danizio Inserito: 5 maggio 2014 Segnala Share Inserito: 5 maggio 2014 Salve a tutti. La lavatrice in oggetto (350€ circa) classe A+, 7 kg, 6th sense, superganza, regalata a mia suocera 30 mesi fa, ha cominciato a fare un rumore assordante soprattutto in fase di centrifuga. Si, difficile esserre cosi precisi. Proprio dopo 6 mesi dalla scadenza della garanzia. Chiamato tecnico amico di famiglia, senza neppure controllarla, ha decretato la rottura dei cuscinetti e quindi consigliato di buttarla via. Potete immaginare la mia amarezza, ma in questi casi non ci si arrende, non io almeno. La suocera si è prontamente dotata di una nuova Bosch, io di un furgoncino per ritirare la sua e portarla nel mio laboratorio (il box) dove avrei operato la riparazione a tempo perso Dopo essermi documentato su come si sostituiscono i cuscinetti (youtube offre diversi filmati in inglese molto esaurienti sull'argomento) ho fatto l'amara scoperta che questa lavatrice e tutte quelle di ultima generazione, hanno il cestello termosaldato, per cui qui si pone il quesito già affrontato nel forum: tagliarlo per ricucirlo in qualche modo o cestello nuovo? Contattato un tecnico di elettrodomestici di mia conoscenza, lui consiglia la sostituzione: difficile tagliarla bene ed ancor più difficile poi ricucirla, soprattutto considerando che la vasca sarà soggetta a variazioni di temperatura e vibrazioni. Il dubbio mi attanaglia per cui decido di tagliarla, al limite mi sarei goduto lo spettacolo di vedere un cuscinetto rotto, poi avrei deciso cosa fare. In effetti il taglio con flessibile rimuove un minumo di spessore, per cui la sua richiusura renderebbe le misure finali più ridotte, ma quello che poi resterà più preoccupante è la continua domanda: ma l'incollaggio resisterà? e quanto? Per quanto precisi si possa essere, tagliare bene un cestello termosaldato in modo di poterlo riattaccare senza problemi non è cosa da poco, di sicuro incollarlo anche fosse con l'Acciaio Liquido o altro, fatico a credere che possa resistere. Insomma, siccome l'operazione di segare e ricucire il cestello a mio avviso porta ad un ampio margine di errore ed insicurezza, ho optato per la sostituzione del cestello. Non mi sono informato sui prezzi ma a quanto ho letto anche sul forum, forse valeva proprio buttarla via ma tant'è, ormai sono in ballo e ballo.. La mia lavatrice CARMA presa usata da mia zia 8 anni, fa continua a fare il suo lavoro senza aver mai visto un tecnico. E' vero che non centrifuga a 1000 giri e non è un campione di silenziosità, ma vale la pena cambiarla con questa Whirlpool quando sarà riparata? Cestello tagliato col flessibile ma sicuramente non reincollabile, trovo il cuscinetto più interno completamente rotto, addirittura la ralla all'interno è spaccata e le sfere fuori sede. Ma come è possibile che possa rompersi un cuscinetto in quel modo? - Non regge 1000 giri/min di centrifuga? - la suocera ha messo a lavare un peso eccessivo? - il gioco delle sfere non è sufficiente a sostenere le alte temperature? Ora cercherò un cestello in sostituzione del vecchio, nella speranza di dover incappare nello stesso problema dopo i prossimi 30 mesi di funzionamento.... Saluti DZ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
superautomatico Inserita: 5 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 5 maggio 2014 Ciao Dani... quel che tu hai chiamato cestello per tutto il posto in realtà è la vasca ! Che in quanto termosaldata non c'è verso di aprire se non tagliandola lungo il punto di saldatura.... e poi nessun acciaio liquido... ma qualsiasi silicone neutro adatto alle plastiche oppure una resina specifica per tecnopolimeri La causa del guasto è la tenuta che cede... il cuscinetto prende acqua e inizia a morire! La tenuta cede per un sacco di motivi... - scarsa qualità della gomma - detersivi liquidi/eccesso di schiuma - spillo/ferretto che ci finisce su - scarico non ventilato e poercherie che finiscono sulla boccola dell'albero Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
danizio Inserita: 7 maggio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 7 maggio 2014 ohi ohi ohi, brutte notizie anzi pessime! Sentiti due ricambisti, mi chiedono ben 230€+IVA (ovvero, per noi privati che non possiamo scaricare un corno, vuol dire 280€) per una vasca nuova (pardon VASCA, non CESTELLO) di una lavatrice da 350€. Incollare il cestello è la sfida che si rischia miseramente di perdere, vendere i restanti pezzi potrebbe esserne la vittoria? Possibile che così come esistono le cartucce per stampanti non originali e che costano 1/3 di queste, non esistano ricambi non originali anche per le lavatrici? Non posso credere che un cinesino smart non si sia attrezzato ad affrontare questo business... ora chiedo ai colleghi cinesi, vediamo se riescono ad aiutarmi. Caro Super, se da un lato capisco la tua spiegazione del perchè il cuscinetto abbia ceduto, dall'altra non mi spiego (e non mi voglio spiegare) l'adozione di cuscinetti che non siano all'altezza della loro funzione. Se tu "progettista di lavatrici", adotti un cuscinetto che dovrà andare a contatto con detersivi liquidi, spilli/ferretti ecc ecc e che per questi motivi rischia di cedere, beh, allora devi rivedere qualcosa nelle tue scelte progettuali, a meno che tale scelta non sia intenzionale e allo scopo farmi cambiare lavatrice alla scadenza della garanzia... Un po' di polemica scusatemela ma a mio avviso ci sta. Idem dicasi per la mia asciugatrice INDESIT che dopo 2 mesi gli si è incastrato fra cestello e parte fissa il bottone della maglia del pupo: risultato cestello bloccato, cingha spezzata e sensore della temperatura andata in blocco. Il tecnico viene e mi dice: questa volta gliela riparo in garanzia ma la prossima no. Dico io: ho messo abiti ad asciugare, non chiodi o mattoni. Se l'oggetto è stato pensato per asciugare gli abiti, , è ovvio che questa deve essere progettata in modo tale da non incepparsi per i bottoni, d'altra parte non posso pensare staccare i bottoni ad ogni asciugatura... Saluti a tutti DZ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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