Valerio5000 Inserito: 31 maggio 2014 Segnala Inserito: 31 maggio 2014 Ciao a tutti ragazzi, vi chiedo una semplice informazione riguardo il mio quadro elettrico e un eventuale passaggio da 3 Kw a 4,5 Kw. Il mio impianto è stato da me ultimato intorno a Luglio '13 ed è cosi composto: Contatore Acea > cavi da 6mm > differenziale puro Hager C25 > 5 magnetotermici di cui 4 da 16 e 1 da 10. Ora la prima domanda è: secondo voi dovrei aggiungere un secondo differenziale cosi da dividere la cucina e il bagno con il soggiorno e le camere da letto al contrario di ora che ho un differenziale per tutta casa ? Eventualmente lo dovrei prendere sempre da 25 uguale a quello che ho già ora ? Seconda domanda: premesso che ho come sezione dei cavi in partenza dai magnetotermici tutti da 4mm e una linea da 2,5mm sotto il magnetotermico da 10 (so che in quest'ultimo caso sarebbe stato meglio data la sezione dei cavi un altro da 16 ma è meglio com'è ora perchè questa linea poi prosegue in sezione da 1,5 ed comunque alimenta cosa abbastanza "piccole") secondo voi il mio impianto reggerebbe senza problemi il passaggio dai 3 Kw ai 4,5 ? Io risponderei senza dubbio di si perchè faccio questo calcolo: Per i 3 Kw che prevedono nella realtà un max di 3.300 W di assorbimento ho 3.300 / 220 = 15 A (e qui il mio impianto va tranquillo) Per i 4,5 Kw che prevedono nella realtà un max di 4.950 W di assorbimento ho 4.950 / 220 = 22,5 A (e qui secondo me dovrei stare lo stesso tranquillo perchè nel caso abbastanza raro a casa mia dove in un unico magnetotermico passassero più di 16 A l'interruttore sgancia e le linee sono a posto inoltre anche il differenziale essendo un C25 dovrebbe stare "tranquillo" mi sbaglio? ) Per i 6 Kw che prevedono nella realtà un max di 6.600 W di assorbimento ho 6.600 / 220 = 30 A (e forse in questo caso dovrei quanto meno cambiare il differenziale giusto?) MI confermate quanto detto ? Grazie a chi risponderà intanto
marli Inserita: 31 maggio 2014 Segnala Inserita: 31 maggio 2014 Ciao valerio5000 il tuo impianto è dimensionato sufficientemente per kw 4,5, però non è stato fatto secondo la norma cei 64-8 v3. Ti occorre avere un generale MTdi almeno 25A e sotto ad esso due diff 25A e sotto ciascun diff le varie linee (prese 16A, luci10A di vari ambienti ecc). Tale norma serve per avere una certa selettività dell'impianto in caso di intervento del differenziale. Saluti
Valerio5000 Inserita: 31 maggio 2014 Autore Segnala Inserita: 31 maggio 2014 Preciso due cose che potrebbero trarre in inganno: il contatore Acea e il quadro in questione sono praticamente attaccati, la linea montante da 6 mm sarà lunga un 30cm al massimo. Inoltre vorrei dire che a casa mia il problema più frequente di sgancio del contatore è che mentre in cucina sto utilizzando il forno elettrico o la lavastoviglie e in bagno è acceso lo scalda acqua o un phon la linea salta inevitabilmente (ovviamente aggiungiamoci i vari pc,tv ecc accesi per casa), mentre passando ai 4,5 Kw con i loro 22,5 A mi potreste rispondere che i magnetotermici sono da 16 quindi non sufficienti però come ho detto all'inizio avendo un magnetotermico per la cucina e uno per il bagno entrambi da 16 credo possa stare tranquillo ugualmente. Sbaglio ?
Valerio5000 Inserita: 31 maggio 2014 Autore Segnala Inserita: 31 maggio 2014 (modificato) [at]marli Intanto grazie per la risposta Devo fare una correzione al primo post in quanto ho definito il differenziale come "puro" invece è un differenziale/magnetotermico qui la scheda tecnica: http://www.hager.it/files/download/0/13934_1/0/ADC925H_Scheda_Tecnica.pdf Non basta questo per essere a norma definendolo un "generale MT" ? Posso prenderne un altro identico da usare come differenziale per camere da letto e soggiorno ? Modificato: 31 maggio 2014 da Valerio5000
Elettroplc Inserita: 31 maggio 2014 Segnala Inserita: 31 maggio 2014 La risposota è sì ..in teoria ed in pratica. Nella dico, un buon instrallatore, potrebbe anche dettare i parametri di aumento di potenza contrattuale sopportabili dall'impianto.Un C25 scatta almeno a 28A con 25° di temperatura ambiente...
