radian Inserito: 23 febbraio 2014 Segnala Share Inserito: 23 febbraio 2014 Buongiorno a tutti, avrei la necessità di uscire da una presa a muro con una ciabatta alla quale andranno collegati un forno e un frigo. Ho acquistato una ciabatta da cablare e 5 metri di cavo inguainato con fase+neutro+terra, diametro 1mm perché il rivenditore non aveva filo inguainato di diametro superiore. Dopo avere controllato su un catalogo di materiale elettrico che aveva (non ricordo quale marca), mi ha mostrato che una ciabatta cablata con filo da 1 mm poteva portare (da catalogo) più di 3000W, mi ha quindi rassicurato sul fatto che non avrei avuto problemi con il cavo da 1 mm. Purtroppo dopo l'acquisto mi è sorto un dubbio sull'effettiva capacità di un cavo così di poter veramente supportare 3000W. Qualcuno mi potrebbe rassicurare ? Grazie, Luca. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 23 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 23 febbraio 2014 lascia stà... facci na prolunga per l'abatjour co stò cavetto e prendi del 3x2,5 per quello che devi fare! ps:cambia pure negozio! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valerio5000 Inserita: 23 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 23 febbraio 2014 Mmm 1mm con 3.000 W a me pare immensamente troppo. Io di solito come limite mi pongo per le sezioni 1,5 mm > 1.500 W 2,5 mm > 2.800 W 4 mm > 4.200 W Li lessi una volta su una rubrica data da un negozio di materiale elettrico che aveva anche informazioni di questo tipo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Inserita: 23 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 23 febbraio 2014 chi è sto venditore? Comunque del cavo si considera la sezione,non il diametro. A spanne si calcola 1mm2 per ogni KW di potenza assorbita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
deserteagle Inserita: 23 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 23 febbraio 2014 (modificato) A prescindere che la normativa prevede per la corrente in bassa tensione l'uso di cavi di sezione minima di 1,5 mmq, il cavo da 1mmq può reggere tranquillamente, ad una tensione di 220 volt un massimo di circa 6/7 ampere con lunghezze complessive non superiori a 5/10 m. Non oltre. Per l'uso che hai previsto di farci, nel giro di poco lo fondi!!! Modificato: 23 febbraio 2014 da deserteagle Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ivan Botta Inserita: 23 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 23 febbraio 2014 ascia stà... facci na prolunga per l'abatjour co stò cavetto e prendi del 3x2,5 per quello che devi fare! Perfettamente daccordo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 23 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 23 febbraio 2014 (modificato) si ma stiamo parlando di un cavo con collegamento esterno, e di lunghezza complessivamente limitata guardate i cavi in uscita in dotazione ai forni da incasso di adesso: se arrivano a 1mmq è tanto, ma sono lunghi 60cm l'uno evidentemente il costruttore ha fatto i suoi conti e ha stimato che "non poteva fare meno di cosi''" cio' non toglie comunque che per prudenza ed efficienza una connessione da cucina del genere sarebbe da evitare ma non potendone fare a meno per svariati motivi si fa quel che si puo' (anche io mi sono trovato in una situazione del genere a cucina già montata e prese intelligentemente coperte da credenza) eviterei il cavo dell'1, utilizzerei una multipla più valida possibile (vimar 01290 nel tuo caso), tralasciando quelle porcherie plasticate pressofuse con collegamento a lamelle e interruttori illuminati di scarso livello che una volta surriscaldati si deformano, e gli sostituirei il cavo portante (operazione piuttosto semplice, è tutta smontabile pezzo per pezzo) mettendo un fror 3x2,5 della lunghezza desiderata e una spina terminale 16A angolare http://www.vimar.it/irj/go/km/docs/z_catalogo/DOCUMENT/ZMK_09I874-875-Spine_Prese_PT.17255.pdf Modificato: 23 febbraio 2014 da fraandco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 23 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 23 febbraio 2014 (modificato) A prescindere che la normativa prevede per la corrente in bassa tensione l'uso di cavi di sezione minima di 1,5 mmq Per gli impianti. Per le ciabatte non so... sorry troppo di fretta per carcare ora la norma delle ciabatte! A naso, comunque, non adrei sotto 1,5 mm2. Modificato: 23 febbraio 2014 da Carlo Albinoni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 23 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 23 febbraio 2014 le ciabatte da battaglia pur se marcate ce di solito sono cablate con cavo di uscita 3x0,75 tra le commerciali preconfezionate difficile trovare oltre l'1mmq.. per questo conviene metterci mano Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
