Led Da 5Mm Che Lampeggia: Danneggiato O Cosa?

[Del_user_209640]

Premesso che sono piuttosto inesperto, collegando un led da 5mm rosso ai 3.3v di un alimentatore atx (senza aggiungere resistore), succede che il led ha funzionato normalmente e bello luminoso per qualche tempo (poche ore), poi è diventato intermittente.

Il led lo avevo recuperato da un vecchio mouse logitech, poi l'ho sostituito con un altro (verde + resistore) e fin qui tutto ok, ma mi chiedo: è normale quello che è successo, cioè che danneggiandosi un led diventa intermittente?

PS.: il led in questione l'ho cestinato

Modificato: 5 giugno 2014 da Spy00

[del_user_155042]

5mm rosso ai 3.3v di un alimentatore atx (senza aggiungere resistore di limitazione corrente

lo hai alimentato quasi con il doppio della tensione , senza limitare la corrente , ovvio che si guasta.

[Del_user_209640]

sì, ma è normale che diventa intermittente?

Modificato: 5 giugno 2014 da Spy00

[Livio Orsini]

Chissà cosa è successo nella giunzione di quel poveretto.

No non è "normale", dovrebbe rompersi e basta; perà a volte succedono cose stranissime.

Io, ad esempio, in gioventù fui costretto, per tamponare una situazione su cui non mi era concesso intervenire in modo serio, a "truccare" lo h_fe di un transistor. COme operavo? Semplicemente scaldavo il poveraccio facendo dissipare molto di più dei suoi limiti; osservando il case, quando cominciava a cambiare leggermente di colore (dopo pochi secondi ) toglevo l'alimentazione ed il transisto aveva quasi raddoppiato il parametro del guadagno. L'affidabilità non era certo migliorata....ma a me importava solo poter superare il collaudo con il rappresentante del cliente. Chi di dovere era stato informato che eara necessario apportare una modifica al circuito.

[Del_user_209640]

in gioventù fui costretto, per tamponare una situazione su cui non mi era concesso intervenire in modo serio, a "truccare" lo h_fe di un transistor

capitò anche a me (informatica); mi è anche capitato di sentire dire da uno dei "padroni" dopo che aveva parlato al telefono, una frase del tipo: "[...]se mi togliete anche la soddisfazione d'in****e il cliente, cosa mi rimane?[...]

Modificato: 5 giugno 2014 da Livio Orsini

[Del_user_209640]

però devo dire che a me importava

Modificato: 5 giugno 2014 da Spy00

[Livio Orsini]

Nel mio caso non era questione di fregare il cliente.

Si trattava di una fornitura militare. Il progetto originale era di Rayeton (quindi si può immaginare che tipo di apparato fosse) che, probabilemnte, aveva usato transistors selezionati, oppure eran stati allargati i paramentri del transistore.

Per realizzare la modifica, di per se banale, era necessario ottenere l'aurtorizzazione e l'imprimatur del detentore della licenza, quindi mesi di tempo e kili di carte.

Ogni mese dovaveva partire il lotto convenuto altrimenti la NATO bloccava i pagamenti.

Quello che mi era stato richiesto era di fare in modo che il collaudo fosse superato senza problemi, tanto avremmo avuto tutto il tempo di effettuare i retrofits (assieme ad altri) prima che gli apparati fossero realmente operativi.

Sei mesi dopo la segnalazione arrivò l'autorizzazione a modificare il valore di un resistore di polarizzazione da da 2700 ohm a 1800 ohm. (La mia proposta ipotizzava un valore di 2200)

C'erano circa 300 appararti sparsi per l'Europa che necessitavano di alcuni retrofits già previsti, venne aggiunto anche quello.

Però io, che casualmente avevo scoperto come variare il parametro, dovetti truccare circa 50 transitori.

Modificato: 5 giugno 2014 da Livio Orsini