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Un Trasmettitore Con Una Valvola (Ecl86)


sx3me

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Ci provo, ma sono up pessimo fotografo. Provo con un'altra. Comunque per chi leggeva CQ può trovare tutto l'articolo che mi pubblicarono nel 2012....adesso non ricordo il numero.

Nel primo circuito la reazione c'è ma non si vede. E' interelettrodica, ma se non bastasse si può aggiungere esternamente per mezzo di un paio di condensatorini e al limite un'impedenzina.

ecco il tx om.....non si può trasmettere in onde medie....lo sapete eh?

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lo schema ce l'ho in pdf...se interessa lo converto in jpg....

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Qui dovreste riuscire a vedere "gli occhi accesi"....sono valvole comprate in ucraina identiche alle europee em81-em87 mente quelle octal sono equivalenti alle 6sn7.

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Questa versione eroga circa 2w modulati.... la nuova versione, ricostruita sulla stessa basetta, utilizza 2 pendoti 6L6 russi ed eroga 15W sempre con modulazione serie....non ho fatto in tempo a pubblicarlo su cq perché nel frattempo hanno chiuso....

Purtroppo, dovendo riciclare i componenti, molti tx non esistono più e si sono trasformati in qualcos'altro.....ne rimangono le foto...in alcuni casi.


la valvolina dietro è una 6av6 doppio diodo triodo, che rettifica e amplifica il segnale bf e lo invia al vu-meter....le due manopole sono per la % modulazione e il controllo tono.

Ha una modulazione eccellente....il montaggio come mio solito...fa schifo.....

Nella versione con le 6L6 che non sono altro che le 807 senza cappuccio, chi tocca il variabile si brucia le dita...... :wacko:

Modificato: da dott.cicala
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Questo è il tx om alla "scotta dita"

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N.B. nel secondo schema del tx con la pcl86 ho indicato in -100v la tensione sul tasto. In realtà, tramite il trimmer sull'alimentatore si deve cercare la tensione che manda in interdizione il pentodo. -100V è il valore max che eroga l'alimentatore, mentre per interdire il pentodo della pcl86, nel mio caso, bastano -48V che, se non si hanno le mani troppo umide, non si sentono. Con le valvole si deve prestare un po' di attenzione per via delle tensioni in gioco, comunque, nel caso del tx si può sostituire il tasto con un relè e si ottiene anche il ....non mi ricordo come si diceva.....ci si risente dal ticchettio del relè insomma.

Modificato: da dott.cicala
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questo è un Colpitts puro. Per far oscillare il quarzo bisogna lavorare su C33-C34.....sono circuiti collaudati che...non possono non funzionare.

Per l' impedenza sarebbe meglio usare quelle a goccia che reggono la ddp, meglio ancora è costruirsela con filo da 0.2mm su un pezzetto di ferrite o toroide....ma ci vuole tanta pazienza....il valore non è critico, in pratica è solo un choke....è da evitare che abbia un valore tale per cui possa risuonare.

Mi scuso per la distrazione, ma ho postato questa risposta anche nella discussione del disturbo....sorry!

Modificato: da dott.cicala
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Mauro Dalseno

Direi che adesso le foto sono migliori, ho linkato questa discussione anche nel forum Radioamatori - radioamatori appassionati di valvole ce ne sono ancora :thumb_yello:

Modificato: da Mauro Dalseno
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niente transistor (rispondendo a Livio) mi son messo in testa di volerlo fare con la valvoletta :) oh, e bravo a Riccardino anche :thumb_yello:

Lo schemino del #23 mi gusta, praticamente è ciò che volevo fare all'inizio, e poi è pure collaudato :D

sono una domanda, ma se non volessi complicarmi con la tensione negativa posso mettere R9 fissa a massa e manipolare con il catodo, meglio quello del pentodo o del triodo?

Manca il valore di C1!

Volevo iniziare a prendere qualcosa, ma non ho i variabili... in negozio mi hanno guardato storto oggi... <_<"ma è robba che s'ausava 40 anni faaaa" però manco le VK200 sanno che so :thumbdown:

Mi sa che da parte mia ci sarà lunga gestazione... magari nel frattempo vedo se trovo pure un trasformatore...

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Nel primo circuito la reazione c'è ma non si vede. E' interelettrodica, ma se non bastasse si può aggiungere esternamente per mezzo di un paio di condensatorini e al limite un'impedenzina.

Cioè il partitore capacitivo ha come primo elemento la capacità parassita tra griglia controllo e anodo.