radian Inserita: 23 febbraio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 23 febbraio 2014 (modificato) Ciao, mi ha venduto proprio una ciabatta Vimar di quelle che mi consigliato tu Fraandco (scusare ma non so come fare il quote), la Vimar 01287. Dai vostri consigli mi pare di capire che dovrei quanto meno aumentare il diametro del filo. Però ho il problema che il cavo dovrebbe uscire attraverso un pressacavo dalla placca Vimar Plana, e temo che un cavo con fili di sezione 2.5 non ci passi nemmeno. Sul retro della ciabatta, nello schema di cablaggio è indicato: Sezione 1mm^2 5 metri max Sezione 1.5mm^2 30 metri max MAX 3680W aiuto Modificato: 23 febbraio 2014 da radian Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wolfy Inserita: 23 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 23 febbraio 2014 Sono valori relativi al tipo di posa, l' 1.5mmq dovrebbe essere sufficiente per il tipo di lavoro che queste ciabatte si troveranno a svolgere, e considerando il fatto che il forno è un carico "saltuario" potrebbe bastare anche nel tuo caso (quanto sarà, 1800-2000W? L' 1.5mmq regge 10 ampere in posa fissa se non sbaglio, quindi intubato in corrugati annegati nelle pareti, in posa mobile non saprei). In ogni caso se si può fare io allargherei il foro sul passacavo Vimar per accomodarci un 2.5mmq Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 24 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 24 febbraio 2014 ma scusa, stà ciabatta dove va messa? Fissa dietro i mobili della cucina o va spostata, la scatola dove prendi alimentazione è a vista, o coperta?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nino1001 Inserita: 24 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 24 febbraio 2014 Ciascuno di noi è condizionato dalle proprie esperienze. Ho sempre collegato i forni direttamente con i cappellotti (con tutte le scomodità che l'installazione e la disinstallazione) comporta e non mi sognerei mai di collegare un carico "pesante" ad una ciabatta. Ma è anche vero che il termine "pesante" negli anni si è alleggerito avendo ora elettrodomestici con lo stesso rendimento ma con minor consumo elettrico. Nella ciabatta non mi preoccupa la sezione del filo (un filo da 1 mm2 resiste parecchio) ma la ciabatta in se, il materiale conduttore (resistenza di contatto) ed il materiale plastico che lo compone. Ma vale quanto scritto nel primo rigo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 24 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 24 febbraio 2014 se hai già la ciabatta buona sei a buon punto: se il 3x2.5 non passa nel passacavo prova il 3x1,5, va bene lo stesso il forno se attuale fa 1600W più il frigo, praticamente impossibile arrivare a 2000W ma anche 1500W verebbero raggiunti di rado e per brevissimo tempo, quindi sei ampiamente a posto in ogni situazione Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
radian Inserita: 24 febbraio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 24 febbraio 2014 Grazie a tutti, proverò intanto a vedere di prendere un 2.5mm^2, sperando che ci passi . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Volutamente Anonimo Inserita: 24 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 24 febbraio 2014 Mi pare una ciabatta "sofista". Il cavetto in pc da 1 mmq posato in aria libera (cosi' come dovrebbe essere una ciabatta) può portare 13,5A (a seconda del tipo di PVC). 13,5 A a 220 sono 2970W Ma tu sarai costretto a cablarla con una spina da 10A, che dovrà andare in una presa 10 A da cui al massimo potrai prelevare 2200W (a 220V) e. . tutti vissero felici e contenti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 24 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 24 febbraio 2014 (modificato) ma questo non l'ha detto se una cucina è stata collegata correttamente almeno li le prese dovrebbero essere cablate con 2.5 il tipo di presa cambia poco giacchè si fa presto a cambiarla e ormai le mettono tutte bivalenti il cavo di fabbrica della vimar ha una presa 16A non angolare pressofusa Modificato: 24 febbraio 2014 da fraandco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DJ_Gabriele Inserita: 27 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 27 febbraio 2014 (modificato) guardate i cavi in uscita in dotazione ai forni da incasso di adesso: se arrivano a 1mmq è tanto, ma sono lunghi 60cm l'uno evidentemente il costruttore ha fatto i suoi conti e ha stimato che "non poteva fare meno di cosi''" un carico "saltuario" potrebbe bastare anche nel tuo caso (quanto sarà, 1800-2000W? il forno se attuale fa 1600W più il frigo, praticamente impossibile arrivare a 2000W Ragazzi io non sono un elettricista ma conosco molto bene gli elettrodomestici e fate delle assunzioni circa la potenza dei forni piuttosto pericolose... a parte i modelli più di base con riscaldamento statico (che comunque galoppano a cavallo dei 2 kW), in assoluto un forno tradizionale (nella famosa classe A+) da 60 cm arriva a consumare anche 3,3/3,6 kW senza troppe cerimonie, basta che ci sia il grill maggiorato o il riscaldamento rapido! Ad esempio il mio marchio preferito, sul forno che ho preso ha un bel cavone da 2,5 mmq! Altro che 1 mmq che diventa caldo anche con elettrodomestici di potenza minore! Poi è da considerare che il tutto sarà racchiuso in uno spazio ristretto in cui è normale arrivare a temperature dell'ordine di 60-80°C e anche più! Non per niente per i forni da cablare si raccomanda di usare cavi speciali per alte temperature! (ad esempio h05v2v2-f) Ricablare il forno con un cavo della lunghezza e tipo adeguati a questo punto mi pare la cosa migliore da fare! Modificato: 27 febbraio 2014 da DJ_Gabriele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 27 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 27 febbraio 2014 Chiaro che le ciabatte sono da bandire per tali applicazioni..