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Diagrammi Entalpici Teoria E Ricarica Climatizzatore


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Inserita:

Da quello che mi hai dici sembra che il compressore riesca a salire di giri solo se ha la giusta carica di gas. Se ne manca non sale, se ne ha troppo va in blocco. Corretto? Motivo per cui non riesce a salire?

Io avrei detto che se scarico, già al massimo per cercare di freddare...


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Inserita:

no gira piano specialmente se manca molto gas la cosa da ricordare è che le reazioni non sono sempre rapide cioè anche se ha il quantitativo giusto e accendi a manetta non si mette subito a girare al max

Frigorista modena
Inserita:

Comunque state andando parecchio fuori tema dalla domanda iniziale, che era molto tecnica e di resa massima di un impianto, e la risposta è sempre quella: solo caricando a peso come calcolato dal progettista della macchina, si garantisce (alle condizioni di progetto) la resa massima dell'impianto.

Anche perché non si capisce per quale motivo se nella targhetta si leggono pesi con la precisione del grammo, e tutti noi giustamente all'arrembaggio con super bilance elettroniche per non sbagliarsi nemmeno, giustamente!, di quel grammo, all'improvviso nessuno trovi strano e sembra normale che si possa fare una carica in un altro modo, boh, misteri dei Forum tecnici, e si possano ingannare ignari lettori che sia una cosa fatta bene.

Poi è OVVIO che tutti gli altri espedienti, carica a manometro, a surriscaldamento, a sottoraffeddamento ecc ecc, lo fanno sicuramente funzionare, ma non avremmo mai la certezza che la macchina ha la resa massima DEL PROGETTISTA, perché vi ricordo amici miei, che il calore non si misura con un termometro, ma con un calorimetro che noi comuni mortali NON abbiamo, quindi non avendolo non possiamo sapere se la carica che abbiamo fatto non a peso sia effettivamente quella giusta.

Inserita:
Se ne manca non sale, se ne ha troppo va in blocco. Corretto?

Non sale in entrabi i casi, uno perchè ha il surriscaldamento alto e l'altro perchè ha la condensazione alta

Inserita:

Ciao Modena, Sono dell'opinione che a peso sei preciso al 100%,la mia era solo curiosità

Nicola

Frigorista modena
Inserita:

No no ma certo, era solo per essere attinenti alla domanda iniziale, anche un orologio fermo segna l'ora esatta due volte al giorno, se io carico un frigo male, ad esempio meno di quello che dovrei, lui fa freddo lo stesso ma magari deve funzionare il doppio che se fosse carico giusto, e questo vuol dire più consumo di corrente e più spesa.

Inserita:

... bella quella dell'orologio fermo!

non volermene ma la la faro' mia quest'affermazione :clap::roflmao:

Inserita: (modificato)

Ciao ragazzi.

Concordo con Frigorista Modena:a peso con gli inverter è l'unica certezza ed è anche la strada più breve.

Quello che forse non abbiamo detto a Christ è che prima vanno cercate,trovate ed eliminate tutte le perdite con certezza,serrate le cartelle con il giusto tiraggio,ecc.poi si ricarica e ovviamente si recupera eventuale gas "rifiuto".

Molto simpatica la battuta dell'orologio... :superlol:

Modificato: da Andrea25
Inserita: (modificato)

Un bravo frigorista DEVE essere in grado di fare una carica con strumenti ;) altrimenti non è degno di questo nome.

Parere personale ovviamente!

Modificato: da DavidOne71
Inserita:

Ho capito Davide,sono d'accordo anche su questo ma con compressori inverter...chi ti garantisce al 100% che sta girando a velocità massima?Quindi segui la targa del costruttore e sei sicuro.

Questo non significa affatto che, ne io ne chi usa questo metodo, sia meno preparato di chi li carica con strumenti in modalità "manuale".Che poi ci sia la necessità (manca la targa,ecc.) è comunque fattibile...

Inserita:
con compressori inverter...chi ti garantisce al 100% che sta girando a velocità massima?

La tensione misurata ai morsetti del compressore è già un buon inizio

Xxxxbazookaxxxx
Inserita:

L'amperaggio, quello garantisce che il comp gira al massimo

Inserita:

ad indicare fedelemente la velocità di rotazione del compressore..è la frequenza

Inserita:

:smile: sperando sempre che non sia in corrente continua

Inserita:

corrente continua è una indicazione fuorviante

Frigorista modena
Inserita:

Scusate ma di cosa state parlando?

Inverter, da quello che ho studiato io, trasforma la 220 V a 50 Hz in corrente continua, poi da corrente continua la ritrasforma a sempre 220V ma con la frequenza ridotta per fargli calare il numero di giri o aumentata per farlo accelerare, questo non toglie però che le leggi dell'universo continuano a valere anche con l'inverter, per cui la temperatura di un gas dipende solo ed esclusivamente dalla sua pressione e viceversa.