Dopo mezzo secolo certe finezze suit tubi mi sfuggono. :smile:

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Michele, i variabili son difficili da trovare nuovi e se li trovi li paghi cari, prova su ebay o alla esco. Le VK200 le recupero da schede varie, tengo il nucleo, tolgo il filo e poi con un nuovo pezzetto di rame nudo non isolato le metto in serie, tipo spiedino. Non sono critiche e si possono realizzare in mille modi.

Nello schema #23 puoi mettere a massa la R9, eliminare il resto, e manipolare il catodo del pentodo, senza dimenticare il condensatore in parallelo al tasto.

C1 è un compensatore ceramico da 10/60pF. Potresti anche eliminare il pi-greco e collegare la placca come nel #30. In questo caso, per i valori della bobina e del variabile puoi usare quelli del tuo schema, così risparmi un cv. Il link di uscita è di circa 2 spire dal lato freddo, renderà un po' meno.

Comunque, 28Mhz non è una frequenza bassissima e se non eseguirai collegamenti cortissimi magari scoprirai che il quarzo è overtone, o peggio, autooscillerà, ma te ne accorgerai perchè la frequenza non sarà stabile.

L'anodica non è critica, puoi partire anche da 100v, volendo e accontentandosi di 1W, modificando qualche resistenza, potrebbe funzionare anche a 24V, così risparmi sul trasformatore e usi un LM317 come generatore di corrente costante per alimentare il filamento ed eviti di prendere le scosse.

Realizza prima l'oscillatore a triodo, verificato il funzionamento passi al pentodo.

Tornando alle capacità interelettrodiche.....c'è da tener presente che questo metodo ci vincola abbastanza all'uso di una valvola specifica....il circuito non è più molto flessibile, se si cambia valvola cambiano le capacità e il circuito potrebbe non funzionare. Se non si innesca l'oscillazione il tubo potrebbe assorbire una corrente eccessiva....ci vuole un po' di malizia, nel caso, è meglio scegliere il #30....

Modificato: da dott.cicala
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ma lo sapevo già che i variabili erano difficili... me ne ero già accorto quando me ne serviva uno per fare un accordatore... stessa cosa per i compensatori, per fortuna ne ho alcuni di recupero...

adesso mi metto a guardare bene per recuperare qualche impedenzina... ma volendo si puù sostituire con qualche spira su un cilindretto di ferrite???

Per il variabili del pi-greco semmai cerco di recuperare qualche accordatore giocattolo per la 27, ci sono dei variabilini come quelli delle radioline AM/FM, o semmai provo proprio quello di una radiolina

Poi dici che funziona anche a 100V... addirittura a 24V?!?! In quel caso quanto può tirare fuori? Per i 100V ho un trasfo con secondario a 90V e starei apposto, semmai ci faccio un duplicatore, che dici, funziona?? Oppure recupero un smps di un mivar :D

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ma che bello!

Livio, dici bene, che ricordi.

Io all'inizio della attivita' (avevo la patente ma non ancora la licenza), e andavo a fare cw a casa di un altro OM, avevo la 6C4 auto tutto, autooscillante, autopotenziante e auto interrotta sul catodo col tasto...

Poi pero' sono migliorato. 6C4 seguita da EL84 modulata in AM, con modulazione di griglia schermo, e mi spacciavo in SSB facendo perfetta isofrequenza!

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I variabili delle radioline non vanno bene (non possono sopportare la rf) i cv degli accordatori CB potrebbero andare...comunque è un pi greco che puoi dimensionare in base al materiale che hai.

A 90V dovrebbe funzionare, ma arrivi ad 1-2w. Per il 24V c'è da modificare qualche resistenza, ma non potrà erogare più di mezzo w. Il trafo da 90V potrebbe andare se eroga almeno 60mA. Lo rettifichi con un ponte e avrai almeno 110v di anodica. Ovvio che la max potenza di 8W la eroga a 300V e se la valvola non è spompata.

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il fatto che in un accordatore c'erano proprio due variabili del genere... identici a quelli della radiolina...

mi sa che erano per finta però a stò punto... <_<

Ma tipo dei compensatori, quelli circolari ceramici, non andrebbero bene?

Mo vedo di mettere insieme l'occorrente :thumb_yello:

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Ma tipo dei compensatori, quelli circolari ceramici, non andrebbero bene?

Ci sono 2 problemi da considerare, variazione di capacità e tensione di isolamento. Sulle radio a transistors non ci sono problemi di isolamento, tanto che oramai si usano quasi esclusivamente diodi varicap.

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stò cominciando ad arrangiare un telaietto per montare il tutto, ma mi chiedevo, per fare la predisposizione dei fori, eventualmente si può aggiungere l' AM, aggiungendo un altra valvolina???

Ricordo che voglio realizzare il circuito del #23

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Per aggiungere un modulatore AM al circuito 23 è necessario fare un po' di modifiche. Innanzitutto in AM il pentodo non deve essere interdetto e per questo basta tenere chiuso il tasto.

Per modularlo in AM esistono vari modi:

1) modulare la griglia schermo

2) modulare la placca

3) modulare il catodo

n) varie combinazioni

Ogni metodo ha i suoi pro e contro.

Si può usare un trasformatore di modulazione, che deve essere particolare, infatti è percorso dalla continua, quindi un trasformatore normale saturerebbe.

Si potrebbe usare un trasformatore d'uscita, ma vista la banda passante necessaria in AM sarebbe sprecato.

La soluzione migliore consiste nel modulare il pentodo "in serie".

In ogni caso, sia con o senza trasformatore di modulazione, serve sicuramente un'altra PCL86 così si sfrutta il triodo come pre-bf e il pentodo come modulatore.

Nel mio tx am om ho usato la modulazione serie, quindi risparmiando il trasformatore di modulazione.

Volendo, si può usare un LM386 che pilota un NMOS o un finale di riga TV invece che usare una valvola nel modulatore.....il modulatore può anche essere costruito separatamente dal tx.....

E' anche possibile modulare la tensione negativa della griglia controllo del pentodo e ottenere la DSB invece che l'AM.....cioè nessuna portante in assenza di modulazione.

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Dai miei ricordi c'è anche la tecnica di modulare direttamente lo stadio finale AF.

Per ottenere una modulazione del 100% bisogna usre esattamente la stess potenza in BF come in AF, ma lo stadio in AF può essere anche in classe C. Ovviamnete questo è indipendente dalla tecnologia impiegata, che sian tubi, bjt o mosfet la cosa non cambia.

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Leggero OT: Qualcuno ha degli schemi con appunti di costruzine per ricevitori possibilmente a valvole per i 20mt e 40mt ? Non son mai stato un patito di RF ma da quando ho scoperto WEBsdr.org ho cambiato idea. Ho visto che sui 7070.00 Khz ci son spesso TX da parte di OM amatoriali . L'unica cosa è che mi piacerebbe poter ascoltare sia AM che SSB (USB e LSB) ...fattibile ? Al limite possiamo aprire una discussione separata, per adesso è interesse, ma appena ho tempo di metterci mano mi piacerebbe relizzare un RX decente.

Nel mio tx am om ho usato la modulazione serie, quindi risparmiando il trasformatore di modulazione.

In pratica moduli la tensione di placca della finale?

Modificato: da tesla88
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io ho usato per molto tempo la modulazione di griglia schermo. per modulare non serve un trasformatore ma e' sufficiente una resistenza al piu' connessa alla griglia schermo e alla placca della valvola modulatrice. La potenza necessaria e' circa simile alla potenza maneggiata dalla griglia schermo.

Esiste anche la possibilità di modulare la griglia schermo con un segnale derivato dalla modulatrice, disaccoppiato, e raddrizzato (non livellato, se non per l'RF)questo tipo di segnale puo' causare una modulazione di griglia che modula molto anche l'ampiezza della RF.

Di per se sembra una stronzata (:-( )e invece permette di fare una cosa che ai radioamatori piaceva tantissimo, e cioe' sovralimentare tutto. infatti la dissipazione delle placche non e' piu' continua, ma impulsiva, come nel CW, e quindi si puo' "esagerare" nella anodica senza portare le placche al rosso. Esempio: le EL84 a casa mia andavano a 450V... haha che divertimento a quei tempi, mannaggia prova oggi a dare tre decimi di volt in piu' a un IC e lo fai arrosto...

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L'unica cosa è che mi piacerebbe poter ascoltare sia AM che SSB (USB e LSB) ...fattibile ? Al limite possiamo aprire una discussione separata, per adesso è interesse, ma appena ho tempo di metterci mano mi piacerebbe relizzare un RX decente.

L'ultimo lavoro che ho fatto nel campo radiotecnico, risale agli inizi anni '70) fu un sintetizzatore a 13.000 canaliper un Rx-Tx per i carabinieri. Se ricordo bene spaziava da circa 20 MHz a circa 43 Mhz, con passi da 1 kHz. Riceveva e trasmetteva in AM, SSB, LSB e USB, quin di ti confermo che è più che fattibile quello che vuoi fare.

Contemporaneamente ti do una cattiva notizia.

Se realizzi il ricevitore, ma anche il trasmettitore, allo stato solido è relativamente facile, specialmente dal punto di vista meccanico.

Se vuoi orientarti sulle valvole, meccanicamente c'è da suicidarsi. Il detto valido sino ante 1970, per cui un apaprato radio valeva quanto il suo telaio e la sua meccanica è sicuramente vero per i valvolari.

Con l'avvento dello stato solido, dei varicap e dei PLL digitali, tutte le complicazioni e raffinatezze meccaniche, necessarie per un realizzare un buon radio ricevitore, sono miracolasamente scomparse.

Se riesci a metter le mani su di un vecchio Collins, o su coevo Hammarlud o magari su un militare italico come lo AR18, prodotto fine anni '30, dalla SAFAR Microfarad puoi capire di cosa sto parlando.

Piccolo inciso storico.

La SAFAR Microfarad era una media azienda Italiana, tecnologicamente molto avanzata, tanto valida che nel trattato di pace gli anglo americani pretesero che fosse smantellata. Io conobbi alcuni ex tecnici di quell'azienda perchè fondarono un'altra azienda, la Prod. El. in cui lavorai dal '72 al '75; il direttore tecnico di quell'azienda era un ex progettista SAFAR.

Purtroppo negli anni '90 questa azienda, subì il trgico destino di molte aziende, tecnologicamente valide, italiane; venne acquistata dalla Marconi Inglese che, dopo averla disseccata, la chiuse.

Oramai in Italia, specie nell'intorno di MIlano non c'è più un'azienda di telecomunicazioni. Eppure negli anni '80 c'erano ancora Siemens Elettra (tedesca), Simens Auso (italiana), FACE Standard (del gruppo ITT), FIAR - CGE, Telettra (FIAT elettronica), GTE, solo per citare le principali. Queste aziende occupavano circa 15.000 persone e più; tutte o quasi ad altissima professionalità. Anche gli operai erano degli specialisti, la manovalanza becera praticamente era ridotte a pochissime unità per i soli servizi di facchinaggio e pulizie.

Purtropp politici, sindacati ed industriali, ma definire industriale certi individui è offendere la categoria, preferirono il terziario avanzato e la speculazione finanziaria. Meno rogne, meno impegno ed anche un bel favore all'Europa d'oltralpe ed agli alleati di oltre oceano. :angry::toobad::thumbdown: ..

Al limite possiamo aprire una discussione separata,..

Se la cosa interessa basta solo dirlo che lo faccio subito. ;)

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Nel post, precedente, come ha sottolineato Livio, mi riferivo a modulare la finale RF.

Sì, anche la modulazione di schermo è buona e si può ottenere con o senza trasformatore.

Nel caso del mio tx essendo destinato alla radiodiffusione domestica, cioè ritrasmetto in onde medie l' mp3 o la FM, ho notato che mettendo in serie al catodo della finale RF, l' anodo della finale BF si ottiene una modulazione migliore in termini di banda passante....più musicale che modulando di schermo.

Sembra meglio anche la dinamica. Magari se vi interessa, posso pubblicare lo schemino.

Invece per trasmettere solo la fonia con 2.7K di banda passante, va altrettanto bene modulare lo schermo.

Modulare di schermo però significa avere modulazione negativa....se si vuol far durare la valvola e quindi senza ricorrere a stratagemmi che sì funzionano, ma spompano la valvola abbastanza velocemente. Altrimenti, se la durata della valvola non interessa, si alza l'anodica anche di un buon 65% e si gioca con la polarizzazione dello schermo, così si può avere modulazione positiva.

Con la modulazione serie la modulazione è sempre positiva e si può aumentare l'anodica anche oltre il doppio.....senza problemi, perché si suddivide sulla serie.

Con due 6aq5 in serie, alimentavo con 700V. Si può anche andare oltre il 100% di modulazione.

Sorge un problemino: Non superare la Vkf della valvola.

Questo comporta alimentare in modo flottante il filamento della finale rf.

Nel caso invece si volesse alimentare con 200-250V allora il problema non sussiste e si possono alimentare i filamenti in parallelo....tutto dipende dalla Vkf della valvola scelta che in genere, per pentodi finali non troppo antichi, è almeno 100v....e si stà sicuri anche al 40% in più.

