vinlo Inserito: 1 aprile 2014 Segnala Share Inserito: 1 aprile 2014 Salve a tutti. Oggi, al termine dei lavori effettuati in un appartamento delle case popolari, mi è venuto in mente di provare, in modo casereccio, il differenziale e contemporaneamete l' impanto di terra. Quindi ho inserito nelle varie stanze una spina con all' interno una resistenza di circa 7600 ohm. Il risultato è che è intervenuto sempre il differenziale. Cosa c'è di strano quindi direte voi?? Bhè, di strano c'è che il dirimpettaio di pianerottolo, quando mi ha visto, ha detto che è intervenuto il suo differenziale per 3 volte in breve tempo. Come mai è intervenuto pure il suo interrruttore? P.S. L' impianto che ho provato non era alimentato dal contatore, ma provvisoriamente da una cassetta nelle scale, dove non dovrebbe. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robyelara Inserita: 1 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 1 aprile 2014 Ciao Vinlo, scusami ma perché 7600ohm?.... Credo , che comunque hai mandato in tensione le masse comuni, se il differenziale ha una Idn di 0,03 e la moltipliche per la resistenza di terra ti troverai una UL maggiore di 50V...tensione che si troverà anche anche sul resto della massa comune. Comunque è' un mio ragionamento.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wolfy Inserita: 1 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 1 aprile 2014 Terrei presente pure il fattore coincidenza, un impianto poco in salute appartenente all' inquilino di fronte complice di tutto questo, merita comunque di approfondire Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vinlo Inserita: 1 aprile 2014 Autore Segnala Share Inserita: 1 aprile 2014 Ciao Vinlo, scusami ma perché 7600ohm?.... Per provocare una dispersione di circa 30mA utili a far intervenire il differenziale. Naturalmente la resistenza, come detto più volte in altre discussioni, è collegata tra un polo laterale della spina ed il centrale. Per avere 50V sulle masse, con la spina che ho usato, dovrei avere una Rt>1600. Wolfy, tu pensi ci sia qualche magagna nell' appartamento del dirimpettaio? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 1 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 1 aprile 2014 tu pensi ci sia qualche magagna nell' appartamento del dirimpettaio? ...comunque sia, non sono problemi che interessano a te! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 1 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 1 aprile 2014 io proverei l'aggeggio di prova nell'appartamento vicino per vedere se apre il differenziale nell'altra casa Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vinlo Inserita: 1 aprile 2014 Autore Segnala Share Inserita: 1 aprile 2014 ...comunque sia, non sono problemi che interessano a te! Si si tranquillo Maurizio. Io volevo solo capire perchè è intervenuto, qualche volta ( sicuramente meno di tutte le volte che ho inserito la spina nel mio impianto), il differenziale del vicino. Sai com'è, sono un tipo curioso io proverei l'aggeggio di prova nell'appartamento vicino per vedere se apre il differenziale nell'altra casa Non è una cosa che farei, soprattutto perchè non è un mio cliente e non lo conosco neanche. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 1 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 1 aprile 2014 beh ci metti 2 secondi... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vinlo Inserita: 1 aprile 2014 Autore Segnala Share Inserita: 1 aprile 2014 Non è questione di tempo, piuttosto che gli dico? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wolfy Inserita: 1 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 1 aprile 2014 Wolfy, tu pensi ci sia qualche magagna nell' appartamento del dirimpettaio? Nella tua situazione non lo escluderei, quando ci si trova davanti impianti condominiali non sai mai cosa c'è nelle altre abitazioni L' unica cosa a cui fare attenzione è che il vicino potrebbe iniziare a dare la colpa al lavoro da te effettuato se il problema si ripresentasse! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vinlo Inserita: 1 aprile 2014 Autore Segnala Share Inserita: 1 aprile 2014 L' unica cosa a cui fare attenzione è che il vicino potrebbe iniziare a dare la colpa al lavoro da te effettuato se il problema si ripresentasse! Ecco perchè non ci voglio neanche entrare in casa sua. Il solito caso in cui si aspetta l'intervento di un tecnico qualsiasi nelle vicinanze per addossargli qualche colpa. Tornando in tema, non ce nessun nesso nell' intervento dei 2 differenziali? