro fuori, come in questo caso. Ed è un vero piacere poterli condividere con chi ne fa richiesta Modificato: 23 febbraio 2014 da deserteagle Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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