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Orologio Astronomico Con Due Deviatore E Un Invertitori


hulio75

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Buongiorno,

Attualmente ho 8 faretti a led da 1watt con i relativi driver che sono comandati da un deviatore e due invertitori per poterli comandare da tre punti diversi, e fin qui nessun problema.

Ora io vorrei che questi faretti si accendessero e spegnessero atumatucamente, per fare cio ho pensato di usare un interrutore astronomico (http://www.vemer.it/dynamic/product.php?idColl=2&idSerie=6&idModel=15&idP=4255&) .

La mia domanda è come lo devo collegarlo affinche io possa spegnere i faretti prima dell orario manualmente e fare in modo che questi si riaccendino il giorno dopo in automatico?

Spero di essere stato chiaro.

Grazie

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del_user_155042

un deviatore e due invertitori per comandare da tre punti ..??

hai usato un invertitore come deviatore ..???

________________________________________

se cerchi nel forum cè una soluzione

Modificato: da bypass
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Ops...hai ragione due deviatori e un invertitore...
Provo a correggere anche il titolo

*****corretto il titolo

;)

Modificato: da Livio Migliaresi
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Fulvio Persano

Ciao.

Io non capisco, apro una discussione nuova e mi dicono di cercare sul forum, lo faccio , e poi mi dicono di non postare...
Mah...qua ce qualcosa che non torna...

Chi ti ha detto di non postare ? Ti è stato detto di non accodarti a discussioni vecchie di 2 anni ed aperte da un'altro utente,perchè ciò è esplicitamente vietato dal Regolamento.

Hai aperto questa discussione solo tua,perchè accodarti ad un'altra anzichè proseguire qua ?

Prosegui sempre e solo qui senza accodarti a quelle aperte da altri utenti.

Grazie.

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Maurizio Colombi

Con l'inserzione manuale (interruttori, deviatori, invertitori, relè) mantenuta, non c'è la possibilità di comandare sia automaticamente che manualmente un punto luce!

Spegnendo la luce manualmente, prima dell'intervento dell'automazione, dovresti ricordarti di riaccenderla, sempre manualmente, PRIMA del prossimo intervento dell'automazione stessa.

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Maurizio Colombi

E secondo questo schema si risolvono le esigenze del "committente"?

io possa spegnere i faretti prima dell orario manualmente e fare in modo che questi si riaccendino il giorno dopo in automatico?

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:toobad: bypass,secondo me, il circuito da te postato non va bene

Il comando dall'astronomico è sempre prioritario, se premo un "tasto" non ho lo spegnimento ma il mantenimento del comando oltre il tempo dell'astronomico

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<_< avrei pensato a questo schema (perdonatemi per com'è disegnato :worthy: )

Ps se qualcuno lo ridisegna meglio non mi offendo :lol:

a36e08761ee9e12423a6dcb6c7d6fa01.jpg

quello che ho indicato con P è il deviatore del comando lampada che non è più un deviatore, ma un rele passo-passo con contatto in scambio (che non so se esista in commercio)

<_< L'ho pensato cosi

all'orario impostato si ha la commutazione del contatto dell'astronomico, che attraverso il rele B provoca il cambio di P, che è passo-passo e quindi mantiene la posizione

Ora che la luce è accesa posso accenderla o spegnerla a mio piacimento fino a che l'astronomico non commuta lo stato e mi alimenterà il rele C che fara cambiare la posizione di P

Il difetto principale, è che durante le ore diurne il circuito si porta in condizione di riposo (luce spenta)

Un altro difetto, potrebbe essere che il rele P non riesca ad eccitarsi, perchè anticipato dall'apertura del NC del rele A

:whistling: Che dite...

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del_user_155042

:toobad: click0,secondo me, il circuito da te postato non va bene


Il comando del astronomico oltre non avere la priorità , non accende proprio la lampada .
Quando la lampada è spenta ,anche la bobina L e spenta , anche il contatto L è aperto .
Come si può alimentare la bobina C per cambiare P , se L è aperto con lampada spenta ..?

Poi i passo-passo , "perdono" i passi perché non cè certezza de sincronia nel tempo con il resto del circuito

Che dite...

Una c......a come il mio schema . :superlol:

Modificato: da bypass
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Salve,

Io ho trovato questo schema sul forum non so se va bene anche da tre punti

post-202802-0-47376700-1401731241_thumb.

Grazie a tutti,

Click perdonami ma faccio fatica a comprendere il tuo schema...

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Si potrebbe pilotare il faretto con un relè passo-passo :unsure:

Resta però il problema che dopo averlo spento manualmente, quando l' orologio commuta per spegnere, il faretto si accenderebbe di nuovo :unsure:

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Maurizio Colombi

Con l'inserzione manuale (interruttori, deviatori, invertitori, relè) mantenuta, non c'è la possibilità di comandare sia automaticamente che manualmente un punto luce!

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del_user_155042

Lo schema che ho postato, l'ho assemblato "a banco" e in linea di principio funziona

:thumbdown:

Quando la lampada è spenta ,anche la bobina L e spenta , anche il contatto L è aperto .

Come si può alimentare la bobina C per cambiare P , se L è aperto con lampada spenta ..?

:P

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bypass...

comunque non è C a cambiare la posizione del "deviatore" P ma il contatto di B, ma solo al raggiungimento dell'orario "desiderato" con la commutazione del contatto dell'astronomico

Quando commuta l'astronomico, B si alimenta per una frazione di secondo (NC di A deve essere "ritardato all'ecitazione" altrimenti l'impulso è troppo breve) e fa "avanzare" P

Visto che ho virtualmente schiacciato una deviata, la luce si accende e posso accendere e spegnere a mio piacimento (P non subira nessuno cambio di posizione)

luce accesa: con il ritorno in "riposo" dell'astronomico si a la commutazione di C, visto che L a lampada accesa è chiuso

appure se la lampada è spenta, C non commuta e quindi la lampada resta spenta

Di giorno l'accensione della lampada non è possibile, se provo ad eccendere, da uno deviatori/invertitori C si eccita e mi riporta il circuito in posizione di spento

bypass hai comunque ragione sul fatto che il passo-passo possa anche non "avanzare"

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del_user_155042

comunque non è C a cambiare la posizione del "deviatore" P ma il contatto di B, ma solo al raggiungimento dell'orario "desiderato" con la commutazione del contatto dell'astronomico

Quando commuta l'astronomico, B si alimenta per una frazione di secondo (NC di A deve essere "ritardato all'ecitazione" altrimenti l'impulso è troppo breve) e fa "avanzare" P

Visto che ho virtualmente schiacciato una deviata, la luce si accende e posso accendere e spegnere a mio piacimento (P non subira nessuno cambio di posizione)

luce accesa: con il ritorno in "riposo" dell'astronomico si a la commutazione di C, visto che L a lampada accesa è chiuso

appure se la lampada è spenta, C non commuta e quindi la lampada resta spenta

Di giorno l'accensione della lampada non è possibile, se provo ad eccendere, da uno deviatori/invertitori C si eccita e mi riporta il circuito in posizione di spento

a203a49f991d7547cead3256e3def808.png

Modificato: da Maurizio Colombi
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