bele Inserito: 6 maggio 2009 Segnala Inserito: 6 maggio 2009 Dovrei fare una termoregolazione di una 10-15 di zone non vorrei utilizzare plc e non vorrei utilizzare 10-15 termoregolatori (non c'è automazione solo temoregolazione) so che esistono dei sistemi stand alone con HMI c' è qualcuno che li ha utilizzati ? qualche consiglio ?Ciao
del_user_56966 Inserita: 7 maggio 2009 Segnala Inserita: 7 maggio 2009 e non vorrei utilizzare 10-15 termoregolatori (Per fare una regolazione multizona ti servirà comunque 15 sonde (una per zona) e 15 regolatori o locali o tutti nell'HMI,la differenza sta nel fatto che se utilizzi 1 solo prodotto per 15 zone in caso di guasto di questo si fermano tutte e 15... quindi un sistema come dici tu non si può chiamare standalone, perchè per standalone si intende solo che ogni zona può lavorareper conto proprio indistintamente dal PC, HMI, PLC remoto !...
Livio Orsini Inserita: 7 maggio 2009 Segnala Inserita: 7 maggio 2009 ... termoregolazione di una 10-15 di zone..Non specifichi nulla in ordine al processo; cos'è? temperatura ambiente? zone di un estrusore?In funzione dell'applicazione le soluzioni ottimali possono essere anche molto differenti
bele Inserita: 7 maggio 2009 Autore Segnala Inserita: 7 maggio 2009 é una macchina che tramite lampade infrarossi riscalda materiale plastico le sonde di lettura sono pirometri che restituiscono un segnale termocoppia tipo J gli il pilotaggio delle lampade dovrei farlo con relè statici o con pilotaggio analogico oppure con dutycycle variabile, il pirometro oltre a restituire il segale termocoppia ha anche l' uscita analogica sia in corrente che in tensione. In fiera ad Hannover lo scorso anno ho visto dei pannelli HMI con integrato la termoregolazione multizona solo che non ricordo la marcala differenza sta nel fatto che se utilizzi 1 solo prodotto per 15 zone in caso di guasto di questo si fermano tutte e 15... laugh.gifAlen questo è vero ma possiamo rischiare altrimenti possiamo smettere di installare i plc se si rompe tutto fermo :lol:
Livio Orsini Inserita: 7 maggio 2009 Segnala Inserita: 7 maggio 2009 Ho capito l'applicazione. E', in generfe, una macchina povera. Io sceglierei un PLC con HMI integrato, ce ne sono anche tra gli sponsor di PLCForum , e farai li le regolazioni. L'importante è che abbia l'interfacciamento diretto con le termocoppie J.Altra possibiel soluzione l'uso di termoregolatori (oggi ce ne sono di affidabili e, contemporaneamente, economici) interfacciati via VME con un pamnnello HMI. E' una soluzione dove devi lavorare meno ma costa un po' di più
del_user_56966 Inserita: 7 maggio 2009 Segnala Inserita: 7 maggio 2009 Alen questo è vero ma possiamo rischiare altrimenti possiamo smettere di installare i plc se si rompe tutto fermoNon ho detto questo, più semplicemente che non si può chiamare una regolazione standalone quando questa è centralizzata in un unico dispositivo,per standalone si intende solo che la regolazione può lavorare anche in modo isolato dal resto dell'impianto... tutto qui!...
taratista Inserita: 7 maggio 2009 Segnala Inserita: 7 maggio 2009 Buon giorno a tutti.Se le zone le puoi raggruppare, magari per sicurezza, io ho utilizzato questi sitemi e a distanza di anni posso dire che la loro affidabilità è ottima con un prezzo onesto.Fare come dici, utilizzando un sistema unico , per affidabilità vedrei un PLC. Però..... http://www3.jumo.de/pio/JUMO/it_IT/prd/70....generators.htmlciao buon appetito
bele Inserita: 7 maggio 2009 Autore Segnala Inserita: 7 maggio 2009 grazie a tutti per le risposte adesso devo valutare se utilizzare un sistema PLC HMI o un sistema integratoAlen ho abusato del temine standalone nel senso che intendevo un sistema di termoregolazione multizona tutto integrato nell' HMI :lol:
ETR Inserita: 13 maggio 2009 Segnala Inserita: 13 maggio 2009 non ti cito la marca che tanto è facilmente rintracciabile, anche perchè tale soluzione la puoi fare ormai anche con molti altri prodotti :1)Regolatore retroquadro da guida DIN, singolo Loop, da installare in loco su ogni zona o centralizzato, tutto a pacco (dispone di un BUS interno per alimentazione e Modbus) (nel caso di collocazione in campo dovrai stendere alimentazione e modbus). Collegamento a HMI con Modbus e se serve il pannello fà da bridge verso un PLC (sempre che lo stesso PLC non disponga di Modbus). Questa soluzione secondo me ti permette un minore costo perchè a livello di PLC l'interfaccia diretta verso 15 segnali Tc J è comunque troppo onerosa rispetto a 15 segnali 4:20 mA.2)Scheda acquisizione segnali da 4 Tc sempre su Modbus o CANbus da piazzare in campo (riduci il costo del cavo per Tc). Collegamento a PLC o HMI come sopra descritto, realizzazione dei PID nel PLC.Secondo il mio parere 15 regolatori a fronte quadro sono da escludere, perchè le soluzioni che ti offre il mercatyo sono ben diverse da quelle di anni fà, cosi come i costi ed il tutto si presenta molto più flessibile e versatile.Ciao
del_user_56966 Inserita: 13 maggio 2009 Segnala Inserita: 13 maggio 2009 Alen ho abusato del temine standaloneeffettivamente se cosi fosse anche un PC con uno scada a bordo sarebbe un sistema standalone...ma cosi non è!...Per standalone i clienti e la buona tecnica identificano proprio il fatto che in ogni zona non ci deve essere la sola sonda,ma l'intero gruppo di regolazione Sonda + regolatore + attuatore + alimentazione di zona, se cosi non è il sistema non è da considerarsi affatto standalone ma il netto contrario!...
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