siman Inserita: 31 maggio 2014 Segnala Inserita: 31 maggio 2014 Come detto anche da Marli l'ideale sarebbe avere un solo generale quadro MT 25A, (non differenziale) così da non affidare la limitazione dell'assorbimento esclusivamente al contatore. A valle di questo metterei almeno 2 differenziali puri 25A (uno per la luce ed uno per la forza motrice),ognuno a fare da generale alle varie linee protette da singoli MT da 16, 10 o 6 A, a seconda della potenza dei carichi e della sezione dei fili. Separando in questo modo luce e FM hai il vantaggio di non restare al buio in caso di guasto a massa di un qualsiasi elettrodomestico. Se hai già un MT-differenziale puoi utilizzarlo lo stesso al posto del differenziale puro per la forza motrice.
marli Inserita: 1 giugno 2014 Segnala Inserita: 1 giugno 2014 concordo con siman. Comunque puoi utilizzare un controllo carichi se non ti basta 4,5, in modo tale da far staccare quei carichi non indispensabili nel caso del supero potenza
Valerio5000 Inserita: 1 giugno 2014 Autore Segnala Inserita: 1 giugno 2014 (modificato) Intanto vi ringrazio per le gentilissime risposte che mi hanno chiarito che un eventuale aumento non comporterebbe alcun problema Mi è venuto un dubbio anche abbastanza idiota: se rimanessi con la fornitura a 3KW esiste un modo ovviamente modificando il quadro attuale per far si che se supero la potenza contrattuale, rimane al buio solo la zona incriminata ? Attualmente al quadro arrivano queste linee: Cucina ( con un suo magnetotermico da 16A) Bagno ( con un suo magnetotermico da 16A) Salone / Terrazzo ( con un suo magnetotermico da 16A) 3 camere da letto (per motivi vari questa linea alimenta 3 camere da letto) ( con un suo magnetotermico da 16A) Servizi (telefono,tv ecc) ( con un suo magnetotermico da 10A) Ora (correggetemi senza problemi se dico eresie ) se mettiamo caso sfrutto tutti i 3 Kw solo in cucina (o in qualsiasi altro luogo con magnetotermico da 16A) la cosa non produce alcun problema in quanto sui 3 Kw ho a disposizione in totale 15A. Se invece supero la potenza contrattuale sempre in un solo luogo mi dovrebbe scattare il magnetotermico insieme al contatore o mi sbaglio ? Se invece supero la potenza contrattuale in due zone diverse per esempio bagno e cucina è certo che attualmente mi scatta il contatore ma esiste un modo per staccare la fornitura solo nella zona incriminata in questo caso bagno e cucina senza far sganciare il contatore e rimanere al buio totalmente o no ? Se ho capito bene si può fare come suggerito dall'utente "marli" con un "controllo carichi" che nel mio caso specifico installerei solo sulle linee della cucina e del bagno giusto ? Modificato: 1 giugno 2014 da Valerio5000
Valerio5000 Inserita: 1 giugno 2014 Autore Segnala Inserita: 1 giugno 2014 (modificato) Dunque spiegatemi se ho capito bene: Se volessi interrompere la linea della cucina e del bagno quando entrambi stanno per superare i 3.300 W di assorbimento (quindi 15 A) dovrei installare una cosa del genere ********************************************************* settandolo a 15 A (ovviamente con potenza a 3 KW) giusto ? Quello che non capisco è come dovrei collegarlo. Presumo vada installato dopo il differenziale ma prima dei magentotermici della cucina e del bagno o mi sbaglio ? Non capisco cosa significa "ad una via" >>>>>Nota del Moderatore<<<<< Il Regolamento vieta l'inserimento di links pubblicitari o comunque riportanti a siti e-commerce Modificato: 1 giugno 2014 da Fulvio Persano Eliminato link e-commerce ed inserito foto
Elettroplc Inserita: 2 giugno 2014 Segnala Inserita: 2 giugno 2014 Questi sono dei meri RMC - relè massimo consumo. Hanno un ingresso rpimario - di solito sul solo conduttre di fase, ed una uscita prioritaria, che è diretta e no dissociata. Di norma ci sono uno o due contatti ausiliari "Non Prioritari" che si attivano tramite la programmazione - in questo caso col trimmer per la soglia di potenza. Entro di essi, un diodo Shunt legge la corrente che transita nel dispositivo, che è quella dell'intero impianto. Nei contatti NP, associerai i carichi che vuoi dissociare in caso di superamento della soglia, nel contatto prioritario posi il resto dell'impianto scremato dai carichi non prioritari. I contatti NP - di norma sono lievemente ritardati all'apertura, mentre in riarmo possono passare dai 5 ai 7 minuti, necessari per equilibrare i carichi che hanno dedotto l'intervento.
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