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Magnetotermici Ambito Residenziale Corrente Corto Circuito


rossofase

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Ciao! :smile:

Voglio chiedervi un chiarimento....spero di non scrivere "castronerie"..

Sono in ambito residenziale condominiale con contatore elettronico monofase (contratto da 3 KW) con il solito interruttore da 63A e potere di interruzione 6000A

La cabina ENEL non è "dietro la porta..."

A valle del contatore, circa 3 metri di cavo, differenziale magnetotermico selettivo 300ma C40 con potere di interruzione 6000A

Montante 6 mmq di circa 12 metri...all'arrivo nel quadro, come generale e a protezione del montante un MT C32 e poi in cascata 2 differenziali con i relativi MT C10/C16

Le domande:

  • Penso bisognerebbe fare riferimento all'Enel o effettuare un prova della corrente di corto circuito, ma a norma, è comunque sufficiente avere la protezione contro la corrente di corto circuito 6000A sul primo MT subito successivo al contatore....oppure devono esserlo anche quelli nell'abitazione o è sufficiente il 4500 ?
  • Se si vuole garantire la protezione differenziale di tipo A e/o scatti intempestivi tutti i differenziali lo devono essere oppure basta quello più vicino al carico da proteggere ?

Ho letto anche altre discussioni ma sinceramente mi hanno creato un po' di confusione :wacko:

grazie mille Davide

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Ciao... per quanto riguarda la prima domanda non c'è bisogno di chiedere la corrente di cortocircuito all'Ente erogatrice... È stata per l'appunto scritta una Regola Tecnica per la connessione, la CEI 0-21, che dice che il MT immediatamente a valle del contatore in monofase deve avere p.d.i. almeno di 6 kA (pag 21 della suddetta norma liberamente scaricabile dal sito CEI) e la tua configurazione rispetta tale RT...dopo 12 metri la Icc assume un valore più basso per via dell'impedenza della linea per cui vanno bene anche i MT con p.d.i. da 4,5 kA nel centralino...

La risposta alla seconda domanda è differente se consideri la protezione differenziale di tipo A o i differenziali immuni ai disturbi ma è valida se realizzi una selettività verticale...Il tipo A puó essere installato su una linea dedicata ad esempio a carichi prettamente elettronici e a monte può esserci anche un tipo AC (che garantisca la selettività però)... mentre puoi installare un differenziale immune ai disturbi su una linea ad esempio dedicata al frigo e a monte deve esserci un differenziale di uguali caratteristiche (provato con la stessa tensione e corrente impulsiva) e che naturalmente garantisca selettività...

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Carlo Albinoni

.Il tipo A puó essere installato su una linea dedicata ad esempio a carichi prettamente elettronici e a monte può esserci anche un tipo AC (che garantisca la selettività però)

Insomma.... vero che in Italia l'uso del tipo A è più o meno volontario...

Tuttavia se usi un tipo A significa che ti aspetti correnti differenziali unidirezionali pulsanti, se queste ci sono ti accecano anche il differenziale a monte.

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Grazie!

Avrei bisogno ancora di supporto... :(

Dovendo dimensionare l'impianto per un fornitura di 6kw, nel quadretto in casa, come sezionatore generale metterei un MT da 32A

Alla base del montante, per garantire la selettività differenziale e magnetotermica (per proteggere il montante dal cortocircuito e non essendo in doppio isolamento) dovrei mettere un differenziale selettivo 300ma magnetotermico da 40A

Ne ho trovato uno, come questo della ABB - DS1C40AC300 - ma come faccio a sapere se è selettivo visto che non trovo alcuna sigla o dicitura a riguardo?

Oppure dovrei, alla base del montante, rinunciare alla selettività magnetotermica ed usare un 32A come, ad esempio il Gewiss GW95850, considerato che non producono il 40A selettivo

Consigli....molto graditi... :smile: ....GRAZIE e CIAO!

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Non ho verificato, ma credo che il montante, con quella lunghezza, risulti protetto da cc anche con il 40A.

Poi se metti il 32 non c'è niente di male.

Per quanto riguarda il diiferenziale ABB, non ti so dire se sia selettivo o meno. Aspetta qualcuno che conosce gli articoli ABB.

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Per le sezioni e le distanze, ormnai sono disponibili le classiche tabelle esplicative, con protezioni, sezioni, distanze massime e correnti ammesse.

Io opterei così: C32A 2P 6kA Abb + Blocco differenziale Abb 40A mod AC id 0,3A tipo "S" (selettivo serigrafato nel modulo) - montante 6mm2 / cavo Fg7 x 15 metri.

I differenziali tipo A per le utenze teminali ed utilizzatori fissi, mentre per le altre parti di impianto - soprattutto quelle più sensibili e prioritarie adotterei un modello antiperturbazione immune; costa molto di più.

Modificato: da Elettroplc
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