Valerio5000 Inserito: 5 giugno 2014 Segnala Share Inserito: 5 giugno 2014 (modificato) Ciao a tutti, chiedo a voi dei consigli per la realizzazione di un nuovo impianto domestico con potenza contrattuale a 3 Kw Cominciamo con il dire che la tensione fornita è una 230 trifase concatenata, ho infatti più meno 127 V sulla fase e 125 V sul neutro che sembra incredibile ma a Roma e dintorni è molto diffusa e a quanto pare dura a morire. Cominicamo con il quadro: il quadro sarà di tipo esterno ma posizionato in una nicchia insieme al contatore ACEA che è all'interno dell'appartamento. La linea montante da 6mm quindi sarà lunga pochi cm (40 a dir tanto). Lo spazio quindi non è dei più esagerati e prendendo le misure entra al massimo un quadro da 12 moduli quindi io andrei dove possibile su magnetotermici e differenziali esclusivamente ad 1 modulo e tutti della "Hager" poichè è il marchio che il negozio dove mi rifornisco tratta e dove ho alcuni sconti. Come differenziale/magnetotermico ho già a disposizione il modello "ADC 925 H" da 25C con queste caratteristiche nel dettaglio: Caratteristiche tecniche Tensione nominale d'impiego c.a.: 240 V Frequenza nominale: 50 Hz Corrente nominale in A: 25 A Poli: 2 P Potere d'interruzione nominale Icn: 6 kA Curva: C Corrente differenziale nominale: 30 mA Tipo di protezione differenziale: AC Numero di moduli da 17,5mm: 2 Durata elettrica e numero di cicli: 2000 Numero di manovre (durata meccanica): 2000 Tensione nominale d'isolamento: 2000 V Posizione del neutro: destra Potenza dissipata totale: 12,8 W Temperatura di funzionamento: -25 a 40 °C Temperatura di stoccaggio: -25 a 70 °C Sezione minima con cavo flessibile: 1 / 16mm² Sezione minima con cavo rigido: 1 / 25mm² Coppia di serraggio: 2,1Nm Esecuzione tropicalizzata: per tutti i climi Mi sembra vada bene anche per un eventuale futuro passaggio a fornitura a 4,5 Kw Le linee in arrivo / partenza dal quadro vorrei suddividerle nella classica maniera "Forza/Luci" con la forza ovviamente sotto un magnetotermico da 16A (con cavi o da 4 mm o da 2,5 mm) e linea luci sotto un magnetotermico da 10A (con cavi unicamente da 1,5mm) divise per ogni "area" di casa: * Per la cucina 1 linea forza da 4 mm e 1 linea luci da 1,5 mm * Per il salone e terrazzo 1 linea forza da 4 mm e 1 linea luci da 1,5 mm * Per il bagno (comprensivo di scalda acqua da 1.200 W e lavatrice da circa 2.200 W) 1 linea forza da 4 mm e 1 linea luci da 1,5 mm * Per tre camere da letto (per lo spazio nel quadro non è possibile dividere ulteriormente ma va benissimo cosi) 1 linea forza da 4 mm e 1 linea luci da 1,5 mm * Per le luci di servizio in un soppalco + 2 prese sempre di servizio da 10A due linee da 1,5mm una per le luci e una per le due prese * Per i vari "servizi" come centralina TV, telefono, internet ecc una linea unica da 2,5 mm Queste linee le installerei sotto a magnetotermici da 1 modulo ma non saprei se posso puntare su un classico 1P + N o obbligatoriamente un 2 P avdendo una tensione trifase 230. In ogni caso ho puntato per avere un idea a questo magnetotermico per i 16A "MLN516A" con queste caratteristiche: Caratteristiche tecniche Tensione nominale d'impiego c.a.: 230/400 V Frequenza nominale: 50/60 Hz Corrente nominale in A: 16 A Poli: 2 P Potere d'interruzione nominale Icn: 6 kA Curva: C Numero di moduli da 17,5mm: 1 Capacità di corto circuito - NF EN 60898: 6 kA Tensione nominale d'isolamento: 500 V Numero di manovre (durata meccanica): 20000 Durata elettrica e numero di cicli: 10000 Posizione del neutro: destra Temperatura di funzionamento: -25 a 60 °C Temperatura di stoccaggio: -25 a 80 °C Coppia di serraggio: 1,9Nm Esecuzione tropicalizzata: per tutti i climi mentre per il magnetotermico da 10A ho puntato al "MLN510A" con tali caratteristiche: Caratteristiche tecniche Tensione nominale d'impiego c.a.: 230/400 V Frequenza nominale: 50/60 Hz Corrente nominale in A: 10 A Poli: 2 P Potere d'interruzione nominale Icn: 6 kA Curva: C Numero di moduli da 17,5mm: 1 Capacità di corto circuito - NF EN 60898: 6 kA Tensione nominale d'isolamento: 500 V Numero di manovre (durata meccanica): 20000 Durata elettrica e numero di cicli: 10000 Posizione del neutro: destra Temperatura di funzionamento: -25 a 60 °C Temperatura di stoccaggio: -25 a 80 °C Coppia di serraggio: 1,9Nm Esecuzione tropicalizzata: per tutti i climi Ora in oghni "area" arriverei con la linea da 4 mm a cui poi partirei per le singole prese con cavi da 2,5 e sin qui nessun problema. I miei dubbi si riferiscono alla linea "luci": Prima di tutto come cavi montanti per la linea luci vado bene con la sezione a 1,5 mm oppure arrivo con il 2,5 mm e da qui vado con l'1,5 mm ? Inoltre saremo noi strani in famiglia