mpattera Inserito: 7 giugno 2014 Segnala Share Inserito: 7 giugno 2014 (modificato) buongiorno, quali sono le possibili soluzioni per inserire una valvola miscelatrice motorizzata in questo collettore semplice per poter modulare al ribasso la temperatura di mandata? credo non sia necessario un circolatore perché la temperatura è già modulata in centrale termica e quindi la valvola miscelatrice nel collettore avrebbe una funzione marginale parzializzando appena, servirebbe soltanto per aumentare il comfort nel locale e per mantenere una temperatura normalmente di poco inferiore a quella di progetto. io metterei la valvola tra mandata e ritorno in basso a destra dove adesso c'è il rubinetto rosso, ma secondo me il problema è lo spazio disponibile (posso considerare la sostituzione del collettore eurotherm black line con l's-line che è più compatto), però non so magari esistono soluzioni che io non conosco. Modificato: 7 giugno 2014 da mpattera Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 7 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 7 giugno 2014 a vedere i tubi sono del riscaldamento a pavimento , mentre quelli a dx dei termo o salviette in multistrato per assurdo sarebbe l'ideale proprio a metà collettore, in maniera da avere i termo a temperatura più elevata.a 35 gradi non rendono nulla.... personalmente però ti direi una cosa... ma l'impianto ? era previsto per una cosa e non per un'altra ? rischi a mettere una motorizzata cosi vicino , perché per il tempo in cui si muove o se si brucia mandi acqua a temperatura elevata al pavimento.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mpattera Inserita: 7 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 7 giugno 2014 (modificato) La mandata arriva già a bassa temperatura dal montante condominiale con regolazione climatica basata sulla temperatura esterna, le due derivazioni sulla destra sono termoarredo dei bagni nei quali comunque c'è anche la serpentina a pavimento. L'impianto è progettato per funzionare tutto in bassa temperatura con un termostato Siemens PID a comandare una valvola ON-OFF che verrà posizionata nei prossimi giorni sul tubo di ritorno, rubando ulteriore spazio per il mio progetto. In definitiva, sto valutando la miglior soluzione da applicare a questo collettore per avere la possibilità di modulare la temperatura di mandata, per tutto o soltanto per il pavimento poco importa. Modificato: 7 giugno 2014 da mpattera Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 7 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 7 giugno 2014 perdonami..ma cosa serve modulare la temperature se arriva già in bassa dal montante ? i termoarredo..purtroppo faranno solo da arredo.... e non scalderanno neanche le salviette Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mpattera Inserita: 7 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 7 giugno 2014 (modificato) Per come la vedo io, serve ad avere il miglior comfort possibile nell'ambiente. La mandata è regolata soltanto sulla base della temperatura esterna, nel mio collettore potrei regolarla anche sulla base della temperatura interna e di quella obiettivo. Comunque, strategia di regolazione a parte, il mio problema è come mettere una valvola miscelatrice motorizzata in quel collettore che non ha spazio e capire se effettivamente senza circolatore (che non ci starà mai) posso riuscire a far funzionare il tutto.. dal momento che la mandatà sarà al massimo a 38° (mi hanno detto) la miscelatrice parzializzerà sempre pochissimo e quindi non dovrebbe esserci necessità di recuperare la relativa perdita di carico. il collettore eurotherm serie SF potrebbe starci (prima foto) perché è molto più compatta della serie black.. forse l'ottimo sarebbe il command duo serie S (seconda foto) ma c'è anche il circolatore e poi il fatto che non riesco a capire come funziona il miscelatore e i conseguenti flussi quando è chiuso-parzializzato-aperto invece il command mix per solo bassa temperatura (terza foto) è più semplice e mi è perfettamente comprensibile ed è quello che vorrei realizzare io in modo compatto nel mio collettore solo mettendo la valvola miscelatrice motorizzata e la sonda di temperatura. Modificato: 7 giugno 2014 da mpattera Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 7 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 7 giugno 2014 interessante il secondo link se però il tutto è inserito in un circuito condominiale a più utenti.. io chiederei consiglio al costruttore dell'impianto....soprattutto per il discorso pompa , come accennavi prima, che non ci sarà mai ( perché ) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mpattera Inserita: 7 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 7 giugno 2014 (modificato) Ho già parlato col termotecnico che ha progettato l'impianto.. per lui è perfetto così e non mi farà nessuna modifica al collettore. Devo tenermi sempre i suoi perfettissimi 20 gradi in casa senza possibilità di appello. E soprattutto sperare che non inizi ad intervenire il termostato causando delle oscillazioni di temperatura dovute alla grande inerzia del massetto.. sono un piano intermedio rivolto a nord-ovest e non credo che le dispersioni termiche dell'edificio saranno così perfettamente bilanciate che la stessa temperatura di mandata potrà soddisfare contemporaneamente me, il piano terra e l'attico. Alla fine ha convenuto con me che se proprio la voglio la soluzione miscelatore senza circolatore è attuabile. Per quanto mi riguarda, la cosa più semplice ed immediata sarebbe mettere una miscelatrice a 3 vie in basso a destra tra mandata e ritorno al posto dell'attuale valvola di chiusura rossa, con il servomotore appena sopra. E a questo punto con questa valvola non avrebbe nemmeno più senso la valvola ON-OFF 2 vie che loro metteranno in posizione verticale sul ritorno e che quindi potrei rimuovere ricavando lo spazio per la miscelatrice. Mi chiedevo però se ci fossero altre soluzioni che magari io non conosco/capisco.. tipo la miscelatrice del collettore eurotherm command duo serie S (seconda foto). Modificato: 7 giugno 2014 da mpattera Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 7 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 7 giugno 2014 mpattera..per esperienza.... io mi fermo qua come consigli , non so andare avanti , ma se il termotecnico ti ha detto quello..se poi un domani c'è qualche cosa che non va..... ti potrà sempre dire che lui non l'aveva progettata cosi la situazione..... vediamo se più esperti di me sul risc a pavimento sanno darti consigli Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mpattera Inserita: 7 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 7 giugno 2014 (modificato) converrai con me che avere una miscelatrice al posto di una on-off non peggiora la situazione: la posso collegare al contatto del termostato da progetto e funzionerà soltanto in posizione di massima apertura e massima chiusura. eventualmente invece potrà essere comandata dal sistema domotico, ma con logica programmata da me Modificato: 7 giugno 2014 da mpattera Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valejola Inserita: 8 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 8 giugno 2014 Beh se il tuo intento è semplicemente quello di gestire la temperatura in "ribasso" non credo ci siano problemi...l'unico obbligo ovviamente è che appunto potrai solo abbassarla e non alzarla. Quindi sei sicuro che per un discorso di contabilizzazione ti conviene? Perchè non credo che avete un impianto centralizzato di tipo autonomo (ognuno col suo termostato ambiente che accende il proprio impianto), perchè altrimenti non avresti posto la domanda di voler abbassare la temperatura. E se fosse così, tu pagheresti comunque (ovviamente sempre in base ai millesimi della tua proprietà) anche quando la miscelatrice ti parzializza o addirittura ti chiude ----> quindi paghi anche quando non usufruisce del calore. Che poi il tuo ragionamento è giusto, ma dovrebbero farlo tutti i condomini con ovviamente un contabilizzatore per ogni unità per avere un senso logico. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mpattera Inserita: 8 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 8 giugno 2014 Per il discorso contabilizzazione non ci sono problemi perché per ogni unità c'è un misuratore di energia che misura direttamente i kWh prelevati tra mandata e ritorno perché da lì a monte è tutto di proprietà del distributore locale che lo alimenta con il teleriscaldamento quindi non c'è nulla di condominiale. Il discorso che fai tu sarebbe corretto in caso ci fossero dei semplici ripartitori. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
teorico1 Inserita: 9 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 9 giugno 2014 Per me, senza pompa di circolazione a valle della miscelatrice, rischi di non riscaldarti per niente. La perdita di carico della valvola miscelatrice potrebbe essere eccessiva e a quel punto non avresti piu' circolazione, specialmente nelle fasi di chiusura totale o di forti parzializzazioni del flusso caldo proveniente dalla centrale. Fermo restando che tutto l'ambaradan mi pare solo un esercizio di masturbazione mentale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mpattera Inserita: 10 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 10 giugno 2014 (modificato) Si tratterebbe di fare una minima parzializzazione per ottenere un miglior comfort nell'ambiente rispetto ad una regolazione on-off. La valvola non verrebbe mai chiusa per più di una certa (bassa) percentuale nel funzionamento ordinario, oppure chiusa totalmente. Potrebbe essere inutile oppure inutilizzabile, ma in questi casi potrei sempre gestirla on-off come da progetto. Il punto è: come è meglio collocare una valvola miscelatrice motorizzata in questo collettore? Per il momento sto cercando di farmela installare al posto della valvola on-off.. qualcosa tipo la Siemens VXG44.20-6.3 http://www.rediweb.it/download_file/Valvole/VXG44....pdf Modificato: 10 giugno 2014 da mpattera Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rickyguicks Inserita: 10 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 10 giugno 2014 Ciao, sono d'accordo con quanto scritto da teorico1 al post 12. Se inserisci una miscelatrice, ti serve una pompa a valle che aspiri acqua dalla porta mix, infatti nelle foto dei collettori che hai postato vedi la pompa. Ti inviterei anche a controllare che l'impianto sia bilanciato con le apposite valvole micrometriche (valori forniti dal progettista) poste sui collettori di mandata: un impianto non bilanciato porta ad avere zone surriscaldate (quelle a perdite di carico minori) e zone fredde (quelle a perdite di carico maggiori), può darsi che sia questo il tuo problema e che non sia necessario aggiungere altro materiale. R. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
teorico1 Inserita: 10 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 10 giugno 2014 Si tratterebbe di fare una minima parzializzazione per ottenere un miglior comfort nell'ambiente rispetto ad una regolazione on-off. La valvola non verrebbe mai chiusa per più di una certa (bassa) percentuale nel funzionamento ordinario, oppure chiusa totalmente. Cioe' tu speri di accorgerti di una variazione di comfort tra una valvola on/off e una miscelatrice in un impianto a pavimento? Considerando le inerzie di un impianto a pavimento? Ma dai............. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mpattera Inserita: 10 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 10 giugno 2014 (modificato) [rimosso] Modificato: 10 giugno 2014 da mpattera Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mpattera Inserita: 10 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 10 giugno 2014 (modificato) Ti inviterei anche a controllare che l'impianto sia bilanciato con le apposite valvole micrometriche (valori forniti dal progettista) poste sui collettori di mandata: un impianto non bilanciato porta ad avere zone surriscaldate (quelle a perdite di carico minori) e zone fredde (quelle a perdite di carico maggiori), può darsi che sia questo il tuo problema e che non sia necessario aggiungere altro materiale. L'appartamento è in costruzione, non so come si comporterà il sistema. Vorrei solo conservarmi la possibilità di intervenire leggermente al ribasso sulla temperatura di mandata che, a detta del progettista, sarà la stessa dal piano terra all'attico e garantirà a tutti la stessa temperatura ambiente, grazie ad una coibentazione precisissima. Non vorrei che in realtà (per ovviare a carenze di bilanciamento) la temperatura di mandata sia troppo alta per un appartamento a piano intermedio come il mio. Con l'inerzia dell'impianto a pavimento è impensabile regolare la temperatura ambiente con termostato e valvola on-off come da progetto, tutto si basa sul fatto che l'impianto e l'edificio saranno perfettamente progettati, realizzati e bilanciati. E il termostato non dovrà mai intervenire. Quello che mi aspetto dalla miscelatrice è di poter evitare situazioni in cui una mandata troppo alta costringerebbe il termostato ambiente ad intervenite per mantenere la temperatura richiesta. Il punto della discussione è dove/come piazzarla, poi se usarla o meno lo vedrò. Modificato: 10 giugno 2014 da mpattera Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valejola Inserita: 11 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 11 giugno 2014 Io la vedo molto dura, anzi direi impossibile, sperare che la sola temperatura di mandata, visto che è uguale per tutti e non modificabile singolarmente, riesca a fornire l'esatta temperatura desiderata...e magari pure tenerla costante. Troppe varianti in gioco e troppo alta l'inerzia dell'impianto a pavimento. La miscelatrice di mezzo invece secondo me potrebbe migliorare le cose perchè uno si gestisce a piacimento il proprio fabbisogno. Peccato solo che lo possa fare "al ribasso"... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mpattera Inserita: 11 giugno 2014 Autore Segnala Share Inserita: 11 giugno 2014 (modificato) Io la vedo molto dura, anzi direi impossibile, sperare che la sola temperatura di mandata, visto che è uguale per tutti e non modificabile singolarmente, riesca a fornire l'esatta temperatura desiderata...e magari pure tenerla costante. Troppe varianti in gioco e troppo alta l'inerzia dell'impianto a pavimento. La miscelatrice di mezzo invece secondo me potrebbe migliorare le cose perchè uno si gestisce a piacimento il proprio fabbisogno. è esattamente il mio pensiero Peccato solo che lo possa fare "al ribasso"... essendo un piano intermedio della palazzina non dovrei aver bisogno di modulare al rialzo..altrimenti credo che ai piani estremi starebbero al freddo Modificato: 11 giugno 2014 da mpattera Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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