alonzi.paolo Inserito: 26 luglio 2014 Segnala Share Inserito: 26 luglio 2014 Salve a tutti. Devo realizzare un Programma su Plc per gestire la regolazione di tiro in una macchina da stampa carta. Ho un motore principale che muove i gruppi stampa da 9kw cc comandato da azionamento due quadranti ho un avvolgitore 9kw comandato da un altro azionamento 2 quadranti fra i due c'è un ballerino con potenziometro 5kohm che gestisce il tiro e lo svolgitore è privo di motore ha il solo freno. Il concetto iniziale è mettere in tiro la bobina di carta al mio start e successivamente incrementare la velocità mantenendo il tiro costante. Vorrei far lavorare il motore principale in velocità e l'avvolgitore in coppia regolandola con un PID. Il problema grosso è che si lavorano diverse tipologie di carta quindi grammature basse e grammature alte vorrei fare su touch screen le ricette di lavoro ma ho bisogno di considerare le variabili determinanti in gioco. Potete aiutarmi valutare quali variabili oltre alla posizione del ballerino e al diametro considerando che l'arresto macchina può essre effettuato anche a metà bobina e la ripartenza non deve assolutamente allentare la carta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 26 luglio 2014 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2014 (modificato) Ho un motore principale che muove i gruppi stampa da 9kw cc comandato da azionamento due quadranti ho un avvolgitore 9kw comandato da un altro azionamento 2 quadranti Gia questo è molto brutto, perchè dovrebbero essere a 4 quadranti. Se pensi di far lavarare l'aspo in controllo coppia con un azionamento a 2 quadranti regolato da un ballerino, è meglio che cambi idea subito; a meno che tu ti accontenti di tempi di risposta da ere geologiche. Poi, detto da uno che di questi controlli ne ha fatti forse più di un migliaio, fare il controllo di coppia serve solo a complicarsi la vita; a meno che le prestazioni richieste siano così elevate, che anhe quei poche Hz in più di banda passante siano fondamentali. Però non certo usando un azionamento a due quadranti e non con un PLC. Poi mancan tutti i dati macchina: velocità, accelerazioni, inerzie, diametri limite, etc. Domada delle 100 pistole: ma tu hai fatto un controllo di svolgitura/avvolgitura prima di questo? Guarda che i problemi come il tuo si risolvono (li ho sempre risolti) senza ricette. L'operatore carica l'aspo e preme start. Tutto il resto lo fa il controllo. 25 anni fa qaundo ho fatto i primi controlli di avvolgitura full digital per la Kodak, le bobine di carta fotografica avevano un rapporto diametri 1/12, 600 m/1' di velocità e 1" di decelarazione rapida, 3" per l'accelerazione/decelerazione normale, carte con materialie gramamture differenti, l'escursione massima del ballirono era +/- 12 mm nei transitori, la variazione di tiro sul controllo con cella di crico ero sempre entro il 5% anche nei transitori più violenti. L'operatore non era nemmeno davan ti alla macchina perchè tutte le operazioni si svolgevano al buio e nib c'è stato bisogno di alcuna ricetta, basta fare un controllo fatto bene. Modificato: 26 luglio 2014 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alonzi.paolo Inserita: 27 luglio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 27 luglio 2014 Sinceramente è la prima volta che mi capita di fare questa applicazione. La velocità di lavoro massima è di 130mt/min, l'accellerazione da 0 a 130 è 40sec. la bobina pesa circa 250kg. Il diametro massimo è 1000mm Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 27 luglio 2014 Segnala Share Inserita: 27 luglio 2014 lo svolgitore che è solo frenato da dove prende il riferimento? anche tra macchina e svolgitore ci dovrebbe essere un ballerino. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 28 luglio 2014 Segnala Share Inserita: 28 luglio 2014 Adelino lo svolgitore, con quelle prestazioni, potrebbe essere controllato ad anello aperto in tiro con servodiametro frenato da un frizione a polveri magnetiche o da un vecchio Alcquist Le prestazioni della macchina non sono eccessive, anzi molto tranquille, a maggior ragione non è necessario mettere ricette in cui si imposta tutto, anche il numero di scarpa dell'operatore. L'unica cosa necessaria è usare convertitori a 4 quadranti, forse basterebbero anche dei monofasi a SCR. Il diametro massimo è 1000mm Però quello che conta è il rapporto tra diametro minimo e massimo, così come è necessario conoscere l'inerzia totale dell'aspo per verificare se la motorizzazione è sufficiente per poter fornire la coppia necessaria per tiro ed accelerazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alonzi.paolo Inserita: 28 luglio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 28 luglio 2014 Livio esattissimo c'è una frizione a polveri la macchina attualmente ieri ho verificato lavora con un azionamento motore principale 2 quadranti e un azionamento avvolgitore 4 quadranti la bobina mi correggo da svolgere è 600Kg la regolazione viene effettuata tramite una scheda di regolazione della RE che sente la dinamo tachimetrica del motore principale e sente la posizione del ballerino. Sinceramente non sò da dove partire! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 28 luglio 2014 Segnala Share Inserita: 28 luglio 2014 Livio esattissimo c'è una frizione a polveri... Visto il tipo di macchina era molto probabile che fosse così. Anche il controllo della RE è abbastanza comune per queste frizioni. Segui il mio consiglio: dimentica il controllo in coppia che, viste le prestazioni, porterebbe solo svantaggi. Fai un bel controllo di velocità con il ballerino che controlla la velocità dell'aspo. Leggi il mio tutorial sulle regolazioni (sezione didattica, sottosezione elettrotecnica). Nel sesto capitolo trovi anche, se ben ricordo, qualche