ma noi vere e proprie "luci da muro" non ne abbiamo, abbiamo invece quasi tutte "luci da scrivania" quindi per mantenere la suddivisione "forza/luci" installerei nelle 503/504 dove c'è possibilità di mettere una luce, delle prese da 10 A alimentate dalla linea luci. È fattibile una cosa del genere ? In più nelle camere da letto ci sono a soffiitto i classici ventilatori con lampadine. I ventilatori io li installerei sotto la linea luci giusto ? O vanno installati sotto la linea "forza" ? Tornando un attimo al quadro, so che molti diranno subito che sarebbe da installare un "interruttore generale" ma per mancanza di spazio non lo sto facendo. Per tale motivo volevo chiedere se fosse possibile considerare a norma un impianto senza interruttore generale nel quadro anche se si ha esattamente 30/40 cm sopra il contatore ACEA che sarebbe il generale dei generali. Che mi dite ? Spero di non avervi annoiato troppo avendo scritto un poema, spero mi rispondiate soprattutto riguardo i magnetotermici da 1 P + N o 2 P ;) Modificato: 5 giugno 2014 da Valerio5000 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elettroplc Inserita: 5 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 5 giugno 2014 Da quello che ho capito, siamo alla periferia di Roma, dove c'e' ancora il rpoblema della vecchia serie - 220VAC trifase. Con quadretto a 12 moduli non ci si fa molto, anche se, con 40 cm di montante puoi lasicare a parte la protezione del montante. una nicchia più grande o l'adozione di un quadro a parete da 18x3 è meglio. Dato che i conduttori attivi sono 2 Fase + Fase ..mi pare che, si debba adottare la protezione magnetica su ambedue i poli, quindi attenzione alla scelta degli 1P ... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valerio5000 Inserita: 5 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 5 giugno 2014 Ciao, grazie della risposta, no non ci troviamo a Roma periferia ma al contrario a pochi Km in linea d'aria dal centro. Purtroppo non c'è la minima possibilità di allargare nulla anche perchè non ho scritto che lavori di muratura sono stati già finiti ma comunque al di la dell'interruttore generale ti assicuro che va di lusso se rimane questa suddivisione. Riguardo i MT secondo te andrei su quelli da 1P + N ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elettroplc Inserita: 5 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 5 giugno 2014 2P F+N per Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valerio5000 Inserita: 5 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 5 giugno 2014 (modificato) Purtroppo da 2P ad 1 modulo non ci sono.... Ma in pratica la differenza sta che con gli 1P+N ho protetto solo il cavo di fase mentre nei 2P anche quello neutro ? Eppure vedo che in ambito domestico sono usati praticamente al 100% gli 1P + N Modificato: 5 giugno 2014 da Valerio5000 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valerio5000 Inserita: 6 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 6 giugno 2014 Qualche altro consiglio ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 6 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 6 giugno 2014 220VAC trifase. Riguardo i MT secondo te andrei su quelli da 1P + N ? Dove sta il neutro .? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valerio5000 Inserita: 7 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 7 giugno 2014 (modificato) avendo una 220 trifase il neutro non è presente quindi mi stai suggerendo i 2P però ti dico che anche in altri impianti alimentati in questo modo ho visto usare sempre e solo gli 1P + N, in più da 2 P ad un modulo non esistono nemmeno! Quindi utilizzando un MT da 1P + N su un impianto del genere non ho protezione sul ipotetico neutro ? Ma quanto è "reale" questa cosa ? Perchè a fare i pignoli (che in questo campo è sicuramente una buona cosa) dovrei utilizzare soltanto cordine marroni (oltre la tera giallo/verde) e niente blu/azzurro essendo privo di neutro, però ho sempre pensato che questa situazione del 230 trifase fosse prossima all'abbandono quindi un domani che si passa al classico sistema F+N mi trovo con un impianto "corretto". Che dite? Riguardo la linea luci come vi regolate voi con le montanti ? Partite direttamente dal quadro con l'1,5 o portate una linea da 2,5 mm per poi dividerla in scatola ? Modificato: 7 giugno 2014 da Valerio5000 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valerio5000 Inserita: 7 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 7 giugno 2014 (modificato) Ora ho visto che da 2P ad 1 modulo la Hager non li produce ma effettivamente esistono, per esempio della Gewiss esiste il "GW90047" per i 16A e il "GW90046" per i 10 A entrambi a 2P ad 1 modulo. Come soglia di intervento sono da 4,5 curva C. Secondo voi vanno bene ? Modificato: 7 giugno 2014 da Valerio5000 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elettroplc Inserita: 7 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 7 giugno 2014 avendo una 220 trifase il neutro non è presente quindi mi stai suggerendo i 2P però ti dico che anche in altri impianti alimentati in questo modo ho visto usare sempre e solo gli 1P + N, in più da 2 P ad un modulo non esistono nemmeno! Purtroppo ci sono molti "infilafili", in giro. Ora non ricordo la citazione normativa, ma con due poli attivi ci deve essere la protezione magnetica su ambedue. Ci sono anche degli 1P con due poli protetti.