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PLC Forum


Contatti Normalmente Aperti O Chiusi


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Inserito:

Ciao a tutti.

Da qualche giorno mi sto cimentando nel mondo delle caldaie e una cosa che vorrei capire meglio sono alcuni componenti delle caldaie,o meglio le sonde o le resistenze di sicurezza normalmente aperte o chiuse.

Quello che voglio capire è come faccio a capire se son rotte o stanno per rompersi?

che misure posso fare?

Normalmente aperto.....che il circuito di norma è aperto quindi non passa corrente e se si rompe si chiude?

normalmente chiuso......che di norma è chiuso quindi passa corrente e se si rompe si apre quindi si interrompe?

grazie e vi porto un esempio,caldaia baxi,sostituito ventilatore ma all'accensione non partiva ne ventilatore e ne commutatore della 3 vie.

testato sta sonda e dava un valore buono,poi un valore non buono e alla fine sostituita la resistenza


Inserita:

Normalmente aperto significa che il contatto, a riposo, è aperto (quindi non fà passare corrente).

Il normalmente chiuso ovviamente il contrario...cioè che a riposo il contatto è chiuso (quindi fà passare corrente).

Per cui in base alla natura di funzionamento e al tipo di "lavoro che fanno" (es. se alimentano la valvola gas piuttosto che un relè e via dicendo), dovrai valutare tu se il contatto può essere il colpevole di un guasto oppure no.
Io sinceramente ammetto che non li controllo uno per uno...cioè mi limito a controllare che la caldaia funzioni bene e che le sicurezze principali scattino bene e nei tempi giusti...punto.

Il termostatino clicson dei fumi delle caldaie a camera aperta per esempio (che reputo una delle sicurezze più importanti che ci siano), non lo controllo nel dettaglio perchè sò che se si rompe, essendo di norma normalmente chiuso, la caldaia non và.

Se mai controllo il suo corretto posizionamento, l'assenza di cavallotti e ovviamente mi assicuro il tiraggio della caldaia, ma il clicson in se non lo testo.

Capisci? Non vado a scaldarlo per verificare che a tot temperatura lui scatta e toglie corrente...mi limito a controllare che ci sia, che è pronto, posizionato bene e senza cavallotti. Stop.

Se poi pure io sbaglio a fare così e ci sono tecnici che provano uno per uno i clicson, allora felice di fare la figura barbina....ma dubito che ci sia qualcuno che agisca cosi rigorosamente facendoli scattare per assicurarsi che commutano.
Altre sicurezze, come i flussostati, sono più facili da provare perchè la commutazione è meccanica....quindi una volta che l'attuatore lavora e il microswitch funziona (spesso si possono far commutare manualmente), si è sicuri.

Inserita:

Grazie Valejola.

Capisco e devo dire che non li testiamo tutti almeno finora,però ieri cambiando vari pezzi,la caldaia ancora non funzionava e pensando pensando non ne veniva fuori niente o meglio non avevo collegato che potesse essere un sensore.

Cambiato quello,tutto apposto.

se devo misurarli,misuro gli ohm e devo avere dei valori standard oppure ogni sensore ha un suo valore?

Inserita: (modificato)

Ma di che sensori parli? Delle sonde ntc? Io se ho il dubbio che una ntc non funzioni, la cambio e bom...per pochi spicci non sto li a misurare la resistenza.

Cioè se è morta me ne accorgo subito, anche perchè provando la nuova in maniera volante ne ho sempre la conferma.
Se invece ho il dubbio di un malfunzionamento sporadico o di un funzionamento non perfetto, la cambio e dormo tranquillo.

Sinceramente non mi sono mai complicato la vita andando a testare l'arco d'intervento...

Modificato: da Valejola
Inserita:

Scusa la mia ignoranza ma sono in affiancamento a un tipo e di mio so solo le cose base,cioe' vasi,pompa,valvola 3 vie,scambiatori,bruciatore.

Le varie sonde su per giu' seguendo i fili capisco cosa vanno a misurare ma le devo approfondire.

Lavoriamo con baxi soprattutto pero' sti giorni mi son capitate hermann,riello,lamborghini e sile.

Ntc intendi?quelle sui tubi della scambiatore?

Mi Sto arrivando! Si che nel dubbio le cambio,almeno vai via sicuro di non tornare per quello

Inserita:

Beh ora capisco perchè sei un pò in apprensione...facendo qualsiasi tipo di caldaia andrei in crisi pure io visto che non ce n'è una uguale!!! :wacko:

Io da quel lato sono agievolato perchè faccio solo Immergas, e ormai le "sorprese" sono rare.

Comunque quello che ti consiglio di fare è capire bene è la sequenza precisa delle procedure che fà una caldaia, perchè se hai un problema e sai quali sono gli step previsti, in base proprio alla fase in cui si blocca, riesci subito a risalire al colpevole.

Perchè alla fine ogni caldaia ha una sua precisa procedura di accensione programmata!

Inserita:

Ogni caldai ha un ordine diverso oppure e' comune a qualcosa?

Apro rubinetto.......scatta 3 vie,parte ventilatore,fa scintilla,apre gas,accende fiamma,parte pompa e manda in giro acqua....su per giu'?

Inserita: (modificato)

Che ogni caldaia abbia lo stesso procedimento non te lo so dire, quelle che seguo io però ce l'hanno tutte uguale e non è come hai elencato.
Praticamente al prelievo dell'ACS parte lo "schema" che è il seguente:

- la membrana commuta la 3 vie

- si eccita il micro sanitario (se sono di ultima generazione c'è il flussostato al posto della membrana e la 3 vie è motorizzata)

..........se si accende il riscaldamento questa fase ovviamente è esclusa perchè il contatto del termostato è in parallelo al micro sanitario..........

- parte la pompa

- ok del micro del flussostato (se c'è il pressostato assoluto l'ok è già presente in principio...se no dà sempre errore)

- parte la ventola

- ok del pressostato fumi

- scintilla + alimentazione valvola gas

- ok candeletta rilevazione

- gestione fiamma tramite scheda e sonde

Da quì, in base alla fase in cui la caldaia si blocca, è facile seguire una strada per arrivare all'eventuale componente difettoso.

Quando poi il guasto è elettrico, elettronico e/o magari pure random...allora ci vuole pazienza, esperienza e anche fortuna per andare su una strada piuttosto che su un'altra perchè non sempre un guasto crea una conseguenza che segue una logica. :smile:

Modificato: da Valejola
Inserita:

Ottimo elenco

Cercherò di fissarmelo in testa cosi se ho qualche problema mi aiuti a risolverlo ha ha ha

Inserita:

se hai in assistenza varie marche di caldaie avrai anche vari ntc, anche se molte sono uguali, tipo blu , nere rosse bianche.

con il tester a ohm riesci solo a vedere se sono in corto o aperte, è difficile vedere se misurano il giusto valore di resistenza.

le monti volanti come ti ha detto valejola e via :)

Inserita:

In genere gli NTC hanno tutti valori di 10KOHM a 25°C tranne le vecchie chaffoteaux che erano da 5KILI a 25°C e le vecchie ferroli che erano da 1 chilo ma quest ultime non era NTC,bensi erano dei PTC(positive temperature control)cioè all aumentare della temperatura aumentava il suo valore ohmmico.

Poi vi erano le vecchie Vaillant che se non erro sono di 2chili sempre a 25°C,ma ormai usano tutti gli NTC da 10K

Inserita:

Credevo fosse semplice e invece si testa oppure si va a naso ed esperienza mi Sa

Grazie a tutti e nel dubbio,se non ho fretta chiedo consiglio qui sul forum

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