pelvix Inserito: 24 febbraio 2014 Segnala Share Inserito: 24 febbraio 2014 Mi è capitata una cosa strana. Al rientro da un viaggio, ho trovato buona parte degli apparati elettrici/elettronici collegati alla forza motrice danneggiati: premetto che non ho la minima idea di cosa sia successo perchè l'immobile è rimasto chiuso per diverse settimane... In particolare, oltre al resto, si è danneggiato l'impianto di allarme, e il tecnico a cui mi sono rivolto mi ha detto testuali parole: "sembra che sia arrivata la 220 sui 12 volt". Alcune schede dell'antifurto presentano evidenti bruciature in più punti. Secondo voi, cosa potrebbe essere accaduto? Chiedo lumi perchè non so proprio che pesci pigliare... Ringrazio anticipatamente tutti coloro che risponderanno. P.S: preciso che sono poco esperto in materia, quindi vi chiederei la cortesia di usare termini semplici e comprensibili anche ad un profano in materia come me... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vinlo Inserita: 24 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 24 febbraio 2014 Penso o ad una sovratensione di tipo temporalesco o a qualche manovra errata dei tecnici dell' ente distributore. Sai se in zona c' è stato forte maltempo o ci sono stati lavori? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pelvix Inserita: 24 febbraio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 24 febbraio 2014 (modificato) Purtroppo no, non c'era nessuno in quel periodo... Quello che ho notato però, è che il salvavita della forza motrice (non sempre ma a volte si), durante la notte si stacca: il fatto è che non c'è nulla collegato che assorbe corrente di notte.. Di giorno invece, anche collegando elettrodomestici ad alto assorbimento, non scatta mai.. Provato a sostituire il salvavita, ma fa sempre la stessa cosa, sto uscendo pazzo... Ma con un temporale e/o un qualche casino dell'enel, potrebbe essere arrivata la 220 sui 12v come mi ha detto il tecnico? P.S: grazie per la risposta, gentilissimo. Modificato: 24 febbraio 2014 da pelvix Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccy Inserita: 24 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 24 febbraio 2014 Io credo sia stato un problema che sarebbe stato intercettato da un SPD...che immagino non sia installato. Per lo scatto del differenziale di notte....ci sono industrie in zona che magari durante la notte fanno manovre importanti con carichi interni? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pelvix Inserita: 24 febbraio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 24 febbraio 2014 Perdona la mia ignoranza, ma cosa è un "SPD"? Per le industrie in zona non saprei, l'unica cosa che mi viene inmente è un panettiere lì vicino, ma è anni che c'è e mai prima d'ora era successo nulla di simile.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 24 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 24 febbraio 2014 dovresti far installare gli SPD .sono costosetti ma ne vale la pena. se sulle schede ci sono evidenti segni di scariche e' evidente una sovratensione atmosferica. sovratensioni di manovra su rete BT non riescono a fare i danni da te descritti. l'impianto di terra serve solo te o altre utenze? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pelvix Inserita: 24 febbraio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 24 febbraio 2014 Ragazzi, non so cosa sono questi SPD, .... Per la terra (credo) serva solo me ma non ne sono sicuro, perchè? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elettroplc Inserita: 24 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 24 febbraio 2014 Gli SPD sono da installare con scrupoloso rispetto delle prescrizioni del costruttore..e delle norme..una foto del centralino può aiutare a capire se applicabili.. Le tensioni transitorie dettare dalle perturbazioni atmosferiche possono determinare picchi di oltre 1000V con tempi burst dai 20msec ai 300msec. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 24 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 24 febbraio 2014 se dette tensioni fossero di soli 1000V sarebbe festa , purtroppo raggiungono facilmente grandezze delle decine di Kv Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 24 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 24 febbraio 2014 L'unica soluzione ammissibile, che potrebbe causare danni simili a quelli che tu hai riscontrato, potrebbe essere un "innalzamento" della tensione fornita dal distributore pubblico (Enel o chi per essa). Non è difficile che, a causa della "mancanza del neutro" o di un collegamento realizzato "maldestramente" durante un'operazione di manutenzione della linea elettrica, succedano delle "cose" del genere. Un transitorio dovuto a perturbazioni atmosferiche, avrebbe dato dei risultati ben più evidenti ad occhio nudo. Mi dispiace, in ogni modo, deludere gli amanti degli SPD che in casi come quello che ho ipotizzato,questi apparecchi sono non solo inutili, ma a volte anche dannosi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pelvix Inserita: 25 febbraio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 25 febbraio 2014 @ Maurizio Colombi: ciò che sostieni concorda con quanto riferitomi dal tecnico intervenuto: anche lui era piuttosto scettico all'origine temporalesca del fenomeno in quanto ha rilevato che le bruciature/annerimenti/fusioni si sono localizzate tutte sulle fasi di alimentazioni delle varie schede e/o sugli alimentatori. @ archimede57: Per il risarcimento assicurativo, pue essendo assicurato per tali eventi, il perito mi ha riferito che secondo il CESI in zona in quel periodo non risulta nulla di anomalo relativamente a fenomeni atmosferici, non so però quanto attendibili siano tali rilievi e quanto questo potrebbe incidere sulla questione risarcitoria (non me ne intendo molto di questioni assicurative purtroppo..) Per la rivalsa su ENEL, ovviamente nemmeno ci penso: negherebbero comunque tutto ed io non ho nessuno strumento di rilevazione che possa documentare un'eventuale sovratensione a loro imputabile.