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PLC Forum


Cicalino Apertura Portiere


Valejola

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Buongiorno a tutti, mi chiamo Valentino e sono un tecnico caldaista che mastica un pò anche di elettrotecnica.

Sarei anche diplomato in elettrotecnica ma ormai sono passati anni e ho bisogno di una rinfrescata.

Apro la discussione perchè, come da titolo, vorrei munire il mio furgone del classico cicalino che suona ad apertura portiere/motore spento/luci accese.

Perchè purtroppo non è presente e già un paio di volte sono rimasto appiedato con la batteria a terra.

Che mi consigliate?

E' possibile fare qualcosa?

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Per fare si può fare, però non è semplice, anzi è molto macchinoso.

Le autovetture che hanno questo allarme di serie hanno pochi problemi perchè fa tutto la centralina dove già confluiscono tutte le informazioni necesarie.

Nel caso tuo bisogna rilevare l'accensione luci, riconoscere motore spento e apertura portiera lato guidatore.

Se ci pensi bene ti accorgi che le difficoltà sono notevoli, non tanto per ralizzare la logica che farebbe suonare l'allarma acustico, ma per rilevare le 3 variabili.

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io non la vedo così complicata. Relé sotto chiave che ha 2 contatti nc. Ad uno arriva il filo che alimenta le luci e all'altro il filo che alimenta la luce abitacolo e dall'altra parte partano i fili al cicalino. Girando la chiave si alimenta il relé che aprendo i contatti non alimenta il cicalino..

l'alimentazione sotto chiave probabilmente la trovi tra i fili che alimentano l'autoradio anche se non c'é.

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Vedo una soluzione ancora più semplicistica.

Suppongo che il furgone non sia di recente costruzione e che quindi abbia il classico sistema di accensione della plafoniera.

In genere il motore non si dimentica acceso e poi, quando si scende, si toglie la chiave dal quadro.

Se le luci di posizione rimangono accese assieme ai fari anabbaglianti, collega il filo, che porta corrente alle lampade di posizione, al cicalino; l'altro capo del cicalino lo colleghi - interponendo un diodo (serie 1N4001-1N4007) - al pulsante posto sul montante della portiera lato guida, che mette a massa la lampada della plafoniera.

Se invece le luci di posizione si spengono accendendo gli anabbaglianti, collega, ai rispettivi due fili delle luci, due diodi e portali entrambi al cicalino; l'uscita la porti sulla portiera.

L'anello bianco, posto su una estremità del diodo, deve essere orientato verso il polo negativo (in genere a massa).

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Se invece le luci di posizione si spengono accendendo gli anabbaglianti

[CORREGGO] collega cicalino e diodo alle luci targa/posizione posteriori.

In base al sistema costruttivo del furgone, potrebbe verificarsi che, accendendo la plafoniera durante la guida, si azioni anche il cicalino [un invito a non distrarsi?].

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Il furgone è un Suzuki Carry, che a vedere gli interni è identico al Suzuki modello fuoristrada (credo si chiami Samurai)...quindi l'elettronica è proprio ridotta all'essenziale.

Non è uno dei primi modelli perchè è già la versione col tergicristalla posteriore (che lusso!), ma per il resto è rimasto identico agli altri più datati.

Io avevo pensato di creare un circuitino a sè, così da non dare fastidio agli altri che andrei ad usare per avere i segnali giusti (portiera, motore spento e luci accese) e magari poterlo proteggere con un fusibile dedcato.

E per fa questo dovrei andare a usare qualche relè...uno per rimpiazzare il pulsante portiera, uno per avere un contatto nc sfruttabile motore spento, e infine un altro ancora per avere un contatto no sfruttabile a posizioni accese.

L'idea di opmissan74 sembrerebbe fattibile ma ho paura che poi si creino interferenze...magari sbaglio perchè ci ho ragionato su velocemente ma l'effetto collaterale in queste cose è sempre dietro l'angolo.

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La variabile motore acceso o spento non ce l'avrei comunque, al massimo ricavo il sottochiave...

E avevo pensato pure io di togliermi questo collegamento, ma poi non vorrei che suonando più spesso (perchè capita di sera e a luci accese di aprire la porta) poi non ci faccio più caso a quell'allarme.

Capisci?

E' più logico sentirlo solo quando c'è rischio di rimanere a piedi. :P

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Se non si tiene conto delle variabili che ho elencato all'inizio, succede che suona quando non dovrebbe e non suona quando è necesario ;)

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io farei un circuitino semplice..

il cicalino da 12V collegato all'uscita del relè luci.... e lo interrompo con il contatto sulla portiera, se è fortunato è tutto li nello spazio di mezzo metro.

