maurizio_martellini Inserito: 15 luglio 2014 Segnala Share Inserito: 15 luglio 2014 Buongiorno a tutti Vorrei sapere se c'è qualcuno che conosce un modo empirico e un modo più preciso per calcolare la sezione e la lunghezza del capillare. Esiste un programma che si chiama DANCAP della danfos che fa questo calcolo.... ma esempio facendo un calcolo con dei valori prestabiliti il programma mi dona come risultato un capillare da 1.12 mm interno per una lunghezza di 2 metri ... ora se io ho un capillare di 1.20 mm interno come posso ottenere la lunghezza ? Quale formula fisica racchiude questo segreto ? la portata in l/s? Mi potete aiutare Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavidOne71 Inserita: 15 luglio 2014 Segnala Share Inserita: 15 luglio 2014 La sparo, 1,74 mt? Ps. Aspettiamo il dato certo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista Carpi Inserita: 15 luglio 2014 Segnala Share Inserita: 15 luglio 2014 Il dancap ti fa vedere la prima scelta, se prosegui vedi gli altri abbinamenti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maurizio_martellini Inserita: 16 luglio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 16 luglio 2014 Grazie Frigorista , quindi gli altri abbinamenti che ti da Dancap sono altre scelte possibili e in verde ti da la scelta consigliata ... io credevo che sono quella in verde fosse la risposta esatta . Proverò Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista Carpi Inserita: 16 luglio 2014 Segnala Share Inserita: 16 luglio 2014 Si esatto, diciamo che non deve mai essere troppo lungo o troppo corto, quindi in Dancap ti da la scelta ottimale.... (a patto di aver inserito i dati di funzionamento esatti!!!) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 17 luglio 2014 Segnala Share Inserita: 17 luglio 2014 a parte alcune considerazioni sul diametro max e min i vari capillari ammissibili ed equivalenti hanno alla fine la medesima perdita di carico e il discorso che c'è dietro al capillare è in sostanza il passaggio di una certa quantità di refrigerante poste le condizioni di pressione a monte e a valle del capillare ossia poi la temperatura di condensazione di evaporazione visto che però in tutti gli impianti queste condizioni hanno una certa variabilità la scelta alla fine è il compromesso migliore o meglio quello che assicura un funzionamento affidabile in tutto il possibile range di variazione dei parametri morale della storia la valvola termostatica è la prima scelta nella refrigerazione commerciale..nella scelta delle termostatica però parte dei discorsi fatti per il capillare si applicano anche per la scelta della giusta portata o del giusto ugello delle termostatica..non per nulla le capacità delle termostatiche variano in base alla temperatura di condensazione prevista etc Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
blueice Inserita: 18 luglio 2014 Segnala Share Inserita: 18 luglio 2014 Nel caso del capillare poi, è molto importante stimare bene le possibili variazioni nei transitori del surriscaldamento in aspirazione. Ciao Blueice Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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