Vincenzo Vitale Inserito: 26 maggio 2014 Segnala Share Inserito: 26 maggio 2014 In opificio avendo una cabina di trasformazione 20000/400 v con il sistema di distribuzione TNS è necessario installare la protezione differenziale sulle macchine? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
remo williams Inserita: 26 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 26 maggio 2014 (modificato) hj Modificato: 26 maggio 2014 da remo williams Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vincenzo Vitale Inserita: 26 maggio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 26 maggio 2014 Scusate ma vado abbastanza di fretta ed ero distratto Vi auguro una buona serata a tutti e aspetto risposte Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 26 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 26 maggio 2014 certo che si ma il progetto non cè ..??? e poi cos'è un opificio ..??? il posto dove lavorano l'oppio..??? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vincenzo Vitale Inserita: 26 maggio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 26 maggio 2014 lopificio e un produzione e vendita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robyelara Inserita: 27 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 27 maggio 2014 Che io sappia e' a discrezione del progettista. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Fulvio Persano Inserita: 27 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 27 maggio 2014 Ciao. e poi cos'è un opificio ..??? il posto dove lavorano l'oppio..??? Spero che la tua sia una battuta,seppur infelice opificio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elettroplc Inserita: 27 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 27 maggio 2014 << Opificio>> Luogo di produzione dove la materia prima diventa prodotto finito. Per il resto, la parte di cabina lato utente - essendo in standard TN-S (Terra e Neutro separati) deve adottare la protezione dai contatti indiretti mendiante differenziale opportunamente tarato, se le condutture o il primo quadro principale sono a carpenteria metallica non a II isolamento. Il dato riportato - TN-S - lo trovo non corretto od improprio...poiché di solito il sistema, in questo caso, è da dettare principalmente come TN-C, che nelle parti terminali ove persiste il TN-S, se è non possibile garantire la protezione dai contatti indiretti mediante le protezioni magneto-termiche, si adotta il differenziale; è una valutazione che deve fare il progettista. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 27 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 27 maggio 2014 (modificato) in generale in italia dove esiste la cabina d'utente il sistema di distribuzione in bassa tensione e' il TN-S come riportato da chi ha aperti il post. il TN-C in italia e' raramente usato dove non espressamente vietato. limpiego dei differenziali anche se non obbligatorio e' ormai largamente impiegato per due motivi: protezione antiincendio e protezione addizionale dai contatti diretti , anche se va' precisato che raramente la cosa e' richiesta per legge, in quanto sui luoghi di lavoro( perlomeno quelli ordinari) devono essere evitate le condizioni perche' cio' si possa verificare.tuttavia il buon senso installativo e quello dei progettisti ( il progetto e' sempre richiesto) impone comunque l'installazione dei differenziali Modificato: 27 maggio 2014 da ivano65 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 27 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 27 maggio 2014 è necessario installare la protezione differenziale sulle macchine? Di che macchine si tratta? La protezione differenziale in TN-S non è mai obbligatoria contro i contatti indiretti. Tuttavia bisogna verificare (a seconda che si tratti di circuito di distribuzione o terminale) il cordinamento tra l'impedenza dell'anello di guasto (Zs) e il valore della corrente di intervento (Ia) del dipositivo automatico, in relazione al valore di tensione verso terra del sistema (Uo). In assenza di tale cordinamento, o più spesso per ignoranza progettuale, si preferisce riempire i TN-S di differenziali anche dove non espressamente necessari. Riguardo la domanda originale, non sapendo di che macchinari si tratta e non potendo fare un analisi dei rischi, è impossibile stabilire se sia consigliabile prevedere un'apposita protezione differenziale nè stabilirne a prescindere il valore. Ricorda soltanto che per la protezione addizionale dai contatti diretti, non è consentito impiegare dispositivi differenziali aventi IΔN superiore a 30 mA. Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 28 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 28 maggio 2014 (modificato) Il differenziale in TN-S non ha nessun effetto negativo sulla sicurezza . Riempire il TN-S di differenziali non è una cosa negativa anzi,, una protezione in più. Quello che per esempio un magnetotermico non può eliminare in un TN-S è un guasto a terra ad "alta" impedenza che causa sicuramente un incendio . Il tuo ragionamento vale magari sulle pompe antincendio . Modificato: 28 maggio 2014 da bypass Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vincenzo Vitale Inserita: 5 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 5 giugno 2014 Grazie a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elettroplc Inserita: 6 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 6 giugno 2014 Il tuo ragionamento vale magari sulle pompe antincendio . Esatto... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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