tesla88 Inserita: 22 aprile 2014 Segnala Inserita: 22 aprile 2014 (modificato) Per quanto riguarda il corto sulla DC controlla se cè un IC tipo 7815 e controlla li se vi è un corto. NO NO. Il DC BUS è l'alimentazione in DC a 320Vdc (circa) che alimenta il primario del trasformatore switching comandato dagli IGBT. Se vedi hai sulla zona del primario un banco di condensatori, saranno almeno 470uF-450Vdc ognuno . Misura fra il terminale + e - del ponte montato sulla scheda, oppure fra + e - dei condensatori se hai un corto , puoi anche provare ad alimentare direttamente a valle del ponte con un alimentatore da banco a 12 - 24 Vdc tanto per vedere se hai un corto o meno (ovviamente senza dare la 230V altrimenti bruci l'alimentatore da banco). Se non hai il corto allora puoi sostituire la resistenza, ma mi sembra strano che si sia bruciata dal nulla. Io avevo momentaneamente sostituito la resistenza con una lampada a filamento 230V 20W. Così anche se ci fosse un corto non succede nulla, al massimo la lampada resta accesa In ogni caso io proverei in ohm oltre il DC bus anche i 2 IGBT che son montati sui dissipatori zona primario. Misuri fra C-E o D-S che dir si voglia e non devi trovare un corto. SE metti marca e modello della saldatrice o una sigla della scheda si potrebbe trovare lo schema , eventualmente carico lo schema di quella che ho riparato un mesetto o due fa, era molto simile anche internamente. Modificato: 22 aprile 2014 da tesla88
remy81 Inserita: 22 aprile 2014 Autore Segnala Inserita: 22 aprile 2014 Ho fatto una prova mettendo 4 resistenze insieme che arrivavano al valore di 47 ohm 12 watt e la saldatrice e' ripartita e funziona bene, l'ho fatta girare per circa un minuto e sembra che non e' sparato nula, adesso aspetto il pezzo di ricambio ordinato su internet... grazie veramente a tutti per il supporto tecnico.
remy81 Inserita: 22 aprile 2014 Autore Segnala Inserita: 22 aprile 2014 comunque mi chiedo come sia possibile che si bruci quella resistenza visto che il rele' la bypassa quasi istantaneamente con l' accensione...
ic910 Inserita: 22 aprile 2014 Segnala Inserita: 22 aprile 2014 Meglio cosi con una resistenza hai fatto ripartire la saldatrice. Per provare gli igbt e avere la certezza che funzionano bisogna avere un prova semiconduttori .La prova di Tesla 88 è la prima prova che si deve fare se con un multimetro per vedere se collettore ed emettitore sono in corto di un Igbt. Un saluto cordiale a tutti.
remy81 Inserita: 22 aprile 2014 Autore Segnala Inserita: 22 aprile 2014 Mi davano corto montati su scheda, quindi bisogna provarli dissaldati per essere sicuri...
Livio Orsini Inserita: 23 aprile 2014 Segnala Inserita: 23 aprile 2014 comunque mi chiedo come sia possibile che si bruci quella resistenza visto che il rele' la bypassa quasi istantaneamente con l' accensione... Potrebbe essere stata difettosa all'origine, oppure sottodimensionata. Questo è il pericolo maggiore perchè se la sostituisci con una uguale presto o tardi il guasto si ripresenterà. Visto che il resistore è inserito solo per un breve periodo la temperatura esterna non fa in tempo a salire troppo, però all'interno si creano tensioni che deteriorano il componente. Altro fattore di precoce invecchiamento sono le ripetute accensioni - spegnimenti. La macchina andrebbe accesa e lasciata accesa sino al termine del lavoro. Mi davano corto montati su scheda, quindi bisogna provarli dissaldati per essere sicuri... Come ho scritto in precedenza, prima di procedere ad una misura di resistenza bisogna dissaldare il componente, sempre.
tesla88 Inserita: 23 aprile 2014 Segnala Inserita: 23 aprile 2014 Le resistenze oltre al valore di resistenza e di potenza hanno anche un valore che indica la tensione massima ammissibile. A volte si tende a non considerare questo parametro e il componente si danneggia. Su apparecchi con tensioni superiori a 300V è facile trovare resistenze "aperte"...
remy81 Inserita: 23 aprile 2014 Autore Segnala Inserita: 23 aprile 2014 A ok, grazie tante per tutti i consigli...A ok, grazie tante per tutti i consigli...
Livio Orsini Inserita: 23 aprile 2014 Segnala Inserita: 23 aprile 2014 A volte si tende a non considerare questo parametro e il componente si danneggia. Su apparecchi con tensioni superiori a 300V è facile trovare resistenze "aperte"... Se fosse questo il caso si dovrebbe dubitare molto della qualità di questa apparecchaitura.
Nik-nak Inserita: 23 aprile 2014 Segnala Inserita: 23 aprile 2014 Altri parametri che devono essere tenuti in considerazione nell'utilizzo delle resistenze in genere, sono i parametri impulsivi, come ben descritto da questo documento della Vishay: Pulse_handling_capabilities Ciao
Livio Orsini Inserita: 23 aprile 2014 Segnala Inserita: 23 aprile 2014 E' il concetto che ho semplificato nel #32. le correnti di carica dei grossi condensatori son veramente elevate ed inizialmente è un corto secco. Con 230 V nominali si hanno circa 325 V di picco; con 47 ohm il valore iniziale di corrente sono 7A circa, corrispondenti ad un picco di circa 2.2 kW. E' vero che questa potenza decresce rapidamente con legge bi esponenziale, però lo shock iniziale non è banale.
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora