Nuovo Impianto Climatizzazione, Quesiti

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Alcuni mesi fa ho deciso di cambiare il mio vecchio condizionatore (solo freddo) con 15 anni di vita con un nuovo climatizzazione. Il locale da climatizzare è una mansarda, mentre l'unità esterna è posizionata su un balcone di mia proprietà, per lo scarico della condensa mi arrangio con una tanica che svuoto di tanto in tanto. Col vecchio impianto (7000btu) non avevo problemi, ma con quello nuovo – più potente (12000btu) – qualche fastidio lo ho, principalmente perché la temperatura (37-37°) sul balcone lo rende non utilizzabile; la quantità di condensa che produce il nuovo impianto è molto maggiore di quello vecchio.

A questo proposito vi sottopongo alcuni quesiti:

• accanto alla mia mansarda c'è la sala macchine dell'ascensore, ed il tetto di questo locale è piatto. Qualora volessi spostare l'unità esterna sul tetto della sala macchine ascensori dovrei ottenere l'autorizzazione del condominio? In mancanza di essa non posso fare nulla?

• L'unità esterna lasciata all'aperto e, quindi, alle intemperie subisce una importante riduzione della durata?

• Qualora volessi solo “liberarmi” della tanica della condensa, la soluzione sarebbe quella di fare fuoriuscire il relativo tubo dal tetto verso la grondaia. Anche in questo caso occorre l'autorizzazione del condominio? Un tecnico mi disse che un metodo per evitare la condensa è quella di farla cadere sulla ventola che, ruotando, provocherebbe la vaporizzazione dell'acqua. A me pare una clamorosa baggianata!

• Coi nuovi climatizzatori, il compressore rispetto a quelli vecchi, varia il numero di giri in base alla temperatura che si vuole impostare: è così?

[Ivan Botta]

accanto alla mia mansarda c'è la sala macchine dell'ascensore, ed il tetto di questo locale è piatto. Qualora volessi spostare l'unità esterna sul tetto della sala macchine ascensori dovrei ottenere l'autorizzazione del condominio? In mancanza di essa non posso fare nulla?

Sicuramente si, conviene sentire l'amministratore.

L'unità esterna lasciata all'aperto e, quindi, alle intemperie subisce una importante riduzione della durata?

Sono fatti apposta per essere installati all'esterno.

Sicuramente lasciati all'acqua piuttosto che al coperto, ne accorcia, se pur non in maniera considerevole la durata.

Qualora volessi solo “liberarmi” della tanica della condensa, la soluzione sarebbe quella di fare fuoriuscire il relativo tubo dal tetto verso la grondaia. Anche in questo caso occorre l'autorizzazione del condominio? Un tecnico mi disse che un metodo per evitare la condensa è quella di farla cadere sulla ventola che, ruotando, provocherebbe la vaporizzazione dell'acqua. A me pare una clamorosa baggianata!

No, se non modifichi la grondaia, ma la usi solo per raccogliere l'acqua, in teoria non dovrebbe servire nessun permesso.

Lascia stare quanto consigliato dal tecnico.

Coi nuovi climatizzatori, il compressore rispetto a quelli vecchi, varia il numero di giri in base alla temperatura che si vuole impostare: è così?

Sono i cosidetti climatizzatori con tecnologia invrter.

All'approssimarsi della temperatura impostata, o nel caso di multisplit con un solo split in funzione, il compressore esterno gira ad una velocità più bassa, riducendo di fatto il consumo.

[del_user_83838]

Sono i cosidetti climatizzatori con tecnologia invrter.

All'approssimarsi della temperatura impostata, o nel caso di multisplit con un solo split in funzione, il compressore esterno gira ad una velocità più bassa, riducendo di fatto il consumo.

Ma di fatto, una volta raggiunta la temperatura, anche loro vanno in off o si limitano a girare al minimo?

[del_user_83838]

Come marca ho optato per un LG (E12EK) ma il tecnico mi aveva proposto anche un Haier che, pero, non conoscendo il marchio non ho preso. A suo dire sono entrambi molto validi. Conoscete questo marchio? Il prodotti come sono?