Riciclare Inverter Monofase Per Produzione Non In Rete

[ekontar]

Ho dovuto sostituire un inverter monofase da 3kW per adeguamento alla direttiva AEEG 243/2013 e adesso mi trovo con un inverter per l'immissione di corrente in rete sulla scrivania .... mi dispiace non poterlo utilizzare.

Mi chiedevo, e vi chiedo, se sia possibile riciclarlo per produrre corrente elettrica senza allacciarlo alla rete, quindi chiedo lumi sia sul fronte giuridico (ma si può, volendo, alimentarsi in modo autonomo, ovviamente nelle sole ore diurne, senza doversi per forza allacciare all'ENEL ?) sia su quello tecnico (in generale questi inverter hanno dei dispositivi di interfaccia che li spengono quando vedono che non sono allacciati alla rete, o quando la tensione di rete è nulla, immagino per motivi di sicurezza ....)

In soldoni mi chiedo se posso trasformare un inverter nato per l'immissione in rete in un inverter standalone per la conversione CC/AC, alimentandolo con una serie di batterie che potrei ricaricare durante le ore diurne con dei pannelli fotovoltaici ...

Un grazie anticipato a chi mi darà qualche dritta ....

[del_user_155042]

dovuto sostituire un inverter monofase da 3kW per adeguamento alla direttiva AEEG 243/2013

produrre corrente elettrica senza allacciarlo alla rete,

Modificato: 1 luglio 2014 da bypass

[Livio Orsini]

Se l'inverter è funzionante si basta alimentarlo da un pannello FV o d aun batteria.

[ekontar]

Grazie ma credo non basti .....

io non me ne intendo molto ma credo che questi inverter abbiano internamente una interfaccia di rete che li controlla e li attiva solo se vede che sono allacciati alla rete pubblica e generano una tensione che deve anche stare entro certi intervalli sia come valore sia come frequenza

(l'adeguamento alla 243/2013 di cui parlavo era proprio la necessità di modificare tale intervallo in 49 .. 51Hz, che su questo inverter NON era possibile, nemmeno modificando il firmware, cosa tra l'altro non possibile. Da qui la necessità di sostituirlo. Non ho capito le faccine di bypass ..... )

Quindi quello che ho non è un convertitore CC/AC ma una scatola più o meno "chiusa" dove devo fornire una tensione continua di non meno di 150V (parametri non modificabili) e devo allacciarlo alla rete ENEL per poter produrre, e credo che questi inverter per fotovoltaico siano tutti fatti così .... ma siccome non lo vorrei fare, vorrei autoalimentarmi, devo trovare una soluzione e modificarlo in un semplice banale convertitore cc/ac

Non so se mi sono spiegato

[Livio Orsini]

Tutti gli inverters per impianti FV hanno controlli che fanno si che la fase sia sincrona con la rete, e la tensione sia maggiore di quella di rete, per potervi riversare energia. Però un inverter per prouzione di energia da FV, ben progettato, deve poter lavorare anche in caso di mancanza di rete.

Non è raro che la rete elettrica sia "assente" per tempi più o meno lunghi, causa guasti sulla linea. In simile evenienza chi dispone di un impianto di produzione autonoma, anche se con possibilità di riversamento in rete, deve poter sfruttare la produzione propria.

[del_user_155042]

Non ho capito le faccine di bypass ..... )

non mi è mai capitato un firmware inverter FTV con SPI interno , non modificabile .

trovare una soluzione e modificarlo in un semplice banale convertitore cc/ac

quando lo hai scoperto , fammelo sapere anche a me ....

[ctalfio]

seguo anche io che ne ho ben 3 da 6KW