Nel caso di tx cw/am, come sempre nel caso di QRP, tutto dipende da ciò che si preferisce, dal materiale che si ha, dal budget.

X Tesla: Fare un RX.......decente....

di schemi ne ho molti e negli anni ne ho montati altrettanti, sono a tua disposizione.

....certo che i ricevitori online possono far sembrare facile ricevere un segnalino in mezzo al caos...magari spostandosi di qualche decina di Hz per centrarlo meglio e magari con un bel notch da 10Hz e 120dB.....

A tal proposito consglio di recuperare un DDT usb (penna o chiavetta) con chip realtek e usare la scheda audio del pc....e lavorare solo sull'antenna.....tutto il resto...è software.....in rete c'è di tutto.

Ma per un rx decente, uno vero, con manopole, viti e componenti, che siano IC o tubi.......io ci ho provato per decenni.....tenendo conto che l'antenna è fondamentale,

o ci si accontenta, oppure diventa veramente complesso, limitato, costoso...... e spesso questo porta ad un'amara delusione.

Per lavorare le gamme radiantistiche, in ssb-cw si richiede:

Un buon front-end - che sia sensibile, che non intermoduli, che non si bruci alla prima scarica statica (...e dici poco)

larghezza di banda sufficientemente stretta -> uso di filtri a quarzo -> doppie o triple conversioni

stabilità - > quarzo -> pll -> dds

....cioè tutto quello che è già stato surclassato dal dsp-dds.....

se invece ci si accontenta di molto molto meno, allora si può parlare di un super reattivo, o al limite un supereterodina a singola conversione con bfo, dove il problema maggiore è trovare i trasformatori di MF.

Si può anche farli a mano su toroidi, se si sceglie una MF di almeno 10MHz, non sono tantissime spire....poi, risolti i problemi di allineamento, sorge il problema della stabilità dell'oscillatore locale che, per ricevere la CW/SSB è fondamentale.....

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Nel caso del mio tx essendo destinato alla radiodiffusione domestica, cioè ritrasmetto in onde medie l' mp3 o la FM, ho notato che mettendo in serie al catodo della finale RF, l' anodo della finale BF si ottiene una modulazione migliore in termini di banda passante....più musicale che modulando di schermo.

Sembra meglio anche la dinamica. Magari se vi interessa, posso pubblicare lo schemino.

In pratica è come se avessi realizzato un circuito "cascode", per la BF. ;)

Se pubblichi lo schema è sembre interessante e gradevole studiarlo e, magari, discuterne con l'autore.

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Ecco il mio scarabocchio versione 2012 a triodi . Poi c'è la 2013 a pentodi...come da foto precedenti....di quest'ultimo devo ancora aggiornare lo schema.....

Alcuni componenti possono avere valori poco razionali.....era quello che avevo nel cassetto....

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V1 - V2 sono due doppi triodi russi equivalenti alla 6sn7. V4 è un occhio magico equivalente alla em84...sottoalimentato....perchè gli occhi costano e durano poco.

L'oscillatore V2a è libero, mentre V2b è il modulatore. Quindi è un autooscillante AM la cui frequenza operativa va da circa 0,7 a 1,6MHz.

Variando di poco LC si può andare in gamma 160m. Se fatto bene, l'oscillatore può lavorare su qualsiasi porzione delle HF e con triodi V-UHF arrivare mooolto in alto...

In OM, una volta caldo, è incredibilmente stabile....non eroga oltre i 2W modulati al carico ....irradiarli invece è altra faccenda.

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mmmh... come sempre molte interessanti risposte :D

Allora si può fare in un modo, o nell'altro, dunque mi preparo un altro foro per un secondo zoccolo... poi se possibile per semplificare magari posso pensare a modulare di griglia, ma non ho capito questo passaggio:

Modulare di schermo però significa avere modulazione negativa....se si vuol far durare la valvola e quindi senza ricorrere a stratagemmi che sì funzionano, ma spompano la valvola abbastanza velocemente

cioè andando di griglia si rovina prima la valvola??

Volendo mettere il trasformatore di modulazione potrebbe andare bene quello di recupero di un vecchio baracchino, oppure un trasformatore 1:1 telefonico, oppure ancora un piccolo trasfo di alimentazione, ma rimettendo i lamierini con le E e le I tutte di un solo verso e non incrociate?!?

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