Pesata Continua Di Un Flusso - Come la realizzo?

[antstan]

Salve a tutti,

In questi giorni mi hanno posto in azienda un problema di pesatura. Ho un esperienza abbastanza ampia su sistemi di pesata sia statica che dinamica ma su pezzi singoli e distinti...

Se riuscissi a risolvere una problematica del genere sarebbe per me una forte crescita professionale, per questo vi chiedo aiuto. Passo al dunque...

Dovrei realizzare una pesata continua (o totale) di un flusso di "oggetti" che non è possibie scindere in singoli pezzi. Il "flusso" passa su un nastro retto da una cella di carico. Il nastro non ha vincoli di lunghezza e velocità nel senso che è un oggetto che posso progettare a mio picimento. Per rendere più chiaro il concetto le ultime richieste sono state:

- Pesare dei flussi di trucioli di plastica che devono riempire un silos (in tal caso si potrebbe realizzare un sistema di pesatura con tramoggia ma vorrei scartare l'idea)

- Pesare un flusso di finocchi che attraversano dei nastri (in tal caso l'idea della tramoggia non è fattibile perchè il prodotto è delicato e non può subire urti)

- pesae un flusso di arance, kiwi e chi più ne ha più ne metta che attraversano un nastro.

Tempo fa ho letto una discussione:

Celle di carico

L'ultima risposta a questa discussione riguarda "misura con il metodo della integrazione nel tempo" se comprendo bene il concetto è possibile fare un'integrazione dei valori di pesata per poter stabilire quanta "roba" ha attrversato il nastro.

Il punto è che sono in alto mare per quanto riguarda questo concetto. Vi sarei grado se potrete darmi delle dritte o dei testi su come gestire tale problematica.

[antstan]

Forse non mi spiegato e vorrei integrare la discussione...

Ho dato un occhiata su google... Il tipo di prodotto che si vorrebbe progettare è una cosa del genere:

Nastri dosatori pesatori

Però a questo facendomi un'idea del prodotto mi sono sorti diversi dubbi...

Noto che il nastro di trasporto è abbastanza lungo tipo 3 m. Le due estremità sono sorrette da "piatti", la parte centrale è vuota sotto ed al centro ha la cella di carico (il punto di contatto con la cella sembra molto stretto). In definitiva la cella pesa anche la "tensione" del nastro

Non mi è mai capitato un caso del genere ma credo che tali vibrazioni (irregolarità del nastro, dei rulli etc) siano molto fastidiosi da filtrare.

Inoltre mi restano i dubbi di come gestire le letture istantanee della cella.

Per comodità utilizzo per le mie pesate dinamiche delle celle carico con interfaccia rs 232. Applicando dei filtri anche abbastanza selettivi riesco ad ottenere una 50 di letture al secondo. La struttura di questa cella è anche tale da risentire solo dei carichi perpendicolari ed annullare i disturbi orizzontali.

Suggerimenti?

Modificato: 18 dicembre 2008 da antstan

[Federico Milan]

Ciao,

la pesata dinamica su di un nastro si fa proprio come hai visto su internet.

Si integra il peso per il tempo visto che il flusso ha una velocità.

c'è da dire però che non specifichi le precisioni i gioco, che io sappia questo metodo è usato in varie industrie proprio per psare oggetti che descrivi, ma non ha una precisione elevata.

un esempio molto intuitivo l'ho trovato sul sito della HBM, ma credo anche M.Toledo abbiano qualcosa del genere nel loro sito, tanto solo per avere una idea e capire se è quello che intendi.

ciao

[panrob]

Puoi dare un occhiata a questi prodotti per farti un idea...

http://www.terryferraris.it/depliant/siste...ri_dep_0505.pdf

[antstan]

grazie dell'interesse Federico...

c'è da dire però che non specifichi le precisioni i gioco, che io sappia questo metodo è usato in varie industrie proprio per psare oggetti che descrivi, ma non ha una precisione elevata.

E' proprio questo il punto, però per determinate applicazioni secondo me risulta l'unico metodo....

Devo anche dire che per molte applicazioni il risultato da ottenere è semplicemente una stima della quantità di prodotti valido dopo una lavorazione. Mi spiego meglio...

L'azienda x confeziona frutta. Voglio conoscere quant'è stata la resa della partita in lavorazione. In Tal caso potrebbe essere valido anche uno scarto del 5 % sul totale.

Si integra il peso per il tempo visto che il flusso ha una velocità.

Vediamo se ho capito bene il concetto:

Il PLC esegue una lettura a tempi fissi del peso, diciamo ogni 50 mS, la lettura viene sommata ad ogni scansione di 50 mS. Ipotizziamo ora che la velocità e la lunghezza del punto di pesata sia tale da avere che il prodotto attraversa tale punto in un secondo.

A questo punto effettuo SommaValoriLetti/1/0,05 ed ottengo il flusso in un secondo.

E' giusto il ragionamento?

un esempio molto intuitivo l'ho trovato sul sito della HBM, ma credo anche M.Toledo abbiano qualcosa del genere nel loro sito, tanto solo per avere una idea e capire se è quello che intendi.

HBM è proprio il nostro fornitore di celle di carico!!! Ieri però ho ricercato sul loro sito e non ho trovato nulla al riguardo. Saresti così gentile da inviarmi il link??

Puoi dare un occhiata a questi prodotti per farti un idea...

http://www.terryferraris.it/depliant/siste...ri_dep_0505.pdf

Si perfetto il concetto è proprio quello. solo che l'obiettivo è realizzare qualcosa di più piccolo. Che ne so lunghezza totale 1,5 m.

[Federico Milan]

Non riesco più a repereri il link! Eppure ero sicuro di averlo visto sul loro sito.

ad ogni modo se già li conosci, penso che due chiacchiere con loro non fa male.

Io la pesata continua, sebbene se su certe applicazioni è l'unico modo ... non ho potuto usarla per via di precisioni in gioco, ricordo che l'errore era intorno all'1%, ossia troppo elevato per i mie scopi.

Del resto la lettura in continua sebbene può essere fatta dal PLC, meglio delegarla all'amplificatore, che se fatto bene è in grado di eliminare disturbi provenienti da rulli e nastri, cosa che con il PLC non è possibile.

Fare una stima dell'errore è complesso, in quanto non basta la precisione teorica dellle celle, ma serve stabilire la porta, eventuali disturbi di trascinamento del nastro, e via... questo in parte è il costruttore che te lo fornisce, per il materiale lo devi stabilire tu, conoscendo la tua applicazione.

ciao