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Consiglio Installazione Condizionatore


Macchiaron

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Salve a tutti, cercherò di essere sintetico.

Devo installare un condizionatore con pompa di calore in cucina, prioritariamente per riscaldamento come integrazione all'unico termosifone presente in cucina.

L'ambiente e di circa 20 mq, e diciamo che il gap di potenza termica da colmare è tra 1,5 e 2 kW. L'utiizzo quindi sarà di circa 8 ore giornaliere quando il termosifone non basterà.

Escludendo alcuni modelli per costi eccessivi e dimensioni mi sarei orientato su questi 3, messi in ordine crescente di prezzo

Hitachi Performance RAK25-PPA - ottimo prezzo, COP buono (4,19), affidabilkità Hitachi

Daikin K-ftxs-k 25 - A++, buon prezzo, dotato di sensore di presenza

Mitsubishi MSZ-SF 25 - Buon COP, ottima qualità, possibilità di controllo wi-fi

Chiedo a chi in questo forum se ne intende un parere sulla scelta migliore in funzione delle esigenze descritteì, fermo restando che sono 3 ottimi prodotti.

Grazie a chi vorrà intervenire

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Xxxxbazookaxxxx

Ogni installatore ha la sua marca preferita, andando contro i miei interessi ti consiglierei di aggiungere 4 elementi al termosifone se possibile.

Le marche che menzioni son più che valide, io a casa mia metterei quella che mi sembra meno antiestetica :)

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Concordo anche io al 100% con Mauro, se possibile la scelta migliore è aggiungere elementi (o cambiare) il termosifone con uno che possa riscaldare maggiormente, spendi anche parecchio meno come costo di acquisto ed installazione!

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Grazie per le risposte.

La soluzione del termosifone l'ho già valutata, ma siccome quello attuale è in nicchia non posso aumentare gli elementi. Per aggiungere un altro termosifone dovrei rompere parecchio e la cosa al momento non mi piace.

L'obiettivo è di aumentare i costi in energia elettrica ma comtemporaneamente ridurre quelli in gas, non essendo piàù necessario aumentare temperatura di caldaia e ambiente per mandare al "massimo" il termosifone, non avendo particolari problemi nelle altre stanze.

Poi per poter raggiungere i W richiesti ci vorrebbe un bel termosifone, e con i tubi da 12 non so quanto convenga.

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siccome quello attuale è in nicchia non posso aumentare gli elementi.

Allora devi semplicemente prenderne uno con più colonne: se il tuo è a 3 colonne ne metti uno con lo stesso numero di elementi ma 4 colonne, o 5 o 6 colonne in base a necessità, occuperà lo stesso spazio ma sarà un po' più spesso e scalderà in proporzione di più!

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Anche questa soluzione è stata opzionata.

Solo che come detto per mettere un 2° termosifone dovrei rompere un bel pò (magari un domani ci penso).

Nello spazio che ho ci può andare un 6 colonne da 16 elementi, che con DT 40 °C (ho una caldaia a condensazione) mi darebbe circa 1700 W (a me ne servono almeno 2500).

Lo dovrei spostare dalla nicchia rompendo un pochino per mettere almeno 19 elementi di un 6 colonne alto 1 m. Una bella bestia che mi occuperebbe altro spazio e poi un calorifero così costa parecchio.

Naturalmente dopo la pompa di calore quella del termosifone "gigante" è la migliore.

Con la pompa di calore rompo poco, mi rifresco l'estate e la accendo solo in cucina se non voglio accendere la caldaia.

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Xxxxbazookaxxxx

???

Per le macchine più del mio parere non posso dare, son tutte altamente prestanti, vedi i cat di zona, devi essere coperto.

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Il discorso su cui volevo un parere, è quanto possa incidere una differenza di COP da 4,19 a 4,67 sui consumi. L'hitachi a 750 € me lo fornirebbe l'installatore, mentre per il Daikin (795 €) ed il Mitsubishi (796 €) dovrei però acquistarli su internet, in negozio mi avevano sparato prezzi più alti.

