MARIO 29 Inserito: 22 maggio 2014 Segnala Share Inserito: 22 maggio 2014 Che differenza c'è tra il patentino di primo grado e quello di secondo? Leggendo ho visto che la differenza sostanziale che il primo abilità anche la conduzione degli impianti a vapore. Ma non capisco in cosa consistono gli impianti a vapore. Qualcuno mi può specificare bene? Vorrei preparami ad un'eventuale formazione in questo settore,per un'eventuale ingresso nella manutenzione di impianti di teleriscaldamento a cippato e vorrei capire se basta il secondo o ho bisogno anche del primo che abilita quelli a vapore. Questo è quello che ho trovato per il patentino di secondo grado. Abilita alla conduzione degli impianti, alimentati con combustibili solidi, liquidi e gassosi, di potenza termica nominale superiore a 232kW, esclusi quelli rientranti nella categoria dei generatori di vapore. Questo è quello che ho trovato per il patentino di primo grado. Abilita alla conduzione degli impianti, alimentati con combustibili solidi, liquidi e gassosi, di potenza termica nominale superiore a 232kW, compresi quelli rientranti nella categoria dei generatori di vapore. Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 22 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 22 maggio 2014 Il patentino di primo grado è per le caldaie a vapore, cioè i generatori che producono vapore non in modo istantaneo. Le pressioni e le temperature in gioco sono molto differenti da una classica caldaia ad acqua per riscaldamento, e in determinati casi il conduttore deve essere presente costantemente in azienda il classifo fuochista). L'altro patentino di secondo grado, invece serve per le caldaie che superano le 200.000 kcal/h, classiche ad acqua. Ora questo patentino è stato un po' sotto revisione anche se non è mai andata a buon fine, perchè sostanzialmente oggi con le caldaie modulari ha poco senso di parlare di 50kW o di 450kW perchè sono praticamente la stessa cosa dato che quella da 450 sono 9 moduli da 50kW in molti casi e non si capisce perchè in un caso si debba avere il patentino e nell'altro no. Comunque per il patentino di secondo grado ti basta frequentare il corso fatto dalle associazioni e fare l'esame, mentre per quello di primo grado prevede un tot di ore di pratica presso un manutentore già abilitato dove ovviamente stai lavorando. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MARIO 29 Inserita: 23 maggio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 23 maggio 2014 Quindi per delle centrali a biomassa (cippato)per il teleriscaldamento mi basterebbe avere quello di secondo grado? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 23 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 23 maggio 2014 (modificato) Se non producono vapore direi di si, anche se il patentino in se non è che ti insegni molto, è molta teoria e leggi. Modificato: 23 maggio 2014 da Simone Baldini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MARIO 29 Inserita: 23 maggio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 23 maggio 2014 la trovo una possibilità interessante...proverò a informarmi. Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lupone883 Inserita: 25 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 25 maggio 2014 Mi sorge un dubbio,se lavoro come manutentore caldaie in una ditta dopo un tot di tempo acquisisco lo stesso l'anzianità e l'esperienza perchè il patentino mi venga dato d'ufficio,oppure il corso è sempre obbligatorio se un giorno voglio aprire una partita iva per fare manutenzione alle caldaie? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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