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Consiglio Su Valvola Proporzionale - valvola proporzionale


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mariocalimero
Inserito:

Salve

Innanzi tutto grazie a coloro che vorranno essermi d'aiuto.

Vorrei controllare l'avanzamento di pressione in una pressa che testa la rottura dei materiali edili.

Questa pressa è composta da un pistone idraulico da una pompa e da una valvola manuale.

La valvola manuale ha un attacco di ingresso , uno di uscita ed il ritorno olio.

Ho impiantato un pc con una scheda di acuisizione dati che legge i valori da un sensore di pressione.

La scheda è dotata di 2 uscite analogiche 0- 10 V (potrei pilotare la valvola proporzionale)

L'avanzamento di pressione dovrebbe essere costante, quindi il sistema dovrebbe leggere i valori di pressione ed allinearla con una frequenza di circa 1/2 secondo.

Il circuito non dovrebbe raggiungere i 400 bar.

Il mio problema è che non essendo molto esperto non so che valvola uilizzare per questo tipo di applicazione.

Grazie Anticipatamente

Mario Musumeci


Adelino Rossi
Inserita:

Prova a fare una ricerca sulle valvole ATOS

io le ho impegate per pressioni fino a 200 bar.

Sei sicuro dei 400 bar massimi?

Inserita:

Infatti, i componenti elettroidraulici piu' usati hanno una massima pressione di lavoro di 315 bar, molti si limitano a 210 bar, valore che io preferirei non oltrepassare. L'impianto che hai ora e' qualcosa di speciale ? Gia' i cilindri idraulici standard hanno gamme da 160 (serie media) e 250 bar (serie pesante) ..... devi vedere quale sia il massimo valore di pressione nominale di ogni singolo componente ( la pompa puo' erogare fino a 400 bar ?) e che il motore non vada in stallo / sovraccarico oltre un certo limite ....

Con avanzamento di pressione intendi che il tuo sistema dovra' incrementarla da un valore "0" ad un valore max "X" con dei gradini di ampiezza "Y" di valore costante ed un refresh di 120 aggiornamenti/min se ho inteso bene.

Potresti appunto usare oleodinamica Atos che ha una vasta gamma di proporzionali , impiegando una di massima pressione proporzionale e con elettronica integrata per il pilotaggio in anello chiuso, che ingloba anche il trasduttore di pressione. Dal Pc dai il riferimento analogico 0 - 10 VCC e riceverai dalla valvola il segnale della pressione reale dal trasduttore interno (in genere anch'esso 0 - 10 Vcc) che potrai parametrizzare in base al suo fondo scala per i rapporti di prova.

Le valvole proporzionali con elettronica integrata per anello chiuso inglobano il driver per il controllo del solenoide , uno o piu' trasduttori di corsa del/i cursori o quello di pressione come in questo caso e ti liberano dal dover costruire un circuito esterno di comando e controllo della retroazione che richiede tarature etc etc, sia in fase di prima costruzione che di eventuale cambio della valvola o altro componente dell'impianto. Nel tuo caso ne verrebbe una cosa semplice in quanto appunto il tutto resta nella valvola, che oramai viste le prestazioni sarebbe piu' giusto definire servovalvola ( ma a te non serve che abbia un'alta dinamica credo). Sul catalogo Atos trovi molte parti esplicative davvero interessanti a riguardo, per il modello se hai movimenti lenti credo basti una ad azione diretta, di taglia NG6 (Cetop 3) che hanno portata max attorno ai 6 litri/min (riduttrice RZGO-TER per 210 bar max) : per portate maggiori (ma non credo che a parte l'accostamento al pezzo da testare ci sia del movimento se non quando ci sia il cedimento o fosse comunque molto lento) servirebbero delle valvole pilotate, piu' grandi, costose e meno adatte a controllare processi sensibili.

Ciao

Luca Bettinelli
Inserita:

Rexroth mi pare che faccia una serie di proporzionali che arriva fino a 420-430 bar, però non le ho mai viste prova a guardare sul loro sito magari trovi qualche cosa, nella mia azienda usiamo quelle da 315 bar.

Inserita:

Altro consiglio per la ricerca , MOOG fabbrica prodotti veramente "speciali".

Consulta il loro catalogo componenti industriali nel loro SITO.

Ciao

Ivan

mariocalimero
Inserita:

Grazie a tutti.

In effetti dovrei verificare i bar a fondo scala, poichè la pressa arriva fino a 300 t e non so la superfice del pistone dovrei farmelo dire.

I provini in calcestruzzo vengono sottoposti a schiacciamento fino a rottura verificando la massima forza.

La forza applicata dovrebbe aumentare costantemete x / bar al secondo (non a gradini) e il massimo spostamento è di 4 mm (quindi in effetti il flusso non dovrebbe essere veloce).

Ho visto il sito della Atos ma non riesco a capire dalla tabella i bar fondoscala che riescono a sopportare.ma queste valvole con tre attacchi si chiamano in un modo particolare ?

Magari vedo il massimo valore in bar del circuito e lo posto.

Ma consigliate l'alternativa di un'inverter sulla pompa per regolare la pressione ?

Grazie mille

Mario Musumeci

Inserita:

La valvola di massima pressione proporzionale ha in genere due attacchi principali (scusa se ho menzionato la riduttrice sopra), quello di linea e quello allo scarico (T), va collegata in parallelo alla linea di mandata della pompa prima che entri nel distributore direzionale (che nel tuo caso se del tipo per macchinario mobile credo abbia una valvola di massima a taratura meccanica gia' inserita.

Non puoi usare un inverter per variare la pressione, semmai puoi variare la portata ma sino ad un certo punto, quello di velocita' minima al di sotto del quale la pompa non ti garantirebbe un'erogazione regolare . Nelle presse ad iniezione si usa ma anche con delle pompe ad ingranaggi interni per alte pressioni (Voith IPH) non potresti scendere al di sotto dei 300 RPM e per la tua applicazione questo tipo di circuito non serve.

Semmai con una servovalvola Moog potresti regolarti in modo preciso sia velocita' di accostamento e poi l'incremento di pressione (rampa) ma dovresti a questo punto impiegarla al posto del distributore direzionale manuale che hai detto.

Nello stesso istante non puoi controllare elettricamente entrambe le funzioni, velocita' o pressione.

Ad ogni modo devi conoscere per forza la superficie di spinta del cilindro/i (se piu' d' uno quella complessiva) idraulici della pressa per calcolarti la forza relativa ad una qualsiasi pressione.

Valido per un qualsiasi componente volessi considerare : parlane con un buon rivenditore e fatti consigliare da lui visto che non hai conoscenze in oleodinamica, l'energia in gioco non e' da poco...

Nella scelta bisogna considerare pressione nominale massima (sempre menzionata nei cataloghi) , portata e curva di risposta in quanto non tutte hanno una caratteristica lineare.

4 mm dice poco, un cilindro capace di sviluppare 300 tonn. non ha una piccola sezione attiva quindi anche la portata potrebbe essere significativa. Tieni presente che pero' la valvola di massima deve poter supportare l'intera portata della pompa installata specie in questo caso in cui praticamente non avrai movimento una volta che la pressa inizia il test di compressione.

Questo per dirti che devi conoscere anche la cilindrata della pompa: hai una a portata fissa o variabile ? Facilmente per alte pressioni e questo utilizzo sia una pistoni assiali a cil. variabile ed allora la cosa si complicherebbe ma si potrebbe usare la proporzionale per pilotarla. Devi farti una chiara idea di quello che gia' hai prima di pensare al resto secondo me.

Ciao

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