pier_pier Inserito: 29 aprile 2014 Segnala Share Inserito: 29 aprile 2014 Ciao a tutti Come spesso capita nelle piccole aziende il boss mi ha dato un incarico che proprio non rientra nelle mie conoscenze.... Vengo al dunque... Scegliere un plc economico ( possibilmente alimentato a 220V con trasformatore interno per risparmiare spazio) che possa gestire l'ingresso di 4 sonde di temperatura ( da 0° a 110° ) e che possa gestire 4 uscite ( 220v 8A ) senza utilizzare relè esterni... ma solo quelli integrati nel plc... Essendo per me vuovo ... l'argomento plc... chiedo a voi su che marche/modelli posso orientarmi e magari qualche consiglio sulle sonde di temperatura. Lato programmazione non dovrei avere particolari problemi....anche perchè le operazioni da gestire sono poche...e piuttosto semplici Grazie a tutti Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 30 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 30 aprile 2014 Rivolgiti a dispositivi Italiani, costano meno, non chiedono spese per il software di programmazione, danno assistenza puntuale e collaborativa e, soprattutto, fai lavorare connazionali. Puoi sentire Elsist, che ha il link su questa pagina e la Kernel di Modena. Ce ne sono sicuramente anche altri Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
drugo66 Inserita: 30 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 30 aprile 2014 ... possibilmente alimentato a 220V con trasformatore interno per risparmiare spazio ... Pessima scelta: per mia esperienza personale, ti conviene sempre tenere separati l'alimentazione dai dispositivi intelligenti. Ormai vendono degli alimentatori switching con uno spazio minimo a costi veramente ridotti; lo proteggi come da richieste del costruttore e se si brucia, ci vogliono pochi soldi e tempi a sostituirlo; se, invece, l'alimentatore è interno al PLC e si brucia, ti tocca cambiare tutto. Per la scelta della marca, puoi anche sentire qualche rappresentante della tua zona, ma non fidarti mai completamente: pur di vendere ti direbbero qualsiasi cosa e, quando poi si arriva al dunque, sono tutti casi tuoi ... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 30 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 30 aprile 2014 oltre ad essere d'accordo con drugo e livio , occhio ad una cosa.. con i rele' piloti dei carichi "importanti " ? a lungo andare... i contatti ne patiranno , anche se sono carichi puramente resistivi... chi ti comanda il lavoro magari costruisce macchine da vendere e da dimenticare.... pensa però a chi fra qualche anno avrà da sostituire la scheda perché i relè erano interni.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier_pier Inserita: 30 aprile 2014 Autore Segnala Share Inserita: 30 aprile 2014 Ciao Grazie per i consigli @Drugo66 : immaginavo ma mi è stato chiesto così... , riporterò quest osservazione grazie @luigi69 : devo pilotare delle elettrovalvole ... che non dovrebbero aver carichi importanti.... a memoria una decina di watt... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier_pier Inserita: 30 aprile 2014 Autore Segnala Share Inserita: 30 aprile 2014 Leggendo delle marche che avete suggerito le mie scelte ricadrebbero su un kernel DMX 16/R o su un elsist SlimLine CPU Compact al quale se ho capito bene dovrei aggiungere il modulo per i relè e uno di i/o al quale collegare le sonde... è corretto? Complessivamente quali dei 2 è più economico? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 30 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 30 aprile 2014 elettrovalvole a che tensione ? con che tipo digestione ? soglia o pid ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier_pier Inserita: 30 aprile 2014 Autore Segnala Share Inserita: 30 aprile 2014 Ciao Scusa se sono stato poco chiaro ma è un campo nuovo per me... L'elettrovalvole lavorano a 220 (quelle che si usano tipo per gli impiani termici domestici) , la gestione che dovrei avere è del tipo on/off ... A fonte delle temperature rillevate dalle sonde doveri aprire/chiudere una o piu' elettrovalvole. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 30 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 30 aprile 2014 capisco io rimando del parere che il 230 deve stare il più lontano possibile dal PLC...ehehehehe, e capisco solo più o meno chi richiede cose troppo compatte, nel tempo...si evidenzieranno il limite dei relè sarà comunque il numero di manovre, nonostante siano EV a basso consumo queste erano le mie considerazioni livio ti ha suggerito due marchi ma io non li conosco non posso andare oltre con i consigli Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier_pier Inserita: 30 aprile 2014 Autore Segnala Share Inserita: 30 aprile 2014 Per quanto riguarda le sonde... posso esse collegate agli ingressi digitali PNP del dmx 16/R corretto? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
felino Inserita: 30 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 30 aprile 2014 ciao pier_pier per sonde cosa intendi ? gli ingressi del DMX16 sono per collegare dei segnali a 24Vdc come la maggior parte dei PLC . Se hai bisogno di rilevare temperature con sonde tipo PT100 devi orientarti su un DMX19 che ha gia due ingressi a bordo , comunque tutti e due i modelli sono espandibili a piacimento . ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier_pier Inserita: 30 aprile 2014 Autore Segnala Share Inserita: 30 aprile 2014 Ciao felino Si intendevo sonde pt100 /pt1000 Conoscete qualche modello che integri direttamente 4 o 5 relè 220 v e 4 ingressi per .sonde tipo pt100 senza dover comprare moduli di espansione? Il DMX19 per me sarebbe perfetto se integrasse ancora 2 ingressi analogici per collegare le sonde... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
felino Inserita: 30 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 30 aprile 2014 prova a contattarli , volendo possono anche creare un HW con le caratteristiche di cui hai bisogno ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 30 aprile 2014 Segnala Share Inserita: 30 aprile 2014 Conoscete qualche modello che integri direttamente 4 o 5 relè 220 v Ti do un consiglio basato sulle mie esperienze (alcuni decenni nel campo dell'automazione industriale). Usa dei relè statici. Credi di spendere un poco di più se guardi al solo costo di acquisto, però se fai i conti totali risparmi rispetto allasoluzione elettromenccanica: Si pilotano con tensioni tra 12 e 30 V cc con bassissima corrente, quindi li puoi pilotare direttamente dalle uscite a transistors del PLC. Isolamento galvanico e commutazione della potenza sullo zero di corrente, quindi riduzione ai minimi termini dei disturbi. Per le correnti che ti necessitano trovi dei modelli che occumpano lo spazio di un morsetto e si montano in morsettiera su guida din, quindi semplificazione dei cablaggi e riduzione degli spazi dei quadri. Vita praticamente infinita, quindi riduzione a zero dei problemi di manutenzione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier_pier Inserita: 30 aprile 2014 Autore Segnala Share Inserita: 30 aprile 2014 Grazie a tutti per i consigli , al momento ho visto il catalogo di una 10 di produttori... confusione totale Seguendo i consigli di evitare i relè integrati...non riesco a segliere/trovare un modello che abbia 4 ingressi integrati per le pt100... . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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