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Misura Di Portata Aria


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Inserito:

Buongiorno a tutti.

La questione è questa: ci sono due impianti identici con due ventilatori con venturi per la misura della portata. Anche i venturi sono identici fra loro.

Gli strumenti però sono foxboro su una linea e rosemount sull'altra. I

l problema è che i parametri di taratura dei due strumenti sono diversi, parlo del campo di taratura.

Come faccio a sapere, mancando ogni dato di ingegneria iniziale, che taratura fare?

Grazie


Inserita:

Il fatto che i due strumenti abbiano dei campi diversi non dice niente.

Una temperatura di 30 Gradi si può misurare con termometri a scala diversa,

la lettura non cambia, se mai cambia la precisione dovuta ai fondi scala.

I misuratori di portata si tarano in base ai dati di progetto dell'impianto e al

dimensionamento relativo dei tubi venturi che generano il delta pi.

I venturi dovrebbero avere dei dati costruttivi e il nome del costruttore stampigliato.

Se non hai niente ti sconsiglio vivamente di toccare i parametri di taratura.

In ogni caso anche se hai i parametri dovresti avere poi una pompetta pneumatica per generare il Delta Pi.

Inserita:
Come faccio a sapere, mancando ogni dato di ingegneria iniziale, che taratura fare?
in base alle specifiche allegate per ogni dispositivo, come ben ti ha detto adross ;)

ifachsoftware
Inserita:

Un ingegnere dove lavoravo prima ha risolto brillantemente : si e' messo cavalcioni sopra i tubi da cui usciva l'aria con un bel metro e misurava la variazione di portata con la cravatta :blink::o:superlol:

... forse pero' questa e' da riservare al bestiario offtopic:

Ciao :D

Inserita:

Ti comperi un anemometro tipo quello usato da chi va in windsurf o parapendio (sono tascabili ed hanno una piccola ventolina) li infili nel tubo in modo che l'aria passi perpendicolarmente alla ventola e leggi la velocita' in metri al secondo.

Moltiplichi questo valore per la sezione del tubo in metri quadri e trovi il valore di portata in metri cubi al secondo.

A questo punti imposti i valori degli strumenti in modo da visualizzare quel valore di portata.

Se pero' hai i dati del costruttore e' piu' preciso usare quelli, pero' li puoi confrontare con il valore sopra calcolato che e' abbastanza preciso.

Inserita:

Se l'impianto è fatto con due ventilatori, gruppo di misura a venturi e trasmettitori di portata elettronici

posso supporre che sia importante, dati i costi delle apparecchiature di misura di parecchie migliaia di Euro.

Semplificare è rischioso. Serve quindi qualche ulteriore precisazione.

E' molto probabile che la velocità dell'aria sia molto elevata.

Se metti un anemometro qualsiasi senza avere una idea di che velocità misuri può essere che la ventolina

arrivata alla sua massima velocità decolli e a te rimane in mano l'impugnatura.

La meccanica di questi strumenti è estremamente delicata. Veniamo alla misura.

La velocità dell'aria viene trasformata in delta pi ai capi dei due tubi di presa posti sui tubi venturi.

XX metri cubi di flusso uguale a YY millibar di delta pi.

I venturi servono a generare un segnale misurabile in funzione della portata.

Collegamento delle prese dei venturi alle camere dei strumenti di misura che convertono il segnale primario,

pneumatico in questo caso, da millibar a 4-20ma o 0-10 VDC.

Controllo delle modaità di taratura dei trasmettitori che suppongo elettronici visto che non è stato chiarito.

Se sono di tipo recente potrebbero richiedere l'uso di un palmare con protocollo hart oppure tramite personal computer e relativo software.

I discorsi di taratura cambiano radicalmente se i trasmettitori non sono elettronici ma con uscita pneumatica.

Taratura dei strumenti, (con l'uso di un appropriato generatore di segnale pneunatico di precisione) a YY millibar di delta pi con 20 ma di fondo scala.

La taratura prevede tipicamente i valori 0%, 25%, 50%, 75%, 100% della scala pari a 4, 8, 12, 16, 20 ma in uscita dai trasmettitori.

Lo strumento visualizzatore o regolatore sara impostato con 20 ma in ingresso a XX metri cubi di aria fondo scala.

Poi c'è la questione della linearizzazione del segnale di misura che essendo di portata è con andamento quadratico.

La linearizzazione può essere fatta impostando l'estrazione di radice sullo strumento trasmettitore o sull'indicatore o regolatore, negli strumenti trasmettitori moderni è sempre inserita nei parametri del trasmettitore stesso.

Inserita:

Non per essere banale, ma il venturi ha una targa identificativa ? Richiedi la curva caratteristica al costruttore e risolverai prima i tuoi problemi. Altrimenti dovresti dare un occhiata ai parametri dei due misuratori dei deltaP in Hart o (non ho letto bene il tuo messaggio) oppure tramite il display a bordo, per sapere il fs(fondo scala) (non ho capito se i trasmettitori ti forniscono direttamente il valore della portata attraverso la quadratica, oppure il deltaP linearmente, ma questo lo dovresti vedere o dalla risposta del segnale oppure se la strumentazione a valle è predisposta per leggere il valore linearmente oppure dispone di una formula per la quadratica). Se non disponi di questio dati potresti sentire un costruttore e fornirgli qualche dato strutturale del venturi per vedere cosa si possa ricavare a ritroso.

Ciao

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