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valerio5000 Inserita: 7 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 7 giugno 2014 Perfetto, allora vado sui 2P ad un modulo della Gewiss di curva C con soglia a 4,5 ok ? Riguardo la linea luci che montanti metto ? direttamente da 1,5 o 2,5 ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 7 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 7 giugno 2014 Ma quanto è "reale" questa cosa ? 100% quindi mi stai suggerendo i 2P Sì Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valerio5000 Inserita: 10 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 10 giugno 2014 Una domanda: siamo d'accordo che devo installare un magnetotermico differenziale vero ? O devo prendere un differenziale puro ? Ricordo che la montante da 6mm è lunga non più di 30/40cm essendo il contatore ubicato nella stessa abitazione. Rifaccio la domanda della montante luci: verso le singole zone, porto il 2,5mm per poi diramarmi con l'1,5 o parto direttamente con l'1,5 dal quadro ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 10 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 10 giugno 2014 (modificato) avendo una 220 trifase il neutro non è presente quindi mi stai suggerendo i 2P però ti dico che anche in altri impianti alimentati in questo modo ho visto usare sempre e solo gli 1P + N, In effetti in questi casi la norma non obbliga i 2P se tutte le linee sono protette da RCD. Comunque i 2P sono consigliabili. in più da 2 P ad un modulo non esistono nemmeno! Per la verità esistono, forse non sono molto diffusi. Vanno abbastanza in Norvegia. Ora non ricordo la citazione normativa, ma con due poli attivi ci deve essere la protezione magnetica su ambedue. 473.3.1.2 Nei sistemi TN e TT tuttavia, per i circuiti alimentati tra le fasi e nei quali il conduttore di neutro non sia distribuito, la rilevazione delle sovracorrenti può non essere prevista su uno dei conduttori di fase, a condizione che siano soddisfatte contemporaneamente le due seguenti condizioni: a) esista, nello stesso circuito o a monte, una protezione differenziale destinata a provocare l’interruzione di tutti i conduttori di fase; b ) il conduttore di neutro non sia distribuito da un punto neutro artificiale ricavato sui circuiti situati a valle del dispositivo di protezione differenziale sopra citato in a). Ci sono anche degli 1P con due poli protetti Perchè a fare i pignoli (che in questo campo è sicuramente una buona cosa) dovrei utilizzare soltanto cordine marroni (oltre la tera giallo/verde) e niente blu/azzurro essendo privo di neutro, Ma no: In assenza del conduttore neutro (o del conduttore mediano) nell’impianto un cavo di colore blu può essere usato come conduttore di fase (Norma CEI EN 60445, articolo 6.2.2). Modificato: 10 giugno 2014 da Carlo Albinoni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 10 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 10 giugno 2014 nell’impianto un cavo di colore blu può essere usato come conduttore di fase (Norma CEI EN 60445, articolo 6.2.2). Carlo , puoi mettere un pdf di questo articolo.? grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valerio5000 Inserita: 10 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 10 giugno 2014 Intanto Nolte grazie per le risposte, potetee rispondere inoltre alle due domand del mioultimo post? Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da GT-I9300 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 10 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 10 giugno 2014 (modificato) Valerio5000 , la progettazione di un impianto domestico da 3kW non si fa con 17 post. Per di più su un forum , nel senso che , quando chiedi una cosa cosi : la domanda della montante luci: verso le singole zone, porto il 2,5mm per poi diramarmi con l'1,5 o parto direttamente con l'1,5 dal quadro ? penso che devi lasciare fare a dei professionisti il tuo impianto , nel senso che , la sezione dei cavi e strettamente legata a molti fattori , tu non conoscendo questi fattori (mi riferisco alla tua domanda) , secondo me non puoi fare un impianto elettrico domestico ,, per di più per casa tua dove ci devi abitare . ovviamente puoi fare come vuoi , e ti aiutiamo lo stesso . Qesto era solo un consiglio. Modificato: 10 giugno 2014 da bypass Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 10 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 10 giugno 2014 puoi mettere un pdf di questo articolo.? Scusa? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 10 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 10 giugno 2014 (modificato) Scusa? un file o un link per scaricare questo articolo : (Norma CEI EN 60445, articolo 6.2.2). Grazie Modificato: 10 giugno 2014 da bypass Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valerio5000 Inserita: 10 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 10 giugno 2014 @bypass Sinceramente non capisco il tuo intervento, sono non so 4 post che chiedo mi sembra inutilmente una semplice cose: i montanti della linea luci di ogni sezionamento che ho creato al quadro mi consigliate di farli direttamente da 1,5 o porto una linea a 2,5 ? È vero che usando magnetotermici da 10A potrei portare direttamente l'1,5 ma voi di solito come vi comportate in questi casi ? È una domanda cosi da inesperto ? So benissimo come si decide una sezione di un qualsiasi cavo, voglio solo chiedere delle conferme altrimenti se ogni domanda deve avere come risposta "chiama un esperto" chiudiamo la sezione "impiantistica" mettendo come messaggio "chiami un esperto" e facciamo prima Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 11 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 11 giugno 2014 (modificato) So benissimo come si decide una sezione di un qualsiasi cavo, voglio solo chiedere delle conferme altrimenti se ogni domanda deve avere come risposta "chiama un esperto" chiudiamo la sezione "impiantistica" mettendo come messaggio "chiami un esperto" e facciamo prima Valerio5000 , io ho concluso così : ovviamente puoi fare come vuoi , e ti aiutiamo lo stesso . Qesto era solo un consiglio. Modificato: 11 giugno 2014 da bypass Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 11 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 11 giugno 2014 (modificato) mi consigliate di farli direttamente da 1,5 o porto una linea a 2,5 ?È una domanda cosi da inesperto ?So benissimo come si decide una sezione di un qualsiasi cavo devi valutare la lunghezza dei fili, la caduta di tensione , icc fondo linea , tipologia del carico , presenza di eventuali armoniche , cosfi ,tipo di posa , tipo di cavo , ecc..ecc... Modificato: 11 giugno 2014 da bypass Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Fulvio Persano Inserita: 11 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 11 giugno 2014 Ciao Valerio5000. Vorrei invitarti,cortesemente,alla calma ed alla riflessione. Hai iniziato la tua discussione con questa frase chiedo a voi dei consigli per la realizzazione di un nuovo impianto domestico...... tralasciando il prosieguo,hai,almeno per ora,terminato così So benissimo come si decide una sezione di un qualsiasi cavo, voglio solo chiedere delle conferme quindi,o sono io che ho male inteso,oppure sei tu che sei al culmine delle indecisioni : consigli o conferme ? Se sostieni un dialogo,consigli o conferme, (che potrebbero anche sembrare simili,ma non lo sono assolutamente),devi avere l'umiltà di accettare le risposte che gli esperti ti forniscono,oltre ad avere la pazienza di aspettare e ricevere quelle che ancora non ti sono giunte,senza dimostrare nervosismo gratuito,visto che qui,come probabilmete saprai,nessuno ha l'obbligo di farlo. Infine,frasi come questa altrimenti se ogni domanda deve avere come risposta "chiama un esperto" chiudiamo la sezione "impiantistica" mettendo come messaggio "chiami un esperto" e facciamo prima ti suggerisco di risparmiartela in futuro,altrimenti anzichè il sottoforum "Impiantistica" a chiudere,sarà la discussione in oggetto,magari aggiungendo anche qualche piccolo ma essenziale provvedimento disciplinare. Grazie e buon proseguimento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 11 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 11 giugno 2014 In effetti in questi casi la norma non obbliga i 2P se tutte le linee sono protette da RCD. Comunque i 2P sono consigliabili. Questo vale anche in un impianto trifase senza neutro ?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elettroplc Inserita: 11 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 11 giugno 2014 Sì, certo.-. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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