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 27 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 27 febbraio 2014 (modificato) Ad esempio il mio marchio preferito, sul forno che ho preso ha un bel cavone da 2,5 mmq! ovvio allora che parliamo di forni per usi ed esigenze diverse quelli con riscaldamento statico di marche comuni che ho visto vendere e comprare e installare hanno dati di targa che li portano ad un assorbimento di 1600W: chiaro che sono fornetti uso domestico minimo anche poco capienti di volume, ma il loro cavo è 60 cm lungo e ha i fili da 1mmq (non sono marcati ne scritti ma a 1.5 non ci arrivano) cambiare i fili innestati dal produttore vuol dire invalidare la garanzia, se ha usato quel cavo probabilmente saprà quello che fa: poi nulla vieta anzi è raccomandato, utilizzare nel proseguimento della connessione cavi di sezione maggiore e opportunamente rivestiti Modificato: 27 febbraio 2014 da fraandco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DJ_Gabriele Inserita: 27 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 27 febbraio 2014 (modificato) No, un banalissimo forno da incasso come potresti trovarne decine nei negozi di elettrodomestici, ovviamente in classe A per accontentare gli eccologisti! quelli con riscaldamento statico di marche comuni che ho visto vendere e comprare e installare hanno dati di targa che li portano ad un assorbimento di 1600W Visto che anche tu parlavi di apparecchi da incasso non trovo carino cambiare le carte in gioco a quel modo adesso parlando di fornetti... poi se ti va a fuoco la casa non mi interessa granchè! PS: sono curioso come una scimmia di vedere quali forni da incasso abbiano potenze così limitate! Modificato: 27 febbraio 2014 da DJ_Gabriele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 27 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 27 febbraio 2014 Mi piace più parlare di Ampere che di Watt... Certo, in un forno a resistenza la proporzionalità è diretta, poichè manca l'elemento cos-fi. Ma visto che il discorso ha preso anche tendenze più sul "generale", ricordiamoci che un carico da 500 Watt a cos.fi = 0,5 assorbe come un carico da 1000 Watt a cos-fi = 1 Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 27 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 27 febbraio 2014 dei banalissimi beko gasfire che mettono nelle cucine premontate non vanno oltre i 1600W guarda i fili che escono da li: quando li ho visti li ho guardati male anch'io... i forni più vecchi avevano fili più abbondanti ma consumavano di più e all'epoca i produttori erano meno "tirati" nei costi (ma gli impianti erano fatti anche peggio con filari uniche serializzate e cavi rigidi) se uno ha un forno da pizzeria deve collegarlo diversamente: l'importante è che il tipo di collegamento sia solidale con la potenza impiegata Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DJ_Gabriele Inserita: 27 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 27 febbraio 2014 Guarda, con questo intervento concludo perché a fare polemiche sterili non ne ho proprio voglia ma ribadisco che non hai la benché minima idea di quello che dici, i forni statici Gasfire (gruppo Candy) sono da 2100W o 2300W mentre per Beko si va da 2400W e se prendi i ventilati i consumi sono di circa 3,1 kW in base al modello. Se poi ancora non mi credi guarda sui manuali o sui cataloghi (o sulle targhette dei forni!) E comunque a comprare apparecchi del genere sei a rischio incendio a prescindere, anche mettendo dei cavi giganti... Quanto alla potenza impegnata ti assicuro che il vecchio forno del 1979 ha gli stessi requisiti di quello moderno, hanno semplicemente cambiato l'isolamento e in quello nuovo c'è anche la ventilazione di raffreddamento ma comunque passare da un consumo standardizzato di 1,2 kWh a 0,99 kWh (bada bene 0,99 altrimenti non è più classe A) per cottura è una differenza da ridere... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 28 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 28 febbraio 2014 E comunque a comprare apparecchi del genere sei a rischio incendio a prescindere, anche mettendo dei cavi giganti... non mancheremo di leggere sui giornali Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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