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Un Trasmettitore Con Una Valvola (Ecl86)


sx3me

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Mauro Dalseno

Bisogna tenere duro, ogni giorno che passa quel trasmettitore ė sempre più performante, tutta nuova esperienza anche per chi legge questa miniera di informazioni. Secondo mè a leggere questi post salta fuori qualche altro autocostruttore valvolare

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a leggere questi post salta fuori qualche altro autocostruttore valvolare

Beh già abbiamo visto che son diversi gli interessati , questo mi fa piacere e a breve spero di riuscire a pubblicare qualche progettino che ho realizzato in ambito hi-fi e per chitarristi :P

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Dipende...se come John Lord ami piazzare un po' di distorsione sulla tastiera allora sì ...però mi spiace, i Leslie li abbiam finiti :( ....potremmo fare un Theremin valvolare? O un oscillatore valvolare controllato via MIDI ? magari polifonico ?

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Riccardo Ottaviucci

Dipende...se come John Lord ami piazzare un po' di distorsione sulla tastiera

no,mai. Preferisco il leslie meccanico dell'Hammond....

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e nun è ghiuto... anzi, è andato, ma in un altro senso... :(

Ho collegato direttamente il catodo a massa, ma nulla... il segnale è sempre uguale...

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ma... ma... mi viene in mente un particolareeee... ma il mio oscilloscopio è 20MHz... è vero che comunque sincronizza a 28, ma non fosse che per questo mi fa una misura falsata???

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Riccardo Ottaviucci

O.T.

...Non farti cadere le braccia,
....non arrenderti nè ora nè mai...

Edoardo Bennato? stavolta non sono sicuro ^_^

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Sì è anche una canzone di Bennato...è anche il mio motto....ma che fatica...a volte vien voglia di mollare tutto.

Modificato: da dott.cicala
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Lasciarsi ndare alla deriva seguendo la corrente; ogn tanto ci penso ma arrivato alla soglia dei 70 non sono ancora riuscito a.......rassegnarmi.

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Michele.....che marca e modello è il tuo oscillo.? Il mio tek da 50 Mhz sincronizza tranquillo fino a 70 ma a 60 MHZ attenua di circa 3dB....a 70 Mhz attenua circa 6dB....dovresti passare ad un probe da collegare al multimetro digitale. Con l ox vedi la forma e col probe misuri il valore di picco...serve schema?

Modificato: da dott.cicala
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....Per esempio.....se l'amplificatore verticale dovesse attenuare di soli 3dB

un ipotetico segnale di 10V verrebbe visualizzato come 7v,

mentre con un'attenuazione di 6dB verrebbe visualizzato a 5v.....parlando di attenuazione di tensione.

Nel caso dell'oscillatore eco a pentodo, ammettendo che fornisca un segnale di 20Vpep come da foto...(non ricordo più se è la #121 - nella foto successiva c'è il segnale a 28.2MHz con ampiezza ancora maggiore).....e l'oscilloscopio lo visualizza a 6Vpep....significherebbe un'attenuazione di circa 10,5dB....per un oscilloscopio con BW 20MHz, non di classe eccelsa, eseguire una misura a 28MHz cioè fuori del 40% un'attenuazione di 10dB, potrebbe essere abbastanza normale.

In queste condizioni, visto che l'oscilloscopio non ci arriva, comunque aiuta, come è sua natura....a vedere il segnale più che a misurarlo, quindi, basta costruirsi un rivelatore di picco con un diodo una R e un C nella versione più elemetnare...e lo si collega al multimetro....che non sia da 5 ohm/volt però..... :wacko: e Il diodo non deve essere un 1N4007, può andar bene 1N4148, quelli al germanio e gli schottky ...sempre per piccoli segnali......e se il diodo non ci piace....ci sono integratini fantastici come l' AD8307 dà anche la misura in dB....come uno strumentone...

In ogni caso, quel segnale, non lo puoi buttare in antenna così com'è....ammettendo che sia 20Vpep e che sia l'oscillo ad attenuare,.....

.....perché.....

TEST INVALSI :whistling:

Quei 20Vpep sono misurati a che impedenza?

1) All'impedenza del link

2) All'impedenza d'ingresso dell'oscillo

3) All'impedenza del cavo

4) Nessuna delle tre

E come si adatta st' impedenza?

Il metodo più semplice è il link con C variabile in serie, cioè un LC serie, dove un capo va a massa e l'altro all'antenna.

L'adattamento lo si troverà prima cercando la migliore posizione del link, poi una volta fissato, ritoccando il variabile......e una botta a una e a l'altro...

Tutto questo però è valido rispettando i canoni per i montaggi rf in aria, altrimenti non funziona niente.

L'oscilloscopio che ho usato io...non è uno strumentone, specialmente il trigger...però la linearità dei due canali è abbastanza buona ed è ancora decente a 200MHz.

(Fatta prova con strumentone serio e firmware aggiornato) Quindi, essendo un 200MHz, a 28MHz quello che si vede è ancora quello che è....almeno in ampiezza....

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l'oscilloscopio è un Hitachi V-212, le sonde non sono le sue, prese per 20€ la coppia...

e certo che lo schemino del probe è ben accetto, sennò come faccio :D diodo, resistenza e condensatore, ma collegati come questi ultimi due??

Per l'adattamento, cosa devo mettere a massa esattamente, un capo del link e l'altro va al condensatore, e di questo l'altro capo va alla presa antenna??

Più o meno da quanti pF il variabile?

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Buon giorno a tutti !

.e lo si collega al multimetro....che non sia da 5 ohm/volt però..... :wacko:

Bella questa ! Mi hai fatto dimenticare tutti i problemi della giornata !!!

:superlol::thumb_yello:

Modificato: da gabri-z
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  • 2 weeks later...

Chi si ferma è perduto........ho visto gente della mia età andare via...verso le strade che non portano più a niente...... :wacko:

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Riccardo Ottaviucci

ho visto gente della mia età andare via...verso le strade che non portano più a niente

grande Augusto!

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....per riposare un poco 2 o 300 anni....giusto per capir di più e placar gli affanni....

In questa brianza velenosa, durante queste giornate uggiose, mentre i meteo ci dicono che dal 4 agosto arriverà l'estate....

dimenticavo di ricordare che.....

la banda passante di un oscilloscopio.....è espressa a -3dB....Ciò sta a significare che la misura di ampiezza, se lo strumento è in condizioni di salute ottimali.....è valida fino a metà della sua banda passante.

Quindi con un 20MHz si potrà valutare l'ampiezza di un segnale a 10MHz, mentre un segnale di 20MHz verrà rappresentato con un'ampiezza già attenuata di 3dB.

Se si prova a misurare un segnale di 30MHz è molto probabile che questo venga attenuato di 10-15dB, in base allo stato e alla qualità dello strumento.

Indi per cui, non avendo uno strumento adatto, sarà necessario attrezzarsi anche solo costruendo il rivelatore di inviluppo di cui sopra, considerando i limiti del circuito stesso, cioè, i segnali sotto la tensione di soglia del o dei diodi....non si possono misurare, ma per livelli così piccoli è meglio il bolometro. In ogni caso un millivolmetro RF è la soluzione più economica ed affidabile, uno spectrum analyzer, il sogno di ogni appassionato rf, purché non sia un Atten.....perché in quel caso sono solo soldi buttati.

Riccardo.....come sarebbe la vita senza musica? Come un elettronico senza tester.....

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  • 3 months later...

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