artigiano Inserito: 25 giugno 2014 Segnala Inserito: 25 giugno 2014 Salve, volevo chiedere se in un quadro armadio condominiale 120 moduli o più e possibile unificare impianto condominiale es. relè scale con interruttore Luci esterne, cancello automatico ecc. + interruttori proteggi linea fino appartamento n. 6 Interruttore ascensore 230v .In basso al quadro spd condominiale e barra di terra .Ovviamente int. Appartamenti magn. Su un pannello da 56 mod.Int.,ascensore su un altro pannello Imp scale su un altro pannello Tutto questo perché lo spazio e pochissimo. Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da iPad4,1
del_user_155042 Inserita: 26 giugno 2014 Segnala Inserita: 26 giugno 2014 (modificato) Salve, volevo chiedere se in un quadro armadio condominiale 120 moduli o più e possibile unificare Perché no ... basta che li metti le etichette e certifichi il lavoro . Modificato: 26 giugno 2014 da bypass
Elettroplc Inserita: 26 giugno 2014 Segnala Inserita: 26 giugno 2014 Salve, volevo chiedere se in un quadro armadio condominiale 120 moduli o più e possibile unificare impianto condominiale es. relè scale con interruttore Luci esterne, cancello automatico ecc. + interruttori proteggi linea fino appartamento n. 6 Interruttore ascensore 230v . Ho capito, il committente - per conto del suo architetto ha ristretto il vano utenze per la fornitura elettrica..!! spending review..! In un caso limite come questo, se anche possibile, dovresti dichiarare in DICO e progetto, di avere preso tutte le precauzione del caso per garantire il II isolamento equivalente delle singole utenze - solo nr. 06 per fortuna - con tutti i problemi ed i pericoli del caso, fatto salvo la verifica nei tempi dei 60gg del verificatore ASL se si tratta di nuova realizzazione, che se pone il dito su questo aspetto, sei dentro un bel problema. X bypass ... mai visto prendere in esame una ipotesi del genere...
Elettroplc Inserita: 26 giugno 2014 Segnala Inserita: 26 giugno 2014 E' vero che, un quadro può avere due alimentazioni, se il medesimo è serigrafato adeguatamente. Torniamo a noi, il punto critico è questo: eseguire nr.06 linee utenza domestica, con separazione e II isolamento garantito, non è facile in un unico quadro generale con altre utenze. In questo caso, dovrebbero coesistee nr.06 cavi FG7 entro di esso e uscire con altrettanti....bisognerebbe farlo fare all'architetto.
siman Inserita: 26 giugno 2014 Segnala Inserita: 26 giugno 2014 Se non sbaglio per ogni utenza diversa con propria alimentazione nel medesimo quadro va abbinata una spia di presenza rete.
Elettroplc Inserita: 26 giugno 2014 Segnala Inserita: 26 giugno 2014 La spia è l'ultimo dei problemi...il problema è normativo, dai morsetti Gem, la linea è di fatto una conduttura, da proteggere da un punto di vista meccanico e dalla sovracorrente termica - magnetica fino al centrlaino, ma inn questo caso ci troviamo entro un quadro delle utenze comununi condominiali. Se viene eseguita una verifica ...è un bel problema giustificare e comprovare la separazione delle condutture in una condizione del genere.
artigiano Inserita: 26 giugno 2014 Autore Segnala Inserita: 26 giugno 2014 Ho pensato a un armadio unico a parte gli spazi Ma anche contrario alla solita calottina con magnetotermico ogni contatore. Per il condominio i moduli sono molti e penso che lo spazio con un armadio e abbastanza anche per cose future.
Elettroplc Inserita: 27 giugno 2014 Segnala Inserita: 27 giugno 2014 Posso fare un paio di domande..? Questa è una nuova realizzazione o una ristrutturazione integrale di corpo edilizio adibito a unità condominiale..? Valuti tu..o valuta l'architetto in ordine allo spazio necessario..? La potenza delle utenze condominiali è superiore ai 6kw..? Hai tempo da passare con il verificatore ASL per spiegare il tuo intervento con queste caratteristiche..? Se non trovi rispota deguata, probabilmente la soluzione non è delle migliori...
fradifog Inserita: 27 giugno 2014 Segnala Inserita: 27 giugno 2014 Elettroplc,potresti,per piacere argomentare su questa situazione? A che norma si fa riferimento per i quadri doppia alimentazione?
Elettroplc Inserita: 28 giugno 2014 Segnala Inserita: 28 giugno 2014 La Cei 64-8, ma parliamo di doppia alimentazione, qui è diverso ..siamo sovrastimati... Anche se praticamente assolvibile in qualche modo, lo eviterei comunque..
Del_user_190344 Inserita: 28 giugno 2014 Segnala Inserita: 28 giugno 2014 (modificato) ******* E' assolvibile o no ? Risposta Il quadro unico lo puoi utilizzare, l'importante che non sia in materiale metallico, diversamente dovresti prevedere una protezione differenziale a monte per ogni linea entrante. ******** Nota del moderatore Dal regolamento del forum .... a) Divieto assoluto di scrivere discussioni in tono provocatorio o polemico in quanto causa di liti tra membri. Blocco dell'account senza remore ad ogni eventuale trasgressore. .... Anche il buon gusto e la normale cortesia sconsigliano di inserire frasi inutilmente polemiche ed offensive. Ulteriori messaggi con contenuti polemici comporteranno l'adozione dei provvedimenti del caso a carico degli autori. Modificato: 28 giugno 2014 da Livio Orsini
giampo78 Inserita: 15 luglio 2014 Segnala Inserita: 15 luglio 2014 La norma di legge vigente obbliga ha istallare una calotta o centralino per ogni singolo appartamento. Il quadro di condominio se sotto lo stesso contatore può contenere tutti i dispositivi (luce scale-ascensore-ecc..) Per l'impianto citofoni o o bassa tensione e' opportuni istallare un'altro centralino
Elettroplc Inserita: 23 luglio 2014 Segnala Inserita: 23 luglio 2014 Quoto quanto sopra, valido per gli impianti centralizzati...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora