beppeconti Inserito: 12 dicembre 2002 Segnala Share Inserito: 12 dicembre 2002 Recentemente ho avuto un problema di surriscaldamento con un motore Brushless da 15Kw con coppia nominale di 50Nm .Parlando con la persona che ci aveva fornito il motore, a fronte di due mie domande mi sono state date le seguenti risposte:1 ) rigurado alle massime temperature ammissibili su un motore mi è stato detto che la parte esterna della carcassa può tranquillamente arrivare a 75/80°C, l'importante è che la Flangia non superi mai i 65/70°C ( tra l'altro le temperature massime ammissibili non vengono quasi mai messe nei dati tecnici dei motori ).2 ) avendo io fatto notare che le alte temperature venivano raggiunte già con motore a vuoto e quindi con basso assorbimento di corrente mi è stato risposto che la temperatura del motore è legata prevalentemente alla velocità di rotazione, la corrente assorbita incide in piccola percentuale. Quindi la differenza di temperatura fra un motore che gira al massimo regime di giri a vuoto e uno che gira al massimo regime di giri a pieno carico è minima.Vorrei sapere se le risposte datemi possono considerarsi corrette e per quanto concerne la seconda risposta quali sono i principi che regolano la temperatura del motore in base a velocità e corrente assorbita.Grazie anticipatamente a chi avrà avuto voglia di rispondermi.CIAO Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 12 dicembre 2002 Segnala Share Inserita: 12 dicembre 2002 Caro Scipione, risposta 1) corretta. Tieni presente che pochi anni fa c'erano dei noti brushless tedeschi specificati a 210°C (duecentodieci).risposta 2) Le temperature raggiunte - che non considero alte - sono provocate da: - perdite ohmiche (che dipendono ovviamente dalla corrente)- perdite nel ferro (lamierini di statore, influenzati anche dalla forma d'onda della corrente) - corretto accoppiamento col trasduttore e col driver. Se il sistema non è ben accoppiato, il driver - lo dico in parole povere - dara' piu' corrente del necessario e immediatamente dopo la richiedera' indietro - ma questa corrente fara' scaldare eccessivamente il motore- perdite per attritoSe si tratta di un motore non ventilato, molto dipende dalla resistenza termica della flangia e di quanto sta subito dopo, termicamnet parlando. CiaoMario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beppeconti Inserita: 13 dicembre 2002 Autore Segnala Share Inserita: 13 dicembre 2002 Grazie per la risposta, ho dimenticato di aggiungere che il motore non è ventilatoUn'ultima domanda:cosa intendi esattamente con "corretto accoppiamento col trasduttore e col driver" ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 13 dicembre 2002 Segnala Share Inserita: 13 dicembre 2002 Caro Scipione, se il trasduttore non e' esattamente in fase, o e' montato male, o l'interfaccia del driver non si accoppia perfettamente con il trasduttore usato, si puo' avere un maggior riscaldamento. CiaoMariose vuoi telefonare, fai pure. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pietro Buttiglione Inserita: 15 dicembre 2002 Segnala Share Inserita: 15 dicembre 2002 Mario Maggi+Dec 13 2002, 03:58 PM-->CITAZIONE(Mario Maggi @ Dec 13 2002, 03:58 PM)aggiungerei a quanto detto da Mario che NON ho MAI visto un motore brushless 'scaldare' a vuoto.Salvo un caso:errate tarature: quella della fasatura, come dici tu, ma anche i guadagni...ciaopietro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beppeconti Inserita: 16 dicembre 2002 Autore Segnala Share Inserita: 16 dicembre 2002 Mi sento di escludere la possibilità di errate tarature in quanto il motore è stato provato con due Drive di due differenti produttori e i risultati sulle temperature del motore erano gli stessi.Chiaramente i guadagni non erano ottimizzati ma comunque escluderei che fossero la causa del surriscaldamento.Il dubbio mio è che con motori di altri produttori, il riscaldamento a vuoto non c'era, tutto qui.La risposta che mi ha lasciato più perplesso è la seconda che giustificava il riscaldamento a vuoto con il fatto che le maggiori perdite che portano al riscaldamento del motore sono legate alla frequenza del campo rotante e quindi al regime di giri del motore più che alla corrente assorbita.Grazie delle risposte.CIAO Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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