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccy Inserita: 25 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 25 febbraio 2014 Mi dispiace, in ogni modo, deludere gli amanti degli SPD che in casi come quello che ho ipotizzato,questi apparecchi sono non solo inutili, ma a volte anche dannosi. Se si tratta di perdita del neutro c'è poco da fare effettivamente anche con un SPD (Scaricatori di sovratensioni transitorie). In questi casi si dovrebbe mettere un relè di massima tensione (ma non ho mai sentito che qualcuno li avesse installati nel centralino di casa) che stacchi il generale agendo su una bobina a lancio qualora ci sia una situazione di questo tipo. In Spagna, in alcune regioni, i relè di sovratensione coperti da una norma IEC e chiamati POP sono addirittura obbligatori nei nuovi impianti perchè hanno molti problemi di perdita del neutro in cabina. Da noi le situazioni mi pare siano molto meno numerose e in questo caso direi che sei stato sfortunato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pelvix Inserita: 25 febbraio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 25 febbraio 2014 Cosa significa perdita del neutro? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccy Inserita: 25 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 25 febbraio 2014 Cosa significa perdita del neutro? Per esempio la rottura del conduttore di neutro o la mancata chiusura del polo di neutro in cabina. Si creano scompensi sul sistema trifase e le tensioni possono innalzarsi per periodo molto lunghi ma non ad un livello tale da far intervenire un SPD. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 25 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 25 febbraio 2014 (modificato) In Spagna, in alcune regioni, i relè di sovratensione coperti da una norma IEC e chiamati POP sono addirittura obbligatori nei nuovi impianti perchè hanno molti problemi di perdita del neutro in cabina. Non è IEC, è EN, e come tale anche italiana: CEI EN 50550. Probabilmente questi prodotti si trovano anche in Italia, a cercarli con pazienza. Mi dispiace, in ogni modo, deludere gli amanti degli SPD che in casi come quello che ho ipotizzato,questi apparecchi sono non solo inutili, ma a volte anche dannosi. Un amante sincero degli SPD non commetterebbe questo errore! Modificato: 25 febbraio 2014 da Carlo Albinoni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pelvix Inserita: 25 febbraio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 25 febbraio 2014 @ Ricci: ma quindi questa perdita del neutro non ha nulla a che fare con la mia messa a terra e io non posso farci nulla, se ho ben capito... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccy Inserita: 25 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 25 febbraio 2014 Se non proteggerti da questa eventualità che dipende dalla rete Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pelvix Inserita: 25 febbraio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 25 febbraio 2014 @ Ricci: si questo lo avevo capito, non mi era però chiara la questione della perdita del neutro, avevo pensato intendessi un difetto della mia messa a terra, invece mi pare di capire che l'origine delo sbalzo di tensione sarebbe più probabilmente nata da un difetto della terra dell'enel; è corretto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 25 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 25 febbraio 2014 Dell'Enel o dell'impianto (trifase). Una interruzione del neutro può essere per esempio legata a un morsetto lasco. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pelvix Inserita: 25 febbraio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 25 febbraio 2014 @ Carlo: ma io non ho la trifase, ho solo la 220.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 25 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 25 febbraio 2014 Ok. In questo caso il colpevole non può che essere a monte del contatore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccy Inserita: 25 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 25 febbraio 2014 Si, tu hai 230V fase-neutro e questo vale finchè la rete a monte è equilibrata (3fasi + neutro). A te in casa arriverà una delle 3 fasi (L1 - L2 o L3) + il neutro. Se il neutro a monte viene perso si creano delle sovratensioni che possono arrivare nel tuo impianto a valle danneggiando ciò che c'è installato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pelvix Inserita: 25 febbraio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 25 febbraio 2014 Ok, ora ho le idee un po' più chiare grazie alle vostre info. Quindi il discorso del CESI che mi ha fatto il liquidatore dell'assicurazione centra comei cavoli a merenda, giusto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccy Inserita: 25 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 25 febbraio 2014 il perito mi ha riferito che secondo il CESI in zona in quel periodo non risulta nulla di anomalo relativamente a fenomeni atmosferici Da questo puoi solo intuire che la causa dei danni all'impianto non sono state scariche atmosferiche violente. Questo è anche supportato dal fatto che chi ha analizzato le schede elettroniche ha escluso si potesse trattare di una situazione simile Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valerio5000 Inserita: 25 febbraio 2014 Segnala Share Inserita: 25 febbraio 2014 (modificato) Riccy una domanda (scusa ma ancora non ho capito come si quota in questo forum ) riguardo la risposta all'inizio pagina: quello che hai ipotizzato succede in caso di perdita del neutro a monte, ma cosa succede in un impianto come quello a casa mia distribuito in trifase con tensione concatenata a 230 v ? In casa mia il neutro è assente ed ho un qualcosa come 127 v su entrambi i cavi Modificato: 25 febbraio 2014 da Valerio5000 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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