Vai al contenuto
PLC Forum

Partecipa anche tu alla Live su Youtube martedì 28/01/2025 per festeggiare i 24 anni di PLC Forum

Per ulteriori informazioni leggi questa discussione: https://www.plcforum.it/f/topic/326513-28012025




Diagrammi Entalpici Teoria E Ricarica Climatizzatore


Messaggi consigliati

Inserito:

Ciao a tutti,

l'anno scorso ho avuto problemi con il mio Dual Inverter R410, e mi ero prefissato l'obiettivo che qualora avessi avuto nuovamente lo stesso tipo di problema avrei studiato un pò...

Per farla breve Ricarica del condizionatore a Maggio 2013, utilizzo regolare anche in inverno fino a Gennaio 2014.... settimana scorsa il grande caldo mi ha colto impreparato e il Clima ....scarico..

Fatta questa premessa mi sono dotato si sana pazienza... e molto interesse e mi sono studiato i vari 3D del forum per trovare il giusto metodo e l'attrezzatura per un "Fai da Te".

Due notti di sana lettura / acquisto del materiale necessario e... Intervento.... per il momento operazione riuscita (quella della ricarica del Clima intendo) e nel frattempo ho cercato di capire dove potesse essere la falla : muovendo le cartelle lato macchina esterna ne ho trovata una rumorsa (come se sibilasse al movimento) l'ho stretta... l'anno prox vedremo se il problema era effettivamente quello.

Riprendendo ora con il tema come da oggetto, al termine della procedura di ricarica mi è sembrato doveroso approfondire "l'operazione Ricarica" in modo più preciso.

Leggendo nei vari 3D ho trovato diverse indicazioni sul calcolo del surriscaldamento, livello di pressione sulla porta servizi di bassa... ecc ecc.

Volevo capire se con il Diagramma entalpico alla mano e manometri alle porte servizi posso capire se :

- la ricarica effettuata è stata precisa

- Collegare 1:1 - La tecnica e l'operatività.

Giusto per partire, diagramma entalpico R410, Condizionatore Accesso a Max Freddo, T.Amb est 35°C e Manometro connesso sulla porta servizi di Bassa rilevo 800/900KPA

Leggendo ora il diagramma Entalpia, su quale linea isoentropica posiziono il punto di Vapore del Gas?

Aggiungo... Se spengo il clima, rilevo Pressione 1500Kpa, inoltre aggiungo che la Temp. Manometro (R410) è inlinea a quella esterna ... Coincidenza ?

Grazie a chi rispoderà..


  • Risposte 52
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

  • cvv

    13

  • DavidOne71

    12

  • Erikle

    7

  • Frigorista modena

    7

Frigorista modena
Inserita:

Il diagramma entalpico e un diagramma fornito dai produttori del gas refrigerante, che dice che quel gas, posto in un QUALSIASI compressore, alternativo, scroll, a vite, ecc ecc, ad una certa pressione di evaporazione e una certa di condensazione, riesce a sottrarre tot entalpie (ossia watt) dall'ambiente nel quale l'evaporatore è posto.

Dice anche la temperatura di finecompressione che raggiunge il gas a seconda di quanto evapora e di quanto condensa.

Dice anche altre tantissime cose, ma quello che non dice è in fondo quello che chiedi.

La carica giusta di un clima l'hanno già decisa i progettisti del clima, in quanto loro hanno uno strumento (il calorimetro) che non si trova in vendita nelle migliori ferramenta, e che noi comuni mortali non abbiamo, col quale hanno visto che con tot chili di gas la macchina ha la massima resa (a condizioni ben precise, e qui di solito si giocano gli equivoci che fanno la fortuna dei centri commerciali), noi per fortuna però abbiamo una targhetta che dice chi nel clima ci vanno Tot grammi di refrigerante, più altro tot gas per eventuali aggiunte di tubo.

Quando tu avrai caricato come dice il costruttore, alle condizioni di progetto (che sono molto variabili), il tuo clima avrà quindi la resa massima.

La tua domanda avrebbe più senso se tu volessi fare una carica "a manometro", per esempio perché non c'è la targhetta, e qui dovrai fare due distinzioni.

La prima se è una macchina on off, per cui se fissi una temperatura di condensazione da progetto (attorno ai 45°C se non ricordo male), se evapori sicuramente sopra lo zero altrimenti lo split gela e non deve gelare, per ogni gradi in più di evaporazione avrai un aumento della resa della macchina, perché il compressore sposta più gas refrigerante e più ce n'è più calore riesce a sottrarre (questo valore è circa +5°C), mentre se è un inverter è un casino perché la macchina (ma ti spiegheranno meglio i colleghi che trattano di climatizzazione) sostanzialmente fa quello che le pare, e anche se aggiungi gas sperando di avvicinarti ai +5, lei forse non te lo permetterà.

Per cui, perdona la delusione, fare il calcolo se la macchina rende da un diagramma entalpico è veramente difficile, l'hanno già fatta altri in laboratori molto attrezzati, a te non resta altro che metterci i chili richiesti, chiudere i ferri e andare via tranquillo, anche se muovendo una cartella e questa soffia è parecchio inquietante...

Inserita:

alla fine la cosa da fare è trovare la perdita e eliminarla poi ci metti il gas come da etichetta e sarai a posto per lungo tempo

nei clima ma in generale per le macchine frigorifere da collegare in loco la cosa giusta è fare le cose per bene subito

Inserita:

Grazie Frigorista Modena & Erikle,

in effetti leggendo la risposta capisco che il miglior metodo per la carica è quella a "PESO" cioè se ho inteso bene dai 3D : Svuotare condizionare con eventuale recupero del GAS, controllo del vuoto e ricarica con il giusto quantitativo di KG di 410R (nel mio caso erano 2Kg).

Dall'esperienza che ho riscontrato (chiedendo ad amici, facendo preventivi e con interventi effettuati da professionisti sul mio condizionatore) ho rilevato che purtroppo la procedura appena esposta ( A PESO) non la fa quasi nessuno e tutti i professionisti (> 80% di quelli che ho contattato preferiscono la ricarica a "pressione").

Detto questo, forse il mio obiettivo iniziale dovrebbe essere Come effettuare una giusta ricarica a pressione utilizzando il diagramma Entalpico. ... anche perchè, quando un pofessionista ricarica a pressione un clima "scarico" non conosce preventivamente l'ammontare di Kg.Gas presente nel circuito.

Leggendo i manuali tecnici, ritrovo però delle considerazioni che si mappano in modo puntaule ai consigli che vengono dati nel forum:

Esempio occorre considerare un Delta temperatura di surriscaldamento di 8°C ---> nel diagramma entalpico si suggerisce fissato il primo punto di vapore del gas (vedi Punto C nel diagramma) di aumentare (surriscaldare) tale gas di 8K e quindi il punto in C1.

Nel caso in esame Il punto C è stato preso in riferimento alla pressione di Bassa rilevata con il manometro a macchina accesa a Massimo Freddo.

Il punto D invece, se ho inteso bene il funzionamento della macchina frigorifera, dovrebbe essere preso in modo da garantire un salto entalpico corretto.

Mi spiego melgio (motivo per il quale sono d'accordo solo parzialmente con la risposta di Frigorista Modena): La tecnica ci dice che il salto entalpico Dh= Entalpia punto D - Entalpia punto C è riconducilibile in modo diretto al Lavoro del compressore e quindi ai Watt di targa del consumo del condizionatore.

Se questo, in linea teorica è corretto, significa che, in pratica :

- Posizionandomi con Manometro alla boccola servizi di Bassa pressione (punto C)

- Posizionandomi con il manometro Rosso alla boccola servizi di Alta Pressione (Isotermica del Punto D)

Potrei inserire xKg di 410R in modo corretto senza tenere in considerazione altri parametri (mi riferisco alle temperatura rilevate sui raccordi di alta e BP) e considerando solo le pressioni in BP e AP

Dove ho sbagliato ?

Metto Link della foto del diagramma

https://www.dropbox.com/s/fgkxcxjcscgnzcb/20140618_132911.jpg

Inserita:

quello che hai visto fare è una ricarica a pressione molto simile a quella del gommista..ma assolutametne poco professionale sui climatizzatori

Ma non fai prima a chiuedere ste perdite ??piuttosto che fare giri strani?

Frigorista modena
Inserita:

Ma il diagramma entalpico non parla affatto di potenze in watt del compressore, lo vedi scritto da qualche parte per caso?

Forse tu intendi il lavoro meccanico di compressione (la isoentropica), che sbatte nero su bianco la triste verità che a parità di temperatura di condensazione, più si abbassa la temperatura di evaporazione più aumenta la temperatura del gas in uscita dal compressore, che se lo deve ciucciare tutto il povero condensatore.

Faccio fatica un po' a seguire il tuo ragionamento, il surriscaldamento non è che dev'essere per forza di 8°K, potrebbe essere benissimo di 4°K, e poi smettiamola di dire come spesso si fa, che la carica si fa "a surriscaldamento", piuttosto si fa "a sottoraffreddamento", e in tutti i modi se l'impianto è calcolato bene, con la carica giusta tutti i valori saranno a posto, e in tutti i modi per nostra fortuna abbiamo il separatore di aspirazione, che protegge il compressore fino alla morte.

