gio.roma77 Inserito: 1 settembre 2007 Segnala Inserito: 1 settembre 2007 Salve a tutti!!saltando i complimenti, meritatissimi, per questo forum, vengo subito alla mia domanda: vorrei sapere se esiste un metodo per poter misurare la corrente (4-20 mA) proveniente da un trasmettirore (deltaP, flusso etc..) senza dover necessariamente interrompere il collegamento e mettersi in serie con il tester (chiaramente mi riferisco a quei trasmettitori privi dei test point interni per la misura della corrente). Avevo pensato all'utilizzo di una morsettiera porta componeti (tipo quelle della Phoenix) ed effettuare la misura in parallelo ad un diodo zener. Magari qualcuno di voi ha già dovuto risolvere un problema simile e potrebbe darmi qualche consiglio.Grazie!!!!
kamikaze Inserita: 1 settembre 2007 Segnala Inserita: 1 settembre 2007 (modificato) vorrei sapere se esiste un metodo per poter misurare la corrente (4-20 mA) proveniente da un trasmettirore (deltaP, flusso etc..) senza dover necessariamente interrompere il collegamentoPersonalmente, non conosco un metodo valido per misurare la corrente , senza interporre in serie uno strumento apposito, amperometro o milliamperometro.Al massimo, se conosci la resistenza di ingresso del dispositivo a cui e' collegato il trasmettitore puoi fare una comparazione con la tensione generata.Esempio , trasmettitore 4/20mA collegato ad un PLC, con resistenza dell'ingresso analogico di 330ohm. Vale la formula V=R*I4mA , misuro tra l'ingresso e la massa della scheda 1,32V.20mA , misuro tra l'ingresso e la massa della scheda 6,6V.Altrimenti puoi usare una pinza amperometrica per CC, ma sui milliampere, e' poco precisa.Ivan Modificato: 1 settembre 2007 da kamikaze
Paolo Cattani Inserita: 1 settembre 2007 Segnala Inserita: 1 settembre 2007 Io usavo un piccolo trucco.....Su tutte le linee in uscita dal DCS avevo dei morsetti con fusibile, dove il porta fusibile era ad estrazione.... una specie di lastrina, insomma, che portava il fusibile.Così, mi sono confezionato una piastrina con un FALSO fusibile, insomma ho bricolato con saldatore e colla, riciclando un fusibile bruciato dove ho saldato i due fili sui cappucci metallici, ed i fili terminavano con due banane che inserivo direttamente nel tester.Ne avevo fatto anche un'altra versione per il modem HART: praticamente la stessa cosa, salvo che al posto del vetro del fusibile avevo saldato la resistenza di carico ed i fili, in questo caso, andavano all'ingresso del modem FSK.
adross Inserita: 1 settembre 2007 Segnala Inserita: 1 settembre 2007 Se il tuo circuito può essere interrotto almeno una volta, puoi inserire in serie una resisenza da 250ohm di elevata precisione, e lasciarla inserita. è pari all'inserimento di uno strumento serie che in genere viene accettato dal circuito. Misuri con il tester ai capi della resistenza in volt e ottieni 1 - 5 volt Dc. Devi solo assicurarti che l'inserimento della resistenza non faccia decadere la qualità della misura altrimenti va ridotta di valore o in certi casi non si può fare, dipende dalle caratteristiche del loop di misura. Almeno una volta (magari in occasione di una fermata per manutenzione) devi fare l'interruzione, eseguire l'inserzione e fare il test di calibrazione.
Livio Orsini Inserita: 1 settembre 2007 Segnala Inserita: 1 settembre 2007 Se non hai problemi di spesa esistono sonde di corrente che lavorano in corrente continua, però non devi pensare a quanto spendi.
gio.roma77 Inserita: 8 settembre 2007 Autore Segnala Inserita: 8 settembre 2007 Grazie a tutti per le vostre risposte, credo che a questo punto userò una semplice resistenza in serie, magari da 100Ω o 50Ω. Magari se dovessi trovare qualche altra soluzione non mancherò di mettervi al corrente.......Buon lavoro a tutti!!!
verosatx Inserita: 9 settembre 2007 Segnala Inserita: 9 settembre 2007 Nei vecchi trasduttori con le boccole, infatti c'era il diodo zener!!
bellcar Inserita: 26 settembre 2007 Segnala Inserita: 26 settembre 2007 e' appena uscito uno strumwnto Fluke per questa applicazione loop testersaluti bellcar
procomma Inserita: 5 ottobre 2007 Segnala Inserita: 5 ottobre 2007 se 250 ohm sono troppi a motivo dei 5volts di caduta è meglio usare 10ohm quindi 200mv max di caduta che corrisponde al fondo scala dei noti adc intersil icl7106 e 7107.
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora