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PLC Forum


Differenziali scattano


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ti racconto quello che mi è successo nel 98. una palazzina di 9 appartamenti nel 98 ha avuto un problema da mandare tutti al creatore. cerano 190v tra la terra ed il neutro non cera niente che non era sotto tensione dagli elettrodomestici alle tubazioni dell'acqua rubinetti e caloriferi. i differenziali saltavano ogni qual volta uno prendeva la scossa era tutto ridicolo ma era cosi. il problema e stato parzialmente risolto inserendo in rete un trasformatore d'isolamento da 4kw per ogni appartamento. con questo sistema la scossa non si sentiva quasi più. col passare degli anni si è riscontrato che la corrente che entrava dall'impianto di messa a terra arrivava da un traliccio della ferrovia distante circa 50mt dalla palazzina. il problema e venuto alla luce perché dopo anni il traliccio ha cominciato ha fare scintilloni impressionanti! sistemato il traliccio, sistemato il problema.

l'alternativa al tuo problema potrebbe essere quella di isolarti dalla rete

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Io credo che, il differenziale immune a disturbi sia ormai una necessità impiantistica.

In questo caso, mi sento di dire che, un impianto FV nelle pertinenze, nei momenti di adattamento della curva di carico,promuove l'intervento dei differenziali citati, anche se in forma non giustificabile in modo razionale.

I disturbi detti transienti, si scaricano sui filtri EMC degli elettrodomestici, e di converso a terra, e per questo motivo intervengono i differenziali.

Anche le batterie di condensatori di rifasamento delle cabine di zona sono causa di questo inconveniente.

Mi rivolgo all'intervento del palo della ferrovia, è vero, ed in certi casi può dettare anche guasti peggiori.

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ciao elettroplc !!! be più grave di aprire il rubinetto dell'acqua e di pigliarti la scossa........ o di appoggiarti ad un calorifero o qualsiasi altro elettrodomestico collegato a terra e sufficentemente grave. non ho ancora capito oggi che ho quasi 60 anni perché ogni qual volta si prendeva la scossa il normale salvavita, saltava regolarmente. notare che con il salvavita staccato la corrente sulle tubazioni era sempre presente. ci sono ancora troppi misteri che non capisco!!! io lo risolto isolando la rete e scollegando la messa a terra da tutte le utenze. all'ingresso della conduttura dell'acqua erano stati inseriti vari giunti plastici. notare anche che, questa era l'unica palazzina con questo problema!! tra il traliccio e questa casa, ci sono altre case e queste, il problema non ce l'avevano.

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probabilmente la corrente varrivavadai tubi dell'acqua.

essendoun palo ferroviario avresti comunque trovare tensione continua.

che misure avevi fatto?

isolarti dalla rete impone comunque l'uso di un trasformatore separatore il quale ha delle perdite a vuoto.(quindi costi a fine mese)

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ti parlo di 16 anni fa! ed è stato l'unico sistema per avere corrente in casa.! mi sembra che dal momento che è stato appurato che il problema era la ferrovia, hanno fatto causa alla società ferroviaria e parlando dopo anni con uno dei condomini, hanno portato a casa un bel po' di soldini. c'erano installati nel locale contatori 10 trasformatori d'isolamento da 4kva. per 2/3 anni quella palazzina funzionava cosi. teoricamente la tensione doveva essere continua però ti posso garantire che sia il normale tester e sia uno strumento con al suo interno un registratore di eventi lasciato collegato per diversi mesi , non sono stati in grado di definire se era ac o dc. situazione che ti capita una volta nella vita e penso che una volta basti. comunque ti posso garantire che ho fatto la prova più stupida. ho collegato tra il neutro e la massa un faro alogeno da 1kw e si è illuminato perfettamente.

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Veramente curiosa questa storia del palo ferroviario. Dunque: le linee ferroviarie italiane non ad alta velocità sono alimentate in CC a 3 Kv ed ogni traliccio deve essere obbligatoriamente messo a terra. Se il problema era un traliccio significa che i cavi in tensione non erano ben isolati e quindi c'era dispersione verso terra. Da terra poi in qualche modo la dispersione arrivava al palazzo in questione distante 50 mt e paradossalmente con altri palazzi tra la linea ferroviaria e l'abitazione questi ultimi non "colpiti" da questo difetto.

L'unica cosa logica che mi viene in mente è che forse il palazzo con il problema era allacciato ad una tubazione dell'acqua bianca passante sotto o vicino il traliccio ferroviario mentre gli altri palazzi erano allacciati ad un altra tubazione. Potrebbe benissimo essere secondo me altrimenti non so che dire...immagino l'impazzimento! :blink:

Modificato: da Valerio5000
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del_user_155042
L'unica cosa logica che mi viene in mente è che forse il palazzo con il problema era allacciato ad una tubazione dell'acqua bianca passante sotto o vicino il traliccio ferroviario mentre gli altri palazzi erano allacciati ad un altra tubazione

mah ... sarà vero.?? :smile:

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perché la tensione elevata neutro - terra deve provocare un intervento differenziale ..?

Scusami Bypass, leggo solo ora il tuo intervento.

Onestamente non me lo so spiegare, forse il differenziale interpreta come dispersione una tensione elevata del neutro che crea qualche squilibrio. Boh :toobad: :toobad:

So solo che dopo l' intervento dell' enel, non ci sono più stati problemi.

Da specificare che il mio ex capo ci aveva fatto mettere tutti differenziali (ma non resistente ai disturbi :wallbash: ) al posto dei vari MT sulle varie linee, togliendo il diff generale, ma non si risolse lo stesso.

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