Quindi la carica di un impianto frigorifero la devi fare proprio con le letture delle pressioni di alta e di bassa, e caricare ai valori che pensi vadano bene sia per il compressore, sia per la macchina, sia per il sistema.

Inserita:
(> 80% di quelli che ho contattato preferiscono la ricarica a "pressione").

la pesa costa e i termometri pure, e se dovessero per caso averli, non li sanno usare :wacko:

Inserita:

... mi spieghi come misuri l'alta pressione in un clima residenziale?


o meglio, dove misuri?

Frigorista modena
Inserita:

Cvv era per me la domanda?

Se era per me dato non c'è la presa di alta, la carica come ho detto nella mia prima risposta la fai a peso, se la vuoi fare a surriscaldamento sarebbe molto interessante sapere in un impianto bilanciato alla temperatura di evaporazione "classica" di 4 o 5 gradi, quanto è il surriscaldamento.

Inserita:

Si, era per te.

Comunque con un clima inverter l'unica maniera è a peso, se il clima è on off,allora con il surriscaldamento è ok.... Ma te lo sai... Buona domenica!

Inserita:
Comunque con un clima inverter l'unica maniera è a peso

si può, ma ci vuole molto tempo e malizia

Inserita:

Ciao DavidOne71, mi spieghi come? Se intendi mettere il clima in modalità forzata per bloccare il numero di giri del compressore,erikle sostiene che comunque non è il massimo numero a cui si ferma. Tu cosa consigli?

Inserita:

vado a orecchio, ma ci vuole molto tempo sia a spiegare che a fare..

Inserita:

Ad "orecchio" direi che un modo poco preciso ed improbabile di lavorare. Ti ringrazio per avermi risparmiato la spiegazione. Se effettivamente esisteva. o erano solo parole campate in aria.

Dire ad un cliente o al Cat che il clima scarico l'ho caricato ad orecchio?!

Ciao

Xxxxbazookaxxxx
Inserita:

Devi confondere le sonde ue in modo tale da fargli credere che serva la massima potenza, risultato:il compressore va a massimo regime e la termostatica elettronica è al massimo dell'apertura, in conclusione è diventato un on off

Xxxxbazookaxxxx
Inserita:

Tornando al 3d è utile naturalmente imparare la teoria, ma in pratica con la giusta attrezzatura recuperi, pesi e ricarichi in un quarto del tempo che metteresti anche a caricare un semplice on off

Inserita:

se è inizlamente scarico si inizia ad aggiungere e allora il regime del compressore può iniziare a salire

quando si è vicini alla carica "giusta" sicuramente il compressore è in grado di andare al max per cui si possono fare tutte le misurazioni che si vogliono

Inserita:

Sono un pigrone a scrivere se t'interessa veramente te la spiego, basta che dopo non mi dici: "no guarda è troppo complicato e ci vuole tanta pazienza tanto tempo ed esperienza quindi preferisco farla a peso"; alche mi farebbe, sono sincero, girare le scatole per non dire un'altro termine.

Inserita:

Porc... me tocca...

Attacchi manometro e termometro e accendi il clima. Mentre gira tieni sottorecchie il compressore e tieni d'occhio il surriscaldamento se è alto >7K carichi del 5 10% della carica supposta. Ti fermi e vedi se il surriscaldamento si abbassa, se si abbassa ma il valore non è < di 7K carichi ancora della stessa percentuale. Attendi, il compressore dovrebbe aumentare di giri e di conseguenza aumenta il surriscaldamento se >7K carichi come sopra...

Fai cosi fino a quando il compressore sia al massimo dei giri. Quando pensi di aver finito, surriscaldamento intorno a 1 2K, spegni e riaccendi, se se il compressore raggiunge il massimo dei giri e il surriscaldamento è < di 5K sei apposto altrimenti carichi come prima.....

Vero! spiegazione un pò scarna :P , chiedimi dove non ti è chiara e spiegherò meglio o più in dettaglio ;)

Inserita:

Ora vado a lavorare, sta sera ci ragiono su e se ho qualche dubbio te faccio sapè.. Grazie!

Inserita: (modificato)

Per fare tutto ciò che hai detto devi fare in modo che il clima abbia la Massima richiesta di freddo, come fai?

Modificato: da cvv
Inserita:

Intendi imposti 16 gradi in freddo? Il minimo per uno splitt?

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

Partecipa anche tu alla Live su Youtube martedì 28/01/2025 per festeggiare i 24 anni di PLC Forum

Per ulteriori informazioni leggi questa discussione: https://www.plcforum.it/f/topic/326513-28012025




×
×
  • Crea nuovo/a...