Liquido A 135° Con Resistenza ?

[stefano_]

ciao a tutti.... come sempre anche se è mooolto tempo che non mi faccio sentire... quando ho bisogno di aiuto mi ricordo sempre di voi .... come tutti i migliori amici !!!

il problema è che dovrei realizzare un sistema per imbrunire dei piccoli pezzi.

dati:

- quantita di acqua da riscaldare 10 lt

- temperatura 135° possibilmente con un errore + o - di 1/2 gradi

- vasca realizzata in lamiera di inox

Problema:

per il riscaldamento vorrei utilizzare delle resistenza 220 o 380 non importa il problema è che credo sia necessario che le resistenze siano immerse nell'acqua che deve riscaldare, se metto le ressitenze esternamente a contatto co la vasca ho un enorme dispersione di calore !!

quindi come dicevo credo che l'ideale sia immergere le resistenze nel liquido,ma il liquido è corrosivo quindi non posso utilizzare le classiche resistenze in rame ...

Domande:

- ci sono delle resistenze che so in inox che quindi non si corrodono ?

- se si come posso calcolare la potenza delle resistenze per riscaldare e mantenere + o - costante il liquindo a 135 °

considerando che se per portare il liquido a 135° ci impiego 40 minuti anziche 15 a me non importa l'importante nulla ?

scusate se mi sono dilungato e come sempre grazie a tutti !!!!!

[daniele stefanini]

Ciao,

premesso che il tutto avvenga a 1 bar di pressione e che tu voglia utilizzare veramente acqua per brunire (e non olio ?), ti avverto che difficilmente riuscirai a portare l´acqua oltre i 100°C in un recipiente aperto :-)

Comunque, posto che tu utilizzi un´altro fluido, la potenza la calcoli come segue :

P = (m * C * Delta_T)/ Tempo

dove m = massa da riscaldare in Kg , C = calore specifico del fluido in J/Kg °K , Delta_T in Klevin e il tempo di riscaldamento in secondi.

Per sicurezza magiora il risultato di un 30 - 50 %.

Per quanto rigurada gli elementi riscaldanti ti consiglio questi www.hotset.de oppure www.hotset.com

Puoi trovare sia cavetti riscaldanti che cartucce di varie potenze e esecuzioni, per la maggior parte in acciaio Inox.

Nel sito puoi trovare anche delle broschure con alcune informazioni relative al calcolo delle potenze e alle aplicazioni.Di norma a parità di potenza se lo spazio lo permette sono preferibili elementi riscaldanti con una superficie più grande possibile per limitare le temperature di lavoro della cartuccia riscaldante.

Nel caso tu installi le cartucce riscaldanti all´esterno hai il vantaggio di non dover svuotare la vasca per la manutenzione. Inoltre se coibenti la vasca da fuori non credo tu abbia grosse dispersioni.

Il fatto di avere una potenza adeguata significa anche che l´eventuale sistema di termoregolazione sarà più pronto nel mantenere il valore impostato nel momento in cui versi il materiale da brunire (freddo?) nella vasca.

Per la regolazione un qualsiasi PID va bene. Per ottenere una buona prontezza dovresti avere anche la possibilità di muovere il fluido nella vasca ad esempio con un mescolatore esterno o una pompa, in modo che siano evitate stratificazioni di temperatura con conseguente ritardo di risposta.

Ciao

Daniele

[stefano_]

grazie dell'informazione, do subito un'occhiata al sito !!