Telegrammi E Protocolli - Un chiarimento

[rob10kg]

Se andiamo a guardare sul nostro PC seguendo il percorso Pannello di controllo,Gestione periferiche,COM,impostazioni della porta troviamo la possibilità di definire il numero dei bit del data frame,il numero dei bit di stop e infine la parità.La mia domanda è :se operiamo con una RS485 questa struttura fa parte di un telegramma più complesso che viene scambiato dalla nostra COM? Intendo dire che poi "intorno" si metterà il flag di apertura,l'indirizzo del destinatario,lo lot di acknoledge la frame chiecksum e il controllo a ridondanza ciclica? Praticamente il bit di stop e la parità rimangono intorno al data frame? Oppure queste impostazioni della porta valgono solo per la RS 232?

Grazie e ciao.

[kamikaze]

RS232 , RS485 ed RS422, sono solo degli standard di "trasporto" dei dati cioe' le interfacce , vale a dire la differenza nel sistema di comunicazione, che viene prima del cosidetto "protocollo" , quello a cui tu ti riferisci parlando di START , STOP, PARITY....

RS232 , e' una delle prime forme di interfaccia seriale, nata dall'esigenza di trasmettere dati tra due sole unita' collegate elettricamente.

In un trasmettittore RS232, il segnale di uscita deve avere un valore assoluto tra 5V e 25V (quest'ultimo valore ridotto a 13V in alcune revisioni dello standard).

L’impedenza di uscita del trasmettitore deve in ogni situazione essere maggiore di 300 ohm; l’impedenza di ingresso deve essere compresa tra i 3 ed i 7 kohm, anche a dispositivo spento. La corrente prelevabile in uscita mantenendo i corretti valori logici deve essere di almeno di 1.6 mA (potrebbe però essere maggiore, anche di un ordine di grandezza) e nel caso di corto circuito deve comunque essere minore di 100mA.

L’ampiezza del segnale è caratterizzata da un valore "alto" pari a circa +12V ed un valore "basso" pari a circa –12V. Da notare che, nello standard RS-232 un segnale alto rappresenta lo zero logico ed uno basso un uno.

Per RS485 la differenza sostanziale è il supporto delle linee multi-drop, cioè linee in cui coesistono più ricevitori e trasmettitori sulla stessa coppia di fili. Al fine di evitare conflitti è ovviamente necessario che un solo trasmettitore alla volta sia attivo. Questo implica l'uso di trasmettitori che, oltre alle uscite corrispondenti allo zero e all'uno, possano gestire anche un "terzo stato" in cui l'elettronica appare come fisicamente non collegata alla linea (stato detto ad alta impedenza, three-state o Hi-Z).

Ivan

[del_user_56966]

Intendo dire che poi "intorno" si metterà il flag di apertura,l'indirizzo del destinatario,

Dovresti cominciare a dividere i vari livelli:

Livello applicazione

Settaggio della porta di comunicazione a livello applicazione

Invio di un formato dati (Protocollo) con i parametri che accennavi..

Livello di configurazione dell'hardware,

Attenzione che...la configurazione a questo livello può essere modificata dal programma applicativo!

Livello di trasporto,

Porte di uscita RS232, RS485, USB, F.O

Ora sono nell'ordine corretto!

Alen