cliche1995 Inserito: 13 giugno 2014 Segnala Inserito: 13 giugno 2014 Salve a tutti, qualcuno potrebbe spiegarmi in maniera semplice cos'è l'impedenza, la reattanza, reattanza induttiva e capacitiva? grazie mille
Livio Orsini Inserita: 14 giugno 2014 Segnala Inserita: 14 giugno 2014 Queste son le basi dell'elettrotecnica. Di solito i testi di elettrotecnica dedicano un pio di capitoli a questi argmenti. Vediamo di banalizzare i concetti e fare un riassuntino condensato. Per prima cosa devi pensare che sono concetti legati alla corrente alternata. Una caratteristica della corrente alternata è.....l'alternaza dei livelli. Ad esempio quella della rete domestica passa dal valore di 0 a quello di circa 325 V (massimo positivo), poi di nuovo a zero per passare a quello di circa -325 V (massimo negaitivo), per tornare a 0. Lo ripete 50 volte in un secondo. Quindi ha un periodo di 1/50 di secondo o una frequenza di 50 Hz. Quando una corrente alternata incontra un'induttanza trova un ostacolo al suo passaggio, ostacolo proporzionale al valore dell'induttanza e della frequnza. Ovvero più il valore di induttanza è elevato e più elavata è la frequenza, maggiore sarà l'ostacolo. Questo ostacolo è detto Reattanza e si indica con "X". La reattanza induttiva XL = 2*pi*f*L: se esprimi L in Hy e f in Hz la reattanza è espressa in ohm. C'è un altro fenomeno legato all'induttanza la corrente e la tensione si sfasano di 90o , ovvero la corrente rimane indietro rispetto alla tensione. Quando la tensione è al massimo, la corrente è al minimo e viceversa, ovvero la tensione segue una legge sinusoidale mentre la corrente segue una funzione cosenusoidale. Per le capacità il ragionamento è esattamente duale. La reattanza è massima, valore infinito, con la corrente continua e decresce con il crescere della frequenza; la reattanza diminuisce anche con il crescere del valore di capacità. La corrente segue anch'essa una legge cosenusoidale ma con anticipo rispetto alla tensione. La reattanza capacitiva vale XC = 1/(2*pi*f*C); se esprimi f in Hz e C in Farad, XC è espressa in ohm. Questo è lo stracondensato. Però se ti interessi di elettronica e di elettrotecnica dovresti almeno farti le basi teoriche di elettrotecnica ed elettronica e queste si possono ottenre solo studiando su dei testi che trattano la materia, magari anche solo a livello divulgativo, ma in modo organico e completo.
cliche1995 Inserita: 14 giugno 2014 Autore Segnala Inserita: 14 giugno 2014 posso dire che sei stato molto chiaro! io ho cercato di studiarli attraverso wikipedia, ma per uno che in materia non sa niente era un pochetto difficile capire a mio parere. ti ringrazio molto
cliche1995 Inserita: 14 giugno 2014 Autore Segnala Inserita: 14 giugno 2014 ah Livio una cosa che mi sono dimenticato, non è che magari conosci dei siti oppure libri che trattano argomenti di elettrotecnica o elettronica in modo chiaro e semplice, adatto per uno completamente ignorante in materia?
ic910 Inserita: 14 giugno 2014 Segnala Inserita: 14 giugno 2014 Se vuoi puoi prendere i 2 libri di nuova elettronica "Imparare l'elettronica partendo da 0". Li si tratta anche l'argomento della reattanza capacitiva e induttiva in parole semplici per chi è a 0. Poi se invece vuoi approfondire puoi acquistare Elettrotecnica e Macchine Elettriche della petrini tratta gli argomenti in modo specifico con ex a fine capitolo. Inoltre volevo aggiungere le 2 equazioni che ti permettono di calcolare la reattanza sia capacitivà che resistiva XL(reattanza induttiva)=6,28*Hz*H=ohm Xc(reattanza capacitiva)=159000:(Hz*uF)=ohm Come puoi vedere queste 2 formule equazioni sono banali e sono state prese proprio da Imparare l'elettronica partendo da 0. Spero di esserti stato utile .
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