anto78 Inserito: 28 gennaio 2008 Segnala Inserito: 28 gennaio 2008 Salve a tutti. Ho bisogno dei vs preziosi consigli.Sto realizzando un controllo pi con logo. Si tratta di alimentare un mulino trituratore sempre allo stesso carico ma varia spesso la consistenza del materiale, vorrei regolare quindi la velocità di alimentazione. Vorrei qualche consiglio sulla scelta trasduttore(anche le più economiche) da utilizzare per la lettura della corrente assorbita dal mulino per poterla poi trasmetterla all'ingresso analogico.Grazie.
Livio Orsini Inserita: 28 gennaio 2008 Segnala Inserita: 28 gennaio 2008 Dovresti specificare il tipo di azionamento: continua o alternata. Se in alternata con inverter e quale tipo di inverter: V/f o vettoriale.S eè in continua non hai bisogno di trasduttore perchè il convertitore ti fornisce già il segnale proporzionale alla corrente assorbita.Se è in alternata la misura della corrente non serve perchè non c'è corrispondenza diretta tra corrente assorbita e coppia erogata.Se hai un azionamento in alternata devi usare un inverter vettoriale se vuoi controllare la coppia. Anche in questo caso non necessiti di un trasduttore perchè l'inverter stesso misura la coppia erogata.
anto78 Inserita: 28 gennaio 2008 Autore Segnala Inserita: 28 gennaio 2008 Ciao Livio.Vorrei utilizzare per questa applicazione un micromaster no vector. Ed ho la necessità di avere sempre una certa massa lavorata ma in ingresso il volume è variabile, per questo voglio sfruttare sempre a pieno carico la potenza del motore e vorrei farlo gestendo al meglio l'alimentazione del materiale controllando la velocità di carico in funzione della corrente assorbita meno corrente più materiale carico e viceversa. Cosa mi consigli? E voi colleghi?Grazie.
Livio Orsini Inserita: 29 gennaio 2008 Segnala Inserita: 29 gennaio 2008 (modificato) Ti consiglio un controllo vettoriale, almeno sensorless, se vuoi avere un controllo che abbia senso. Comunque se anche lavori in modo non vettoriale l'inverter ha un segnale proprozionale alla corrente erogata. Solo che non c'è corrispondenza tra corrente assorbita dal motore e coppia erogata dallo stesso. Usando la corrente come variabile di regolazione otterrai un controllo del materiale non molto preciso.Inoltre in un azionamento non vettoriale il motore perde molta coppia quando si riduce la velocità, addirittura con frequenze <10Hz rischi di avere aumenti di corrente con riduzione della velocità Modificato: 29 gennaio 2008 da Livio Orsini
anto78 Inserita: 29 gennaio 2008 Autore Segnala Inserita: 29 gennaio 2008 Grazie Livio, userò un micromaster vector che sicuramente sarà un scelta valida.
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