eledurc Inserito: 7 aprile 2014 Segnala Inserito: 7 aprile 2014 Salve, oggi nella mia zone è saltata la rete elettrica a tutta la via, da prove tecniche degli operatori enel è venuto fuori che il mio magnetotermico differenziale è stata la causa di tutto. Per curiosità,qualcuno saprebbe spiegare o ipotizzare la causa del malfunzionamento del magnetotermico? ( è un linea trifase la mia). Grazie
Riccy Inserita: 7 aprile 2014 Segnala Inserita: 7 aprile 2014 Ci vorrebbe qualche dato ulteriore, tipologia di impianto, cosa ti han detto che è successo (perchè si dicono convinti che tutto sia partito da te), ci sono stati guasti sul tuo impianto?
eledurc Inserita: 7 aprile 2014 Autore Segnala Inserita: 7 aprile 2014 (modificato) praticamente non so niente, sono venuti vicino alla nicchia del contatore e hanno isolato il mio impianto, dato che il salvavita è subito dopo il contatore. Io non ero presente, c'era mio fratello. è un impianto domestico con poche utenze collegate, anche se si tratta di un impianto elettrico vecchio e arrangiato. Il mio dubbio che mi sta venendo in questo momento potrebbe essere altro invece del salvavita? lo devo isolare secondo me per capire, o magari sostituire. Modificato: 7 aprile 2014 da eledurc
luigi69 Inserita: 7 aprile 2014 Segnala Inserita: 7 aprile 2014 no..non ci credo...... , l'unica spiegazione a quello che ti hanno detto è che il tuo differenziale montato a valle del contatore sia andato in corto ,ma ipotizzando un breve tratto fra questo ed il contatore Enel , avrebbe dovuto fare scattare il magnetotermico sul contatore hai una utenza trifase ? potenza impegnata ? il differenziale è visibilmente danneggiato ?
eledurc Inserita: 7 aprile 2014 Autore Segnala Inserita: 7 aprile 2014 tratto linea tra contatore e salvavita circa 20/30 cm, ho 3 kw trifase, sono ancora fuori e non ho ancora visto niente, ho solo ricevuto una telefonata da mio fratello. Stasera quando vado a casa vedo cosa è successo. tempo permettendo. potrebbe essere stato causato da umidità? ha piovuto fino ad ieri... e purtroppo per mancanza di tempo e voglia il salvavita è appoggiato sulla base della nicchia, anche se la base si trova ad 1 mt da terra, ed è protetto da uno sportello, magari il vento ha fatto infiltrare acqua. Però perché non è saltato il magneto del contatore?
eledurc Inserita: 7 aprile 2014 Autore Segnala Inserita: 7 aprile 2014 comunque zona isolata dalle 11 alle 16 anche se trattasi di poche abitazioni...
robyelara Inserita: 7 aprile 2014 Segnala Inserita: 7 aprile 2014 Magari il danno e' appena a monte del generale.... Sicuro che non hanno parlato del contatore? O delle linea che alimenta il tuo contatore?
Maurizio Colombi Inserita: 7 aprile 2014 Segnala Inserita: 7 aprile 2014 Controlla che il differenziale sia funzionante e che intervenga regolarmente, anche solo con il tasto "T"......ci potrebbe essere una dispersione ed il differenziale guasto...... Prova a leggerti
Elettroplc Inserita: 8 aprile 2014 Segnala Inserita: 8 aprile 2014 Salve, oggi nella mia zone è saltata la rete elettrica a tutta la via, da prove tecniche degli operatori enel è venuto fuori che il mio magnetotermico differenziale è stata la causa di tutto. Per curiosità,qualcuno saprebbe spiegare o ipotizzare la causa del malfunzionamento del magnetotermico? ( è un linea trifase la mia). Grazie Ahh....non so se ridere o piangere...era riferito alle perizie dell'Ente..!!!! a volte, alcuni operatori sono limitati intellettualmente al cablaggio delle linee e poco altro..!!!! Forse, ipotizzavano che nella tua porzione di impianto era persistente un corto sulla tua utenza a valle del Gem trifase... A volte ..sono le giunzioni aeree dell'Ente fatte con i morsetti a mantello che si bagnano con la pioggia ..!! ha piovuto fino ad ieri.. Ecco...immaginavo...
eledurc Inserita: 8 aprile 2014 Autore Segnala Inserita: 8 aprile 2014 da una veloce "analisi" mia i cavi che entrano nel magnetotermico sono sfiammati, in famiglia mi hanno detto che appena un operatore ha dato la corrente alla zona è sfiammato il cavo sul salvavita, distanza trasformatore enel - mio contatore una 40 ina di metri. Ieri sera ho ricollegato tutto escludendo il salvavita, a stamattina tutto ok. Ora devo solo provvedere a installare un nuovo differenziale e un magnetotermico, magari separati. Credo che sia dovuto a dell'umidità, anche se ieri sera non era bagnato... Vabbè pazienza. Ora avrei una domanda, cosa montare? quanti ampere e che sensibilità? in futuro la trifase alimenterà un laboratorio hobbystico, e un'abitazione con garage e seminterrato.
Elettroplc Inserita: 8 aprile 2014 Segnala Inserita: 8 aprile 2014 Ho sparato sulla corecerossa a vavera...!! chiedo penitenza..probabilmente aveva ragione l'Ente..pazienza...io ..prima di tutto, dopo quello che è accaduto ..adotterei un bel quadretto Palazzoli stagno IP55, che dovrà conservare il MT+Differenziale. Io personalmente ho sempre usato Abb. Ma anche la nuova linea Schneider va molto bene.. Poi, se i morsetti sono danneggiati, siamo di fornte anche ad un pessimo cablaggio, per questo adotterei un bel set di puntali a crimpare sulle terminazioni dei cavi.. In trifase: un bel tetrapolare Abb C25 6000kA + Differenziale id 0,3A/0,03A serie DDA; componibile con pettini di cablaggio inclusi. Ho dettato una talgia di 25A anche se la potenza è di 3kW trifase, che mi pare strano, di solito Enel detta solo la taglia di 6kW trifase. Se parliamo della protezione montante a valle del Gem all'esterno la soluzione mi pare razionale. Se posti una foto possimo capire meglio...
eledurc Inserita: 8 aprile 2014 Autore Segnala Inserita: 8 aprile 2014 curiosità, uno schema tipo quello in foto è corretto? http://imageshack.com/a/img856/5005/kyqj.jpg comunque il contatore è sicuramente da 3 kw
eledurc Inserita: 9 aprile 2014 Autore Segnala Inserita: 9 aprile 2014 alcune immagini fatte col telefonino http://imageshack.com/a/img585/5664/7pnq.jpg http://imageshack.com/a/img838/3135/xhun.jpg http://imageshack.com/a/img850/4572/v6rl.jpg
Elettroplc Inserita: 9 aprile 2014 Segnala Inserita: 9 aprile 2014 (modificato) Dalle foto vedo un modulo di un costruttore che non è tra i miei preferiti, non aggiungo altro per non diffamare. Un bel quadro stagno ed un corretto cablaggio come dico io assolve ogni problema,non è possibile avere un impianto di soli 3kW trifase che promuove questi problemi nel 2014!! Quadro stagno PalazzoLI + modulo tetrapolare AbB serie DDA. + cavi con terminazioni con puntali a crimpare e crimpati nel modo corretto, e serrati con al coppia giusta, né poco né in forma esasperata come fanno alcuni installatori. Perché: la norma impone per ogni modulo che il costruttore adotti morsetti che devono sopportare e garantire una coppia di serraggio minima. Alcuni vetusti costruttori non hanno garantito tale prescrizione al lato pratico: ricordo i miei vecchissimi AVE MTD - C25 id 0,03A - posti agli albori della 46/90...che hanno fatto la stessa fine. Un costruttore come ScheidER..garantisce una coppia di serraggio applicata e garantita pari a 2,5 volte quella imposta dalla normativa, segno che non tutto è sempre uguale e comparabile, ed anche il prezzo. NOTA DEL MODERATORE: Non ostiniamoci a nascondere i nomi dei prodotti che citiamo nella discussione! Se i nomi e/o i marchi sono scritti per esteso, la ditta proprietaria non ne trae certamente giovamento, PLCForum non ricava nulla, ma la discussione appare più lineare e la lettura della stessa è molto comprensibile. Sono tante volte che appongo questa nota, cerchiamo di non perseverare! Grazie. Modificato: 9 aprile 2014 da Maurizio Colombi
Wolfy Inserita: 9 aprile 2014 Segnala Inserita: 9 aprile 2014 Quel differenziale mi sa tanto di Bticino, prima che venisse assorbita dal gruppo Legrand, se ne vedon molti montati nella mia zona, e di fallimenti catastrofici nemmeno l' ombra, più che al produttore, questo guasto mi sa che è da imputare alle condizioni di utilizzo di quel differenziale che, dal canto suo, probabilmente ha sofferto parecchio per tutti gli anni passati appoggiato sul fondo di una nicchia...
Elettroplc Inserita: 9 aprile 2014 Segnala Inserita: 9 aprile 2014 (modificato) Probabilmente c'entra anche l' ambiente umido, ma molte aziende hanno avuto i loro problemi di affidabilità nel corso del tempo. Un impianto di 3kW trifase non può fare quella fine..la soluzione che ho postato è quella ideale. Per qello che ne so io, non sempre i prodotti sono comparabili in termini di dati di targa e specifiche, poiché gli installatori e i quadristi con esperienza alle spalle sanno che alcuni marchi dettano maggiore affidabilità di altri in certi utilizzi, con prezzo certamente maggiore. Probabilmente è un BTicino..con i morsetti deformati a causa dell'eccessivo serraggio a mano o del cattivo serraggio non sufficiente. A titolo informativo, ogni costruttore pone in serigrafia sul modulo o sul data sheet la massima coppia di serraggio apponibile al morsetto, mai presa in considerazione da nessuno, è facile trovare chi pone la sua massima forza fisica nel serraggio delle viti del moduli Din, convinto della bontà del suo operato, ma in qualche caso il modulo-morsetto può deformarsi e promuovere danni. Detto questo, la stada giusta è stata dettata.... Modificato: 9 aprile 2014 da Elettroplc
Elettroplc Inserita: 9 aprile 2014 Segnala Inserita: 9 aprile 2014 Un'ultima cosa...dimenticavo questo...non tutti i moduli sono idonei per la posa in ambienti aggressivi, quali umidità e salsedine ..e polveri sottili come un ambiente lavorazione marmi. Solo la Schenider con i suoi nuovi Acti 9 garantisce l'utilizzo degli articoli propri anche in ambienti aggressivi e con isolamento II anche per la linea residenziale e terziario/industriale. Posare un modulo in condizioni non ordinarie, quali umidità, salsedine e polveri sottili - non è mai buona cosa. Probabimente questo è stato posto in una nicchia non idonea come abiente installativo.
