Raffa73 Inserito: 3 giugno 2014 Segnala Share Inserito: 3 giugno 2014 Salve a tutti, inizio questa discussione per chiedere a voi esperti un consiglio per la realizzazione dell'impianto esterno alla mia abitazione e che alimenterà un circuito luci e un circuito prese FM. In casa l'impianto è protetto da un MTdiff della ABB DS941N C25 a valle del quale son posizionati dei MT S941N C10/C16 rispettivamente per i vari circuiti luce e FM. Ho uno spazio libero sul quadro generale che vorrei sfruttare per la linea esterna di cui parlo nel titolo. La mia idea è quella di mettere un MT da 16 A e portare la linea ad un quadro esterno da installare. Il quadro esterno vedrebbe uno schema simile a quello già presente all'interno e cioè un MTdiff a monte di due MT, uno da 10 per il circuito luce e uno per il circuito FM. Il mio dubbio riguarda in particolare il MT da mettere sul quadro all'interno che si troverebbe a monte del MTdiff del quadro esterno: Il MT che alimenterà il MTdiff esterno deve essere da 20A cosi come il MTdiff che vorrei installare? e questo MTdiff esterno che selettività deve avere visto che quello interno è da 0.03A? Spero di essere stato abbastanza chiaro nella mia spiegazione del problema e che mi possiate dare una mano a risolvere i miei dubbi. Grazie in anticipo Raffaele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 3 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 3 giugno 2014 (modificato) devi valutare alqune cose ma non ho tempo adesso a spiegrti tutto bene..... se il montante è protetto da sovracarico a monte o a valle . doppo questa valutazione si puo mettere un sezion. o magnetotermic (no differenz.) come generale casa e continuare a valle con seletivita orizontale . il c 16 non ti serve nel quadro principale . Modificato: 3 giugno 2014 da bypass Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fradifog Inserita: 3 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 3 giugno 2014 Non puoi partire dal gem e mettere un mt c25 ,con pi da 6 ka a protezione della montante? SE il doppio isolamento è garantito puoi omettere il differenzialie fino al quadro... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 4 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 4 giugno 2014 dici che interruttore hai subito a valle contatore , la sezione della linea montante , contratto di fornitura kW Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Raffa73 Inserita: 4 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 4 giugno 2014 Questo è il mio quadro generale. A monte c'è solo il contatore Enel, con contratto a 6kw (non chiedetemi la sezione del montante contatore-quadro perchè non lo conosco ma lo misurerò al più presto...so che mi è stato detto che potevo installare 6kw). Il quadro che devo installare all'esterno sarà alimentato dal quadro generale con un interruttore di partenza che andrà posto nell'ultimo posto disponibile a destra sulla barra, al posto di quello ora presente e che è inutilizzato (o dallo stesso se va bene come "dimensione"). Voglio proteggere il quadro esterno (che alimenterà un circuito luce e un circuito FM per qualche elettroutensile da hobbystica nel mio piccolo laboratorio). L'idea è quella di lavorare all'esterno con un quadro protetto e soprattutto senza andare ad influire sul quadro interno per non creare disagio alla famiglia. Io pensavo ad un MT diff sul quadro esterno e due MT, uno per linea luce e uno per FM, ma non so bene come dimensionarli in riferimento al quadro interno. Il MT in partenza dal quadro generale lo vorrei mettere per sezionare tutto il circuito esterno senza dover uscire fuori in giardino. Grazie Raffaele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 4 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 4 giugno 2014 (modificato) Non è semplice. Non puoi prendere a valle del diff. esistente e continuare con un altro diff. perché non hai selettività (almeno che non metti un diff 10mA per il quadro esterno) Non puoi prendere a monte del diff. esistente perché vai fuori misura con la protezione termica . (almeno che non vuoi lasciare questo compito al magnetotermico del contatore, (da vedere sezione montante) )) Non puoi prendere a valle del diff. esistente e continuare solo con protezione magnetotermica per l'esterno perché i guasti a terra al esterno faranno intervenire i generale nel centralino esistente . l'unica soluzione senza sconvolgere il centralino esistente secondo me è : di continuare solo con protezione magnetotermica per il centralino esterno con C16 e C10 alimentati dalla valle del magnetotermico diff . generale . e pazienza .. Modificato: 4 giugno 2014 da bypass Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Raffa73 Inserita: 4 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 4 giugno 2014 E se prendessi a monte del MTdiff e ne installassi un altro col compito di asservire solo l'esterno utilizzando a valle due MT, uno per il circuito luce e uno per il circuito FM? Praticamente starei solo dividendo in due sezioni l'impianto, ognuna difesa da un suo MTdiff e con i circuiti luce e FM separati. Utilizzerei come componentistica due MTdiff identici (ds941n c25 0.03A dell'abb) e MT da 10 e 16A per i circuiti luce e FM vari. Sto sbagliando? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 4 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 4 giugno 2014 E se prendessi a monte del MTdiff quale sarebbe il generale poi ?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Raffa73 Inserita: 4 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 4 giugno 2014 Avrei un generale x l interno e uno per l esterno. O sbaglio? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 5 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 5 giugno 2014 Avrei un generale x l interno e uno per l esterno deve essere installato un interruttore generale unico . il tuo problema in sintesi è : devi sconvolgere il centralino esistente. aspetta che magari interviene qualcuno con delle soluzioni diverse senza sconvolgere il centralino esistente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Raffa73 Inserita: 5 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 5 giugno 2014 Ok. Io da ignorante non capisco l esigenza di avere un MTdiff unico a monte invece di due, uno per ogni settore dell'impianto. La colpa è della mia ignoranza, abbiate pazienza. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 5 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 5 giugno 2014 (modificato) esigenza di avere un MTdiff unico a monte invece di due Puoi avere fino a tre ma devono essere posizionati a meno di 3 metri di linea montante . Cei 0-21 7.4.4 Modificato: 5 giugno 2014 da bypass Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Raffa73 Inserita: 5 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 5 giugno 2014 Se lo installo, lo installo nel quadro generale per cui la distanza tra un Mtdiff e l altro sarà al max 20 cm. Ponticellando dall'ingresso dell'esistente sino all'ingresso del nuovo, con cavo della stessa sezione di quello che ora va dal contatore Enel al mtdiff esistente. Spero di essere stato chiaro. Raffaele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 5 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 5 giugno 2014 (modificato) Forse mi sono spiegato male nel post 12. la distanza si riferisce dal contatore al interruttore DGL Ripeto io non vedo altre soluzioni senza sconvolgere il centralino esistente ,e visto che non hai neanche spazio. Secondo me metti un c16 e un c10 nel centralino per esterno . Alimenta questi due ( c16 e c10) dalla valle del MTD esistente nel centralino principale . Questa secondo me è la soluzione più veloce e sensata senza sconvolgere il centralino esistente. Modificato: 5 giugno 2014 da bypass Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Raffa73 Inserita: 5 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 5 giugno 2014 (modificato) Certo, ma volevo solo evitare di staccare tutto x un faretto esterno o un elettroutensile in basso isolamento. Ma è sicuramente la via più semplice. Modificato: 5 giugno 2014 da Raffa73 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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