Sul sensore di presenza (Daikin) non mi importa molto, per il riscaldamento secondo me non serve a molto.

L'HItachi mi sembra più essenziale come macchina.

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se possibile la scelta migliore è aggiungere elementi (o cambiare) il termosifone

a "bassa temperatura", preferisco installare ventilconvettori o termoconvettori anche se, con tubi del 12 sei parecchio al limite

Come suggetito da bazzoka, valuta la "copertura" di eventuali CAT

Modificato: da click0
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Anche l'opzione del ventilconvettore l'avevo presa in considerazione e mi era stata consigliata dal mio idraulico, ma il fatto di avere i tubi piccoli me l'ha fatta scartare, ho paura di spendere soldi inutilmente, ne ho uno in salotto ma lì ho messo i tubi del 14, va bene ma secondo me già non lavora al massimo.

Dovrei stare a modificare la velocità di circolazione dell'acqua o altre cose e diventerebbe complicato.

Invece nel caso dell'aggiunta del termosifone (scartata per i motivi già detti) e dellla pompa di calore invece sono abbastanza certo che migliorerei la situazione.

Per i CAT mi sembra che ci siano nella mia provincia abbastanza vicini per Daikin e Mitsubishi. HItachi mi lascia perplesso perchè non fornisce un elenco di CAT ma rimanda al centro di milano che coordina i vari centi assistenza (?).

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Ho controllato, per l'assistenza non problem anche Hitachi.

Una domanda, secondo voi l'uso della pompa di calore può migliorare anche dei problemi di muffa ?

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Direi proprio di no se il riscaldamento era già sufficiente in precedenza, si se prima il riscaldamento prima era gravemente insufficiente (ma non aspettarti miracoli).

In generale le uniche cose per ridurre i problemi di muffa sono l'isolamento dei ponti termici ed evitare la condensazione dell'umidità dove poi non evapori velocemente, quindi che ci si riscaldi con un tostapane, un condizionatore o un falò non c'è differenza.

Semmai aiuta tantissimo la cappa a estrazione rispetto ad una a ricircolo visto che si sta parlando di una cucina, la differenza tra le due è ABISSALE!

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  • 2 weeks later...

Un mio amico mi ha dato il consiglio di spostare il termosifone dalla nicchia e installare un termosifone a piastre radianti, ne ho visti alcuni anche con i ventilatori all'interno.

In effetti con spessori piccoli (a me servono) si ottengonp buonissime rese termiche, con una temperatura di mandata di 75 (Dt 40 °c si arriva a 3200 W con una misura 900 h e 1120 larghezza) in soli 16 cm di spessore.

Qualcune ne ha montati o ne conosce i difetti ?

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Un ventilconvettore (magari radiante) per le tue necessità è eccezionale, devi solo assicurarti di avere portata sufficiente di acqua per un corretto funzionamento.

Difetti particolari non ce ne sono, anzi a me vengono in mente solo pregi, devi però portare l'alimentazione elettrica al punto in cui verrà installato.

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Grazie, io intendevo i radiatori a piastre (es. Delonghi plattella). Alcuni produttori li fanno anche ventilati. Non so se anche per questi radiatori sia megli mettere tubi più grandi, ma comunque rispetto ai radiaotori classici hanno delle rese molto più elevate.

Il ventilconvettore classico non posso metterlo al posto del termosifone esistente, ho i tubi da 12 e arrivare con nuovi tubi qui non è fattibile.

Certo è un'idea anche aggiungere al posto di un nuovo termosifone in aggiunta a quello esistente un ventilconvettore, se proprio devo rompere posso passare i tubi più grandi.

Mi ferma solo un pò la rumorosità, ma dal punto di vista del riscaldamento sarebbe ok, ne ho uno in salotto con tubi 14 e mi scalda veramente tanto.

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