eledurc Inserita: 9 aprile 2014 Autore Segnala Inserita: 9 aprile 2014 Wolfy, il modulo è li da meno di un anno, in attesa di essere montato in modo adeguato, purtroppo la nicchia è stata costruita per ospitare 3 contatori e delle cassettine per inserire i vari moduli, dico purtroppo perchè gli operatori enel, per via della mia assenza hanno ben pensato di mettere i 2 contatori (il terzo eventuale) al centro della nicchia e quindi rendendo più complicata l'installazione che avevo in mente :-). Appena posso comunque mio attrezzo ed eseguo quella installazione. Ah il modulo in questione era provvisorio in attesa di componenti adeguati... purtroppo il tempo vola :-) qualcuno che può consigliarmi su questo elementare schema? http://imageshack.co...6/5005/kyqj.jpg
Wolfy Inserita: 9 aprile 2014 Segnala Inserita: 9 aprile 2014 Collegherei le due linee da 10 assieme, invece che accoppiarne una da 10 e una da 16, sotto la stessa fase, non sarà bilanciato, ma lo sarà un po' di più. @Elettroplc: sono d' accordo pienamente con te riguardo al fatto che un' eccessiva coppia di serraggio possa rovinare irreparabilmente il morsetto, però in quel caso ciò che avremmo visto sarebbero stati evidenti segni di surriscaldamento, dalle foto quella sembra molto di più una sfiammata istantanea compatibile con un corto netto fra due o più conduttori
eledurc Inserita: 10 aprile 2014 Autore Segnala Inserita: 10 aprile 2014 Voi dite che il corto, è stato li sull'ingresso del differenziale e quindi posso escludere la possibilità che sia stato un corto sul resto dell'impianto.
Elettroplc Inserita: 10 aprile 2014 Segnala Inserita: 10 aprile 2014 Dalle foto è chiaro che vi è stato un surriscaldamento delle parti..nel caso in oggetto i morsetti lato differenziale. Io ho postato le procedure corrette di installazione, quadro compreso. Ora..dalle foto sfocate non si capisce bene..ma ormai è tardi..un modulo buttato in una nicchia esposta all'umidità e polvere, senza protezioni a II isolamento, con un cablaggio non idoneo, può determinare quello che abbiamo visto. E' da anni che partecipo ai forum, e di moduli din danneggiati ne ho presi in esame molti nei topic visionati...spesso con dinamiche apparentemente inspiegabili. Come ho già detto, qualche costruttore ha messo in commercio qualche componente che si è manifestato poco affidabile, può capitare, ma mi è capitato di vedere anche moduli di marche molto note che si sono danneggiati...Se si seguono tutte le cautele del caso questo problema è ragionevolmente scongiurato.
Wolfy Inserita: 11 aprile 2014 Segnala Inserita: 11 aprile 2014 Beh, di una cosa penso si possa essere certi, viste le condizioni d' utilizzo di quel differenziale è pressochè impossibile, al dilà di supposizioni, capire cosa sia effettivamente stato a causare quel guasto, in ogni caso quell' interruttore va cambiato, e il sostituto montato in un contenitore adeguatamente protetto da umidità e creature striscianti
Elettroplc Inserita: 11 aprile 2014 Segnala Inserita: 11 aprile 2014 Un quadretto IP55 costa anche solo 20K, per il resto ci si arrangia con 60K, alla fine si risolve con una spesa esigua..togliere il differenziale è appropriato solo per un tempo limitato al fine di reperire il materiale.
eledurc Inserita: 14 aprile 2014 Autore Segnala Inserita: 14 aprile 2014 Grazie a tutti, comunque da un altro mio sguardo veloce, ho visto che c'è stato un surriscaldamento dei fili interni al differenziale lato ingresso, il modulo comunque era vecchio poi umidità polvere e chissà che altro probabilmente ha fatto il resto.
Elettroplc Inserita: 14 aprile 2014 Segnala Inserita: 14 aprile 2014 Polvere, umidità e morsetti che non reggono la coppia di serraggio....con gli Ave MTD ai tempi della 46/90 nel bel 1991 - ne ho visti di guasti...soprattutto a casa mia..ne ho messi 3 e cambiati tutti ...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora