DavidOne71 Inserita: 13 marzo 2014 Segnala Share Inserita: 13 marzo 2014 l'importante è che sia affidabile e mi dia la temperatura esatta... Appunto! se vuoi una misura affidabile devi usare strumenti affidabili, e in più, devi usare strumenti specifici.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alex31 Inserita: 13 marzo 2014 Autore Segnala Share Inserita: 13 marzo 2014 Ciao Modena , si la cella ora mi soddisfa appieno...sebbene ...se uno andasse a vedere il display si chiederebbe perché prima di riattaccare scenda fino a -13 gradi.....ma io so bene che invece l'aria sulla merce che sta più in alto , al momento che si riattacca il compressore, è appena scesa sotto i -18 gradi. Sugli aerei si hanno ben 3 computer ...questo perché?...se uno si stara come si fa a capire qual è quello che funziona bene_?? Quindi io ho la sonda della cella che si differisce a parità di altezza e posizione di ben 2 gradi da quella del mio termometro che non posto in quanto sebbene lo abbia comprato nel negozio specifico....non mi sento di dire che sia professionale....quindi rispondendo anche a Davide ho già telefonato alla Testo presso cui ho acquistato direttamente il mio 577 per sapere cosa mi propongono. Il tecnico mi ha esposto a parole 2 soluzioni. Una sarebbe quella di acquistare sonde per il mio 577 e l'altra ipotesi di acquistare un termometro a parte che supportasse le 2 sonde da me richieste e cioè una per l'aria e l'altra a contatto. Mi hanno già aanticipato che la soluzione sarà prettamente monetaria e cioè che probabilmente costerà meno acquistare uno strumento specifico piuttosto che prendere sonde da abbinare al mio manometro 577. Sto aspettando la mail del preventivo e poi deciderò. Purtroppo odio in qualsiasi lavoro che faccio non avere la strumentazione adatta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 13 marzo 2014 Segnala Share Inserita: 13 marzo 2014 (modificato) Beh un attimo allora non ci siamo da un punto di vista USL, se esce e vede il display a -13 che in realtà dovrebbe essere a -20, -21, parte con un verbale senza nemmeno passare dal via. O tu nascondi il display e ne metti un altro che in qualche modo legge -19, -20, o non va bene. Lo so che in realtà tu hai fatto questo per avere -20 e non bruciare il motore, ma devi escogitare un altro trucco, vallo a spiegare all'ufficiale quando vede una temperatura così alta. Modificato: 13 marzo 2014 da Frigorista modena Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alex31 Inserita: 13 marzo 2014 Autore Segnala Share Inserita: 13 marzo 2014 Lo so hai ragione ma fortunatamente la cella si trova non alla "portata di ispezione" sennò avrei agito diversamente....al max ho pensato di tagliare la sonda e allungarla ma non so se si possa fare sebbene non abbia mai sentito nulla in proposito cosi posso portarla dove meglio credo. Sui frigo negativi inox la sonda si trova addirittura a metà frigo .....a me basterebbe portarla 40-50cm più in basso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 13 marzo 2014 Segnala Share Inserita: 13 marzo 2014 Ah ok! Si per allungare si possono allungare, ma bisogna fare una giunzione fatta molto bene, una saldatura perfetta, comunque vendono sonde lunghe anche 3 o 5 metri, sarebbe sempre meglio non tagliarle. Comunque Alex hai controllato gli spifferi? La porta chiude bene? accendi una luce dentro la cella e spegni la luce nella stanza e controlla spiragli di luce, da qualche parte c'è una perdita grande come una casa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alex31 Inserita: 13 marzo 2014 Autore Segnala Share Inserita: 13 marzo 2014 Ho già controllato ed è tutto ok....la cella ha appena un anno e prima che ci mettessi la valvola di compensazione non c'era modo di riaprirla appena chiusa . Purtroppo certe cose come la lunghezza delle sonde da 3 e 5 mt le apprendo ora che come si dice ci ho sbattutto il muso.....ora che lo so non lascerò più che il mio fornitore mi dia materiale senza che io ne abbia valutato bene la funzione......e sistemazione....già non mi va bene il fatto che ogni volta che gli chiedo qualcosa sia che sia una valvola termostatica, un termostato o altro me li consegni sempre dentro una bustina trasparente....ma possibile che non possa averli con la loro confezione originale dove si riportano anche le indicazioni della casa costruttrice??? Ad ogni ordine me lo devo ricordare sennò è sempre la stessa storia Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 13 marzo 2014 Segnala Share Inserita: 13 marzo 2014 Allora è una cella da poco, bassa densità, chi poco spende... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alex31 Inserita: 13 marzo 2014 Autore Segnala Share Inserita: 13 marzo 2014 Mah ti dirò che invece secondo me è ben fatta.....infatti come sempre cerco di approfondire le "imbeccate" che mi date e cosi ho tirato fuori tutte le broshure di celle che avevo e poi mi son fatto anche un giro sul web.....e francamente ho constatato che molte celle hanno pannelli con densità 38kg/m3 mentre altre arrivano a 40kg/m3 come quella che ho sotto mano. Senza contare che alcune marche conosciute forniscono celle negative con spessore addirittura 8cm con la medesima densità!!! Se poi si vuol parlare dell'impianto refrigerantemolte forniscono i Freeblock che senza nulla togliere a loro leggendo le caratteristiche non sono certo superiori al classico impianto a vista ...senz'altro meno sofferente nel periodo caldo....l'unica cosa favorevole è che costano meno. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 14 marzo 2014 Segnala Share Inserita: 14 marzo 2014 Mah allora non so che dire, io sto alla frase che hai scritto che la temperatura sale di tot gradi ogni minuto, mi sembrava strana, ma la spiegazione c'è sempre... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alex31 Inserita: 14 marzo 2014 Autore Segnala Share Inserita: 14 marzo 2014 Infatti ...a volte "penso scrivendo"...e creo un po' di confusione...però ho visto che mi aiuta......e le motivazioni perché la temperatura sale è perché la sonda sta troppo in alto e le ventole dellevaporatore le faccio fermare per cui la stratificazione che ne consegue porta a questo.......per ora.....poi è da verificare se la lettura è errata come ho spiegato prima ma questo lo saprò appena mi arriverà un termometro di certa affidabilità Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 14 marzo 2014 Segnala Share Inserita: 14 marzo 2014 ma il pavimento come è?? perchè se non ha il fondo ed è stata costruita su una gettata di cemento la causa della dispersione "del freddo" può essere quella Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alex31 Inserita: 14 marzo 2014 Autore Segnala Share Inserita: 14 marzo 2014 Ciao Erikle, no la cella è ben fatta e ha anche sotto ,come, per tutto il resto pannelli da 12cm anche sul pavimento e all'interno il pavimento è rivestito in acciaio inox. www.impercold.it Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
blueice Inserita: 14 marzo 2014 Segnala Share Inserita: 14 marzo 2014 Ciao alex31, ciao a tutti. Calcolare le dispersioni di una cella non è una cosa impossibile. Q=K*S*(Te-Ti) dove: Q=Totale dispersioni K= Coefficiente di scambio del materiale (pannelli della cella) S= superficie di scambio Te= temperatura esterna Ti= Temperatura interna Il coefficiente di scambio del materiale (la parete della cella) è in funzione del coefficiente di conducibilità diviso lo spessore del pannello. Si deve valutare inoltre che la differenza di temperatura va calcolata in maniera differente tra le pareti/soffitto, e il pavimento. Inoltre la superficie di scambio dovrebbe essere calcolata come Radq della superficie esterma * la superficie interna. Questo è però solo il calcolo delle dispersioni. A questo bisogna aggiungere il calore dato dall'illuminazione, dai motori elettrici, i ricambi d'aria, la movimentazione del prodotto, il calore di respirazione delle persone, quello del prodotto, eventuale calore latente. Fatto la somma di tutti questi fattori, si divide il totale per le ore di funzionamento del compressore stabilite in fase di progettazione. Una volta arrivati a questo valore si può procedere alla scelta del compressore in funzione delle condizioni di funzionamento. Ciao Blueice Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alex31 Inserita: 15 marzo 2014 Autore Segnala Share Inserita: 15 marzo 2014 AZZ!!! Bluice......bravo..... .ma io non son ancora ai tuoi livelli per mettermi a fare di questi calcoli...seppur mi piacerebbe farli come cultura personale. E' come se uno vuole imparare una lingua straniera in italia....non che non ci si riesca ma è senz'altro molto più dura che esser e vivere nel paese dove si parla solo quella lingua e quindi se giornalmente lavorassi o avessi a che fare con celle frigo senz'altro ti chiederei di spiegarmi terra-terra come metter in pratica la formuletta che hai postato.........ma dato che non è cosi per ora mi limito a leggere i dati tecnici forniti dalle ditte riguardo la densità del poliuretano che abbinato al maggior spessore del pannello mi aumenterebbe senz'altro il potere isolante. Sulla scelta dell'impianto frigo invece mi affido ancora al mio fornitore cercando di ricordargli ogni volta che mettere un impianto sovradimensionato son bravi tutti...........tanto la corrente la paga il cliente.......e avere un compressore che raggiunge la temperatura in pochi secondi non è di mio gradimento..........comunque grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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