Secondo me, e io lo premetto non faccio clima per cui se mi sbaglio correggetemi, continuate a deragliare dalla domanda iniziale, questa discussione non si chiama come caricare un inverter, ma come sapere quando la resa è massima, e non c'è altra risposta che caricare a peso perché ci sono stati studii e studii con sofisticati strumenti per trovare la carica giusta per la quale la macchina lavora alla massima resa.

La battuta dell'orologio fermo che vi è piaciuta tanto, significa nient'altro che anche se ci avviciniamo ad una carica presumibilmente giusta, il clima funziona, ma noi non abbiamo i mezzi tecnici per essere sicuri che sia come avevano deciso in fabbrica, tutto qui!

Per funzionare funziona, allora a freddo posso sicuramente dire che più refrigerante c'è (nei limiti di condensazione ovvio), la macchina rende, e non perché lo dico io, ma perché lo dice la fisica e le specifiche dei compressori, per cui aumentando la temperatura di evaporazione, aumenta anche la resa del compressore, e quindi la resa del sistema, ma anche qui sarebbe andare un tanto al braccio e continuiamo ad essere fuori tema.

Altrimenti aprite un altra discussione su "come si carica un inverter?" e lì potete sbizzarrirvi, ma lasciamo perdere la resa per favore...

Inserita:

gli inverter anche quelli industriali per i motori asincroni trifase hanno in ingresso la frequenza di rete che è stabilissiama in tutta europa inchiodata a 50 hertz perchè tutte le reti europee sono interconnesse e i generatori delle centrali sono generatori sincroni

Comunque entra a 50 e poi anche i comuni inverter industriali come detto escono anche con frequenze superiori e di molto a 50 hertz ad es anche 130 ma pure molto di piu tipo 300 o 400..poi chei l motore che ci si collega possa andare o meno è altra storia dipende dall'applicazione etc etc

Ma nel caso dei climatizzatori ad inverter la tecnologia ormai usata da tutti è diversa perchè usano motori brushless e non motori asincroni trifase...solo i primissimi modelli di climatizzatori inverter avevano il motore asincrono ma ormai è archeologia..ora tutti motori brushless

Nella refrigerazione si che le centrali ad inverter anche se ancora poco diffuse usano la tecnologia dei motori asicnroni trifasi e inverter "industriale"

Inserita:

...quindi come hai già ribadito tu e concordo anch'io per caricare correttamente uno "slpit" ad inverter si deve seguire la targa.

Non si può mica andare li con l'oscilloscopio ed il frequenzimetro!(ammesso di conoscere la frequenza massima di lavoro prevista dal costruttore!)

Xxxxbazookaxxxx
Inserita:

L'inverter ac trasforma la corrente alternata a 50 hz in corrente continua, poi la trasforma nuovamente in corrente alternata modulata a precisi valori di frequenza e la invia al compressore.

L' inverter dc prende la corrente alternata, la trasforma in corrente continua che viene modificata per essere mandata ad impulsi al compressore (40.000)impulsi al secondo, impulsi più lunghi fanno più on al compressore (più velocità di rotazione) impulsi più brevi naturalmente fanno l'opposto.

Comunque Modena ha ragione, se si apre un post si continua li altrimenti io chiudo qui.

Sempre come già detto da tutti credo la tecnica di ricarica migliore in assoluto è la pesa, in questa discussione si voleva provare un'alternativa abbastanza valida alla tecnica "recupero e peso" non una sostituzione a tale tecnica visto che è e sarà credo per tanto tempo ancora la soluzione ideale.

La tecnica che personalmente ho provato più volte mi ha portato a errori pari a massimo 50 grammi dal peso di targa,direi non male per una ricarica a orecchio perché quelle che ho fatto le ho poi recuperate e pesate,e non devo smembrare l'ue per eseguirla.

Inserita:
L' inverter dc prende la corrente alternata,...

Non esistono inverter dc, quello che descrivi è convertitore chopper con modulazione PWM, che potrebbe pilotare un motore cc, anche se la freqeunza citata mi sembra un poco esagerata.

Trattandosi di motori brushless si possono distinguere 2 tipi: brushless sinusoidali o AC e brushless trapezoidali o DC.

Per il tipo sinusoidale la forma d'onda generata dal drive è del tutto analoga a quella di un inverter per motore asincrono con regolazione vettoriale.

Per il tipo trapezoidale o DC, non c'è nessuna variazione di larghezza dell'impulso ma, anche in questo caso, si effettua una variazione di frequenza perchè la velocità del motore è proporzionale alla freqeun za della tensione di alimentazione.

La differenza sostanziale sta nella forma d'onda che per i brushless DC è trapezoidale e non sinusoidale.

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