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 2 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 2 aprile 2014 (modificato) Quello che mi viene in mente è : Tu hai immesso un potenziale nel impianto di terra . Quel impianto di terra è lo stesso anche del vicino ovviamente ma non è un impianto di terra buono . Il vicino in quel momento aveva utilizzatori accesi magari con delle perdite ma il suo differenziale non saltava perché impianto di terra non è buono ,o resistenza di terra non nei valori per fare intervenire il differenziale con quella corrente di perdita . Adeso tu hai abbassato la resistenza del l'impianto di terra comune portandolo a valori più bassi inserendo la tua magica spina (terra -neutro,, o terra- fase ). Così facendo hai abbassato di quel poco la resistenza di terra , quel poco che serviva al differenziale del vicino per intervenire che sicuramente era vicino la soglia di intervento per causa utilizzatori con perdite. Modificato: 2 aprile 2014 da bypass Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 2 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 2 aprile 2014 Un ultima cosa ,, come si fa ad abbasare la resistenza di terra con il metodo della spina magica ..??? In sistema TT , neutro a terra . ----Unito neutro-terra con la spina magica , risultano come due resistenze in parallelo . in sistema TT , impendenza neutro fase bassa e ovviamente neutro a terra . ----Unito fase-terra con la con la spina magica , risultano come due resistenze in parallelo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 2 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 2 aprile 2014 voglio provare anch'io a fabbricarmi la spina magica, cosi' da poter testare i differenziali in modo diverso dal semplice pulsante e verifica "accidentale" mi sembrava ci fosse un topic con le istruzioni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vinlo Inserita: 2 aprile 2014 Autore Segnala Share Inserita: 2 aprile 2014 Adeso tu hai abbassato la resistenza del l'impianto di terra comune portandolo a valori più bassi inserendo la tua magica spina (terra -neutro,, o terra- fase ). Così facendo hai abbassato di quel poco la resistenza di terra , quel poco che serviva al differenziale del vicino per intervenire che sicuramente era vicino la soglia di intervento per causa utilizzatori con perdite. Dici che l' ho abbassata con i PE che ho passato nel mio impianto?? Un ultima cosa ,, come si fa ad abbasare la resistenza di terra con il metodo della spina magica ..??? In sistema TT , neutro a terra . ----Unito neutro-terra con la spina magica , risultano come due resistenze in parallelo . in sistema TT , impendenza neutro fase bassa e ovviamente neutro a terra . ----Unito fase-terra con la con la spina magica , risultano come due resistenze in parallelo. Scuasmi ma non ho capito. mi sembrava ci fosse un topic con le istruzioni Si si, se ne è parlato varie volte. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elettroplc Inserita: 2 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 2 aprile 2014 C'e' in commercio un giocattolo con spina scuko che serve epr fare i test per i differenziali..con rotella che seleziona le correnti come 10mA 20mA 30mA 10mmA 300mA. Indica anche la presenza rete e fase... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 2 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 2 aprile 2014 Ha parzialmente ragione bypass. Si chiama scatto per simpatia. Succede perchè il guasto è applicato improvvisamente e provoca un impulso sul PE che è comune con il vicino. I suoi filtri chiudono il circuito. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vinlo Inserita: 2 aprile 2014 Autore Segnala Share Inserita: 2 aprile 2014 Ha parzialmente ragione bypass. Carlo, quindi dovrei abbassare la RT o, come hai detto poco sopra, è successo per via dell' inserzione improvvisa della spina e può rimanere tutto com'è? P.S. Grazie a tutti delle risposte. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 2 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 2 aprile 2014 Vinlo.....al differenziale del vicino.....gli stai simpatico! lo sai che è successo anche a me, qualche tempo fa! Un corto netto e duraturo fase terra e il differenziale fuori uso a mia insaputa, hanno portato il vicino di capannone (dall'altra parte della strada) a chiamre ENEL che ha misurato una fase a terra e voleva staccare la nostra utenza........ Cose nemmeno da credere! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vinlo Inserita: 2 aprile 2014 Autore Segnala Share Inserita: 2 aprile 2014 Vinlo.....al differenziale del vicino.....gli stai simpatico! Modestamente, sono un tipo affascinante. B) Peccato che ai miei piedi cascano solo i differenziali. Quindi, stando ai vostri pareri autorevoli, è quasi nella norma quanto successo a me. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClaudioStefano Inserita: 7 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 7 febbraio 2016 Buongiorno a tutti. Mi sono iscritto da poco a questo forum. Passo alla domanda: Ho riscontrato una cosa abbastanza anomala durante il collaudo di un impianto elettrico. Faccio una premessa: la distribuzione è di tipo TN-S, cabina propria. Sufficientemente distanti dalla cabina. La verifica avviene da un centralino con all'interno un differenziale 4P, BTICINO G44A32, 300 mA, mentre all'altro capo c'è un quadro di distribuzione principale con all'interno un differenziale 4P, ABB S 300mA. Eseguendo la prova in corrente d'intervento, dall'interruttore BTICINO, avviene una apertura dell'interruttore ABB, pur se selettivo. Da quanto mi risulta, l'interruttore BTICINO è del tipo A, per cui con tempo d'intervento ben più breve rispetto al selettivo ABB. Verificando le tabelle dei tempi d'intervento, ci stiamo all'interno. Ho effettuato la verifica del differenziale ABB, per eliminare una causa, ma il tempo d'intervento è corretto. Vorrei sapere se è già capitato a qualcuno di voi, un caso analogo, perché mi verrebbe in mente che il differenziale BTICINO sia guasto, ma non ne sono certo, in quanto ho ripetuto la stessa prova su altri centralini posti nella batteria e tutti mi danno lo stesso problema. Grazie a tutti voi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
minore Inserita: 7 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 7 febbraio 2016 Ma i due differenziali hanno pari Idn, in questo caso anche se uno di questi è selettivo il rischio di scatto di entrambi è realistico. Per garantire la selettività tra due interruttori differenziali, è anche necessario che la Idn del selettivo sia almeno tre volte superiore rispetto al non selettivo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cborella Inserita: 7 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 7 febbraio 2016 La selettività dei differenziali richiede oltre al tipo S anche la differenza di almeno 2 taglie (se non ricordo male) nella corrente di intervento, altrimenti non è garantita. scusa minore scrivevo mentre avevi già risposto, ma mi rimane il dubbio sulla Idn, mi sembra che per i 30 mA sia richiesto il 300 mA. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccy Inserita: 7 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 7 febbraio 2016 La selettività totale si realizza solamente abbinando quella cronometrica (con un Selettivo a monte) e quella amperometrica (il dispositivo a monte deve avere Idn almeno pari a 3 volte la Idn di quello a valle). Semplificando nel caso in questione si hanno 2 differenziali da 300mA, questi possono scattare in un range che va da 150mA a 300mA. Mettiamo che quello a monte, pur essendo seleettivo, sia tarato un po' basso (220mA) mentre quello a valle sia tarato alto (280mA). Per una corrente di guasto che non sia in grado di far intervenire quello a valle scatterà quello a monte, dopo il ritardo dovuto al fatto di essere selettivo. In queste condizioni non trovo strano che il generale scatti prima di quelli a valle. Se metti a valle un 30mA non dovresti avere problemi. Se metti a monte un 500mA selettivo potresti comunque averne. Se il dispositivo a valle non può essere cambiato (ovviamnete se ci hai messo un 300mA un motivo ci sarà) quello a monte dovrebbe essere un 1000mA Selettivo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClaudioStefano Inserita: 8 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 8 febbraio 2016 Nonostante abbia verificato le tabelle di entrambe le società, devo dare ragione a Riccy, in quanto è il comportamento più logico che avvenga in questo caso, il ragionamento mi era sfuggito, corretto, grazie. Ringrazio tutti per il supporto, alla prossima. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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