Angelillo Inserito: 14 luglio 2014 Segnala Inserito: 14 luglio 2014 Salve a tutti. Premetto che non sono del settore, ma mi piace inventare e costruire macchine per la mia azienda zootecnica. Ho costruito e montato nelle mie stalle dei ventilatori da soffitto, dei destratificatori in pratica, del diametro di 4 e 5 metri. Hanno motore trifase da 0.75 kw ognuno. Sono comandati da inverter toshiba VF-FS1. Ho una sonda di temperatura che mi fornisce 0 V a 0 gradi C e 10 V a 100 gradi C. Questa è collegata al inverter nel entrata 0-10V All inverter ho collegato pure il pannellino remoto toshiba mitos VT6 Hvac. Il mio obiettivo è di poter far accendere la ventilazione a una determinata temperatura (impostabile possibilmente dal vt6havac che è remoto e in posizione comoda rispetto all inverter) e far aumentare la velocità dei ventilatori proporzionalmente al aumento della temperatura rilevata, viceversa farla diminuire e far spegnere i ventilatori una volta scesi sotto la temperatura da me impostata. Faccio un esempio: a 23 gradi i ventilatori si avviano a 20hz, raggiungono i 50 hz a 28 gradi e rimangono a 50 hz se la temperatura aumenta, poi mano mano che la temperatura scende la velocità diminuisce così come è aumentata. Ho provato a settare il controllo PID ma il risultato non è soddisfacente in quanto i ventilatori aumentano la velocità fino al massimo anche se la temperatura rimane di poco sopra la mia soglia; da quanto ho letto è perchè il sistema vuole arrivare al obiettivo a tutti i costi. C'è modo di far fare all inverter ciò che vorrei io? Grazie per i suggerimenti , complimenti per il forum e per la gente molto competente che lo frequenta. Ps ai moderatori: mi scuso se la sezione è sbagliata o il titolo non azzeccato, prego di spostare e modificare all'occorrenza.
Livio Orsini Inserita: 15 luglio 2014 Segnala Inserita: 15 luglio 2014 Un primo modo, molto grezzo, consiste nel cambiare la scala del sensore, ovvero far coincidere 28C con 10 V. Poi ci sarebbero sistemi un poco più complicati che prevedono anche una PID differente da quello standard in dotazione all'inverter.
Angelillo Inserita: 15 luglio 2014 Autore Segnala Inserita: 15 luglio 2014 Ho capito, grazie del primo consiglio. Siccome la mia sonda non è tarabile (se volete posso mettere pure il modello) come potrei muovermi? Utilizzando le regolazioni dei parametri dell inverter non posso arrivare ad un risultato simile a ciò che vorrei fare? Non si potrebbe, ad esempio, settare l'inverter in modo che i 50 hz li raggiunga a 2,8 v in entrata e i 0hz a 2.2 v in entrata sul canale VIA? Se si che parametri dovrei modificare? Altrimenti che settaggi dovrei fare al PID (le funzioni f 360 e successive sull inverter -guadagno proporzionale, guadagno integrale e guadagno differenziale) per fare in modo che faccia un aumento piu lineare possibile all'aumentare della temperatura?
Livio Orsini Inserita: 15 luglio 2014 Segnala Inserita: 15 luglio 2014 (modificato) Non conosco l'inverter che stai usando, comunque il manuale ti spiega sen'zltro come tarare i paramentri. Se vuoi usare i componenti che hai così come sono, puoi usare la sonda come riferimento di velocità, proprio nel modo che hai suggerito tu. Senza usare PID o altro. Usi la sonda semplicemnte come se fosse un potenzionetro di riferimento. Però il campo di escursione del riferimento, nel tuo caso, è veramente piccolo, sono solo 0.6 v per tutta l'escursione di velocità. Temo che, anche se l'inverter permettesse di tarare in questo modo, avresti notevoli problemi di stabilità. Potresti tentare di ampificare esternamente il segnale della sonda, in modo da avere un'aescursione di almeno 5 V. Oppure cambiare tipo di sonda. Consigliarti una taratura a distanza del PID non mi sembra il caso. Inoltre il PID per funzionare ha bisogno di un riferimento di temperatura. Ad esempio imposti 25oC (2.5V) ed il PID tenterà, variando la velocità del ventilatore di mantenere quella temperatura. Il guadagno proprozionale, corregge immediatamente, l'integrale azzera l'errore ed il derivativo anticipa l'azione correttiva. Se non conosci le tecniche di regolazione potresti leggere il mio tutorial (sezione di didattica, sottosezione elettrotecnica) sulle regolazioni, giaà nel primo capitolo hai la spegazione di come funziona praticamente un regolatore di questo tipo. Modificato: 15 luglio 2014 da Livio Orsini
Angelillo Inserita: 17 luglio 2014 Autore Segnala Inserita: 17 luglio 2014 Grazie della risposta. Purtroppo, come detto, conosco poco anche io l'inverter e per giunta non ho studiato in materia e non sono del settore... Tralasciando il PID (avendo letto il tutorial ho capito che questo continuerà a voler arrivare alla temperatura obiettivo accelerando le ventole), per dire all inverter comincia a girare a 20hz quando hai un segnale in entrata VIA di 2.2volt e raggiungi i 50Hz quando sul canale VIA hai 2.8 volt che parametri devo settare? HO provato a modificare i parametri f203 (valore massimo ingresso VIA) a una percentuale inferiore del 100% di default ma il risultato è che poi nel display non mi appare a temperatura corretta. Più dimuisco la percentuale più la temperatura segnata aumenta... Sono fuori strada.. Eventualmente una sonda che faccia 0volt a 0 gradi e 10v a 40 o 50gradi quale potrebbe essere senza spendere uno sproposito?
