Knx Vs Home Plc

[Murpa]

Da poco mi sono avvicinato al mondo KNX. Mi sembra un sistema valido, contando anche il fatto che è un sistema aperto e supportato da una miriade di produttori, fattori, per il mio modo di vedere, molto importanti.

Ne stavo discutendo con amici, loro sono dei ferventi sostenitori del Home PLC della netbuilding.

Mi è statodetto che il sistema KNX è intrinsecamente instabile (alla mia richiesta di dettagli non ho ricevuto risposta, che ha dei limiti (come se gli altri sistemi di limiti non ne avessero, che è solo una trovata commerciale.

Ora, personalmente ritengo che, soprattutto dovendo realizzare un impianto domotico, legarsi ad una singolo costruttore sia un azzardo, il KNX da questo punto di vista garantisce una longevità superiore.

Al di là di questo però voglio chiedere su questo forum, dove c'è gente che sicuramente ne sa molto più di me e magari è anche libera da certi preconcetti, quali sono secondo voi pregi e difetti dei due sistemi?

E' veramente così "debole" il KNX rispetto al sistema della net?

[matteone1]

Per il mio modo di lavorare, sono complementari! ...studia entrambi! Con un cervello HomePlc su un impianto KNX fai quello che vuoi!

Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da iPad1,1

[Murpa]

Che siano complementari non lo metto in dubbio, anzi io da sempre sostengo che trincerarsi dietro un'unica tecnologia sia controproducente, anche perchè spesso si tratta di prese di posizione senza nessun fondamento logico.

Al di la di questo però mi interessava sapere proprio le differenze tra i due protocolli in termini di robustezza, anche per poter rispondere con cognizione di causa a sparate tipo quelle che ho riportato prima.

[matteone1]

Per prima cosa bisogna chiarire cosa si intende per Protocollo instabile... velocitá, immunità ai disturbi, collegamenti, cosa? I limiti di utilizzo del protocollo KNX per quanto riguarda tutte le caratteristiche precedenti sono arcinoti e vengono spiegati anche ai corsi, non li nasconde nessuno.

Nessuno dei due sistemi è intrinsecamente instabile, bisogna solo prestare i giusti accorgimenti installativi.

...se uno pensa di fare polling con il KNX, allora rimane scontento di sicuro!

Quelli che danno il tipo di giudizio da te descritto sul KNX è perchè vorrebbero usarlo come un PLC. Nel senso che pretendono di centralizzare la maggior parte delle procedure logiche in un dispositivo e far transitare tutto sul bus magari!

Invece, al contrario nel konnex la risoluzione di problemi va focalizzata non sulla " programmazione" ( leggi parametrizzazione ) dei dispositivi, ma sulla scelta della tipologia di questi ultimi che va fatta a monte e correttamente.

Il Knx è nato per sostituire in tutto e per tutto 'impianto elettrico tradizionale aggiungendo delle funzionalitá e comoditá.

Il plc è un dispositivo"vergine" che va programmato, e grazie a questa caratteristica, ti risolve potenzialmente qualsiasi questione installativa

Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da iPad1,1

[matteone1]

Per prima cosa bisogna chiarire cosa si intende per Protocollo instabile... velocitá, immunità ai disturbi, collegamenti, cosa? I limiti di utilizzo del protocollo KNX per quanto riguarda tutte le caratteristiche precedenti sono arcinoti e vengono spiegati anche ai corsi, non li nasconde nessuno.

Nessuno dei due sistemi è intrinsecamente instabile, bisogna solo prestare i giusti accorgimenti installativi.

...se uno pensa di fare polling con il KNX, allora rimane scontento di sicuro!

Quelli che danno il tipo di giudizio da te descritto sul KNX è perchè vorrebbero usarlo come un PLC. Nel senso che pretendono di centralizzare la maggior parte delle procedure logiche in un dispositivo e far transitare tutto sul bus magari!

Invece, al contrario nel konnex la risoluzione di problemi va focalizzata non sulla " programmazione" ( leggi parametrizzazione ) dei dispositivi, ma sulla scelta della tipologia di questi ultimi che va fatta a monte e correttamente.

Il Knx è nato per sostituire in tutto e per tutto 'impianto elettrico tradizionale aggiungendo delle funzionalitá e comoditá.

Il plc è un dispositivo"vergine" che va programmato, e grazie a questa caratteristica, ti risolve potenzialmente qualsiasi questione installativa

Per dirla tutta, il KNX merita molto studio, ma poi il segreto sta nell'essere sempre aggiornati sui prodotti disponibili sul mercato.

HomePlc, non bisogna nascondersi, è un sistema che, per essere utilizzato al meglio, merita un continuo e approfondito studio e, nella parte iniziale, se uno non mastica bene i concetti di bit, byte, word, registri, ecc... potrebbe trovare il sistema apparentemente complicato. Con il passare del tempo però, come tutte le cose, apprezzerá la potenza e versatilitá del sistema.

Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da iPad1,1

[del_user_56966]

Al di la di questo però mi interessava sapere proprio le differenze tra i due protocolli in termini di robustezza

stai paragonando due sistemi totalmente diversi tra loro e questo è il primo errore...

KNX è un sistema che lavora per eventi, ovvero dovrebbe lavorare solo quando si verifica un evento (esp: pressione di un pulsante ecc..) attivando un attuatore che permetta di accendere un carico....

HomePLC è un sistema deterministico, e se paragonato all'esempio di sopra non lavora ad eventi ma come ogni PLC ripete l'attuazione ad ogni ciclo del programma...

questo significa che mentre un evento può non essere gestito (per varie cause!) causando una non sincronia tra il comando e lo stato dell'attuatore...

un PLC per sua natura non permette che si possano verificare delle non sincronie tra comando e attuazione...

ma questo dipende dall'architettura totalmente diversa tra i due sistemi e non tanto dal protocollo in se...

i due protocolli sono totalmente diversi e non solo in termini di funzionamento ma anche di sicurezza operativa...

ma dato ognuno di questi è stato studiato per un compito ben specifico,

il problema della robustezza non sta nel protocollo ma semmai nell'uso errato che spesso in Italia se ne fa...