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Reka ma così mi suona anche a motore acceso...mi scoccia fare un lavoro non perfetto. Questione di principio. :smile:

p.s.: oggi ho visto che al contatto portiera, come spesso succede con auto e moto, arriva solo un filo...ergo, andrà a fare massa a telaio per dare l'input alla centralina. Quindi le cose si complicano! <_<

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In tutte le autovetture, moto, autocarri, autobus l'impianto elettrico è ad un solo filo perchè il ritorno è costituito dal potenziale comune che è la massa metallica del veicolo.

Quindi qualsiasi aggiunta/modifica deve tener conto di questo dato.

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sx3me così mi si accende anche a luci spente, quindi non me ne farei nulla di un allarme che mi si accende ogni qual volta apro la porta a motore spento.

Livio Orsini ero a conoscenza della "massa" a telaio sui veicoli, ma speravo che almeno il pulsante portiera fosse un semplice pulsande 2 fili.

E per me le cose si complicano un attimo perchè non sono abituato a pensare a circuiti ad un solo filo...è già tanto che capisco quelli normali. :wacko:

Sinceramente mi sto un pò scoraggiando, anche perchè vorrei fare questo lavoro nel tempo perso ma se combino qualche disastro finisce che rimango a piedi... :whistling:

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Ah ok avevo capito male. Si la teoria è quella ma è a metterla in pratica che ho paura di tralasciare qualcosa.

Per esempio il pulsante portiera come lo sfrutto visto che ha un solo filo?

Volendo potrei "rubare" corrente alla lampadina di cortesia in modo tale da mettergli in parallelo il relè, ma poi non creo interferenze o sovraccarichi?

Pazienza se escludendo la luce dal selettore escludo anche il cicalino...tanto quella luce la lascio sempre automatica su "door".

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Nella quasi totalità dei veicoli circolanti in Italia, i fili presenti derivano dal polo positivo della batteria (+); il polo negativo della batteria (-) è collegato alle parti metalliche del veicolo. Quindi le parti scoperte della carrozzeria, i sedili, il gruppo dello sterzo con il blocchetto di accensione e tutto ciò che è metallico costituiscono un enorme secondo filo.

Per verificare quanto sopra, prendi una debole lampada a 12V (o un cicalino), collega un capo al (+) della batteria e l'altro capo ad un punto metallico: la lampada si deve accendere; ripeti l'esperimento collegando un capo ad un fusibile sotto tensione e l'altro capo a massa.

La lampada della plafoniera ha un capo già collegato al positivo della batteria; rilasciando il pulsante sulla portiera o azionando il suo interruttore, si collega il secondo capo della lampada al secondo filo (massa metallica).

Se vuoi "rubare" la corrente dalla lampada della plafoniera tieni presente che essa è sempre sotto tensione (con quadro/fari/motore accesi o spenti).

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Si ma a questa lampada arrivano per forza 2 fili...quello che porta il + e quello che và al pulsante.

La mia idea era di mettere in parallelo alla lampadina il relè, così da ricavarmi un contatto che si commuta all'aprirsi e chiudersi della portiera.

L'unico mio dubbio è se il circuito regge la bobina relè in aggiunta...ma non credo che abbia tutto sto gran carico. O sbaglio?

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Beh il relè si eccita quando la luce si accende (quindi ho l'ok a portiera aperta), per cui utilizzerò un suo contatto NO da mettere in serie ad un ulteriore contatto NC comandato da un relè sotto chiave (quindi ho l'ok a motore spento).

Se ci aggiungi che l'alimentazione la prendo dalle luci di posizione si capirà che il cicalino lavora in simultanea ad esse ma solo con portiera aperta e motore spento.

Credo che farò così!!!

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Buona sera a tutti, si potrebbe risolvere comandando la bobina del relè con il sottochiave e la massa, il contatto comune del relè alle luci, il contatto normalmente chiuso al positivo del cicalino, naturalmente da 12v, il negativo prelevando il contatto sul piantone della portiera. Ricapitolando, se ho la chiave spenta e la porta chiusa, se accendo le luci non suona nulla, se apro la porta il contatto sul piantone chiude a massa, il cicalino suona. Accendo il quadro, accendo le luci, apro la portiera, non succede nulla. Questa è la mia idea ! Angelo


L'unico inconveniente che si può presentare può derivare dal filo che prosegue verso la plafoniere interna, sarebbe il caso di inserire sul negativo in serie al cicalino un diodo 1N4001.

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l'alimentazione la prendo dalle luci di posizione...

Puoi risparmiare un relé. Mettine uno NC sottochiave, che fa passare la corrente dalle luci di posizione (uscita dal fusibile) al cicalino; l'altro capo del cicalino lo colleghi al pulsante sulla portiera. Così eviti pure che suoni se accendi la plafoniera con luci accese e motore spento.

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