Livio Orsini Inserita: 17 luglio 2014 Segnala Inserita: 17 luglio 2014 Dovresti sentire un costruttore di questi sensori. Io conosco un'azienda di Torino però ora sono in vacanza e non ho con me i dati. Non penso comunque che riuscirai ad ottenere una regolazione di temperatura con il tuo sistema, se non in modo molto grossolano. Più o meno come fanno le ventole dei PC. Potresti anche sentire il fabbricante del tuo sensore per verificare con lui se non è possibile concentrare l'escursione di tensione entro la gamma di temperatura di tuo interesse. Perchè non spieghi tutto il marchingegno che stai facendo? magari possiamo trovare una soluzione differente.
ETR Inserita: 17 luglio 2014 Segnala Inserita: 17 luglio 2014 Ciao Angelillo, chiama l'importatore italiano Toshiba, che è anche il costruttore dei pannelli Mitos, fai molto prima e vedrai che sapranno dirti tutte le informazioni del caso. Tra inverter e pannello sono un po' troppi i passaggi e parametri da seguire, inoltre a livello regolazione, come spiegava Livio, ci sono diversi modi per raggiungere il tuo obbiettivo ma implicano anche conoscenze di processo. Chiama e vedrai che risolverai in poco tempo. Ciao
Angelillo Inserita: 17 luglio 2014 Autore Segnala Inserita: 17 luglio 2014 Ah.. Livio... non è sto gran marchingegno E' un ventilatore da soffitto di grande diametro 4 e 5 metri mosso da un motore trifase da 0.75 kw con un riduttore 1:15 Quando il motore è a regime le pale fanno circa 90 giri minuto. IO vorrei modulare la velocità in base alla temperatura dando un punto di partenza alle ventole. Visto che con le ventole non riesco ad abbassare piu di tanto la temperatura dell'ambiente ma riesco a creare una corrente d'aria che crea benessere alle vacche, credo che il PID non vada bene perchè lui vuole ad ogni costo arrivare al obiettivo e io so che non ci riuscirò quando è estate, magari riesco nelle mezze stagioni. Mi serve modulare in automatico la velocità in quanto la notte scendendo la temperatura è inutile che faccia giare i ventilatori al massimo. Per vostra informazione ho anche un impianto vecchio con ventole non da soffitto ma da parete (girano piu forte e fanno rumore muovendo meno aria rispetto a quelle da soffitto) che aveva una centralina rilevatrice di velocità che comandava dei teleruttori collelgati a dei trasformatori di tensione, praticamente avevano 4 o 5 stadi che corrispondevano a 4 o 5 tensioni. Piu la tensione era bassa piu il motore girava piano ovviamente. Ora gli inverter hanno un costo abbordabile e quindi è meglio usare quelli (tra l'altro non so se esistevano 20-30 anni fa..) Grazie per l'interessamento e buona vacanza!
Angelillo Inserita: 17 luglio 2014 Autore Segnala Inserita: 17 luglio 2014 Grazie del consiglio ETR. Se non riusciamo a risolvere qui farò come dici...
ETR Inserita: 18 luglio 2014 Segnala Inserita: 18 luglio 2014 Per la spiegazione che hai dato Angelillo, come si diceva dipende da cosa vuoi fare e da cosa puoi fare. Se il tuo sistema (il ventilatore) non è in grado di abbassare la temperatura come richiede il PID, l'integrale, lavorerà portandoti sempre al 100%. Quindi nel tuo caso o spegni integrale e derivata e vai solo di proporzionale, oppure potresti lavorare con delle multivelocità pre selezionate (il concetto è esattamente quello dei gradini dei ventilatori vecchi), ma allora bisogna vedere chi comanda i gradini. Le soluzioni ce ne sono tante. Invece del FS1 per 0,75 kW, potevano darti S15, che costa praticamente uguale, diciamo, ma ha anche delle funzioni integrate programmabili e allora potevi fare più o meno quello che volevi. Ma alla fine per il costo dell'inverter (li uso e quindi so benissimo quanto è il loro valore e come vanno), ti è convenuto ? Comunque vedrai che si può risolvere e l'oggetto è affidabile . Ciao
Livio Orsini Inserita: 18 luglio 2014 Segnala Inserita: 18 luglio 2014 (modificato) Quindi nel tuo caso o spegni integrale e derivata e vai solo di proporzionale, oppure potresti lavorare con delle multivelocità pre selezionate (il concetto è esattamente quello dei gradini dei ventilatori vecchi), Il Vero problema è l'escursione limitata dell'uscita del sensore. Anche usando il solo proporzionale si dovrebbe usare un guadagno troppo elevato, rischiando l'instabilità. Molto meglio l'uso di velocità prefissate selezionabili a gradini. Rimane semore il preblema che, a mio parere, il trasduttore non è molto adatto allo scopo. Modificato: 18 luglio 2014 da Livio Orsini
Angelillo Inserita: 20 luglio 2014 Autore Segnala Inserita: 20 luglio 2014 ETR, l'inverter e relativo quadro e il tastierino hvac li ho presi usati; veniva usato il tastierino remoto per regolare manualmente la velocità. L'inverter è da 4 kw al quale ho collegato 5 ventilatori. Siccome devo metterne uno aggiuntivo, di inverter, per altri 3 ventilatori, posso scegliere s11 (dici essere piu adatto) e a quello collegare il mio tastierino remoto? Poi al s11 far pilotare il mio fs1 come "slave"?
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