Quante Di.co.?

[vinlo]

Ciao a tutti.

Vi descrivo la situazione.

In un' attività commerciale, dovrei cambiare/aggiungere alcuni circuiti.

Quest' attività è su 2 piani e suddividisa da 3 quadri elettrici e più o meno così:uno per ufficio/amministrazione, uno deposito e uno deposito/laboratorio.

Io dovrei intervenire su tutti e 3 i quadri.

Ora, quante DI.CO. devo fare, ( e possibilmente spiegatemi perchè, dato che sono negato in materia) tenendo presente che non riescono a trovare quella o quelle che hanno rilasciato loro quando in origine hanno fanno l' impianto?

[luigi69]

Buona giornata

forse la risposta sta proprio nel trovare quelle precedenti a cui tu dovrai fare riferimento

in teoria potrebbe essere una sola....l'impianto è stato fatto tutto assieme

oppure potrebbero essere tre..gli impianti sono stati fatti nel tempo da tre aziende diverse e quindi tre dico...

in teoria se anche fossero tre tu potresti redigerne una sola citando la tre precedenti , avendo modificato tutti in una volta i 3 quadri e i tre impianti

a memoria, la 46/90 ma anche il nuovo 37 dicono .. "al termine dei lavori l'elettricista redige.." non specificano questo

Modificato: 11 aprile 2014 da luigi69

[vinlo]

Grazie della risposta. Appena posso parlo con il propietario e vediamo che mi dice sugli impianti e sulle DI.CO.

Casomai non la/le trova, io potrei redigere una DI.RI.? Che requisiti ci vogliono?

[ligabue]

A mio parere dovrebbe essere sufficiente un'unica DiCo per adegumento di impianto elettrico esistente...

Francamente starei lontano dal redigere una DiRi e prenderti responsabilità di lavori svolti da altri. Anche perchè se l'impianto è oltre i limiti enunciati nel DM 37/08 (cioè se ha P>6kW o superficie maggiore del limite ammesso), la Di.Ri. può essere redatta esclusivamente da un professionista iscritto all'albo da più di 5 anni e dovresti effettuare progetto per tutto l'impianto.

L'ideale, naturalmente, sarebbe trovare la/le vecchia/e Di.Co.

saluti

[vinlo]

Aggiornamento.

Ho cominciato a mettere mani sull' impianto, che più che altro è un pianto, tipo MTDiff da 20A a protezione di un impianto luci e prese misto, e qui il PE non era stato collegato alla barra di terra.

Un' altra zona magazzino in cui era stato predisposto un quadro, ma mai installate le protezioni.

Pian piano sto risistemando tutto.

Le DI.CO precedenti non le trovano ( e qui la cosa alla luce di tutto questo mi insospettisce) e gli impianti sono stati fatti in periodi temporali diversi.

Alla luce di tutto ciò, come mi devo comportare con la/le DI.CO per non prendermi responsabilità non mie?

Una DI.CO ogni zona o una per tutte??

[luigi69]

secondo il mio parere..... forse sono pessimista e sento oramai dappertutto puzza di fregatura..

vinlo.....dalle condizioni in cui trovi l'impianto.....risistemane un pezzo , fai relativa dico e fatti pagare........

la settimana dopo..il mese dopo...l'anno dopo...continuerai a mettere a posto un altro pezzo e relativa altra dico....

non stai mica facendo nulla di male....

è infatti ammesso ad esempio che un impianto venga fatto senza messa a terra ( ahahahahaah ) da un installatore, questi faccia una dico, ed il mese dopo il proprietario affida i lavori di messa a terra ad un altro installatore che dichiarerà SOLO conforme l'impianto di terra.....

nel tuo caso si erano dimenticati di chiamare l'altro installatore...

[vinlo]

OK, quindi mi consigli tante DI.CO quante sono gli adeguamenti? (Questo perchè sto intervenendo su 3 quadri, dei quali uno indipendente completamente. Gli altri 2 sono uno a monte ed uno a valle)

[Do87]

1 Contatore -> 1 DI.CO.

[vinlo]

Ormai ne ho rilasciate 3, una per ogni zona che ho modificato.

Non penso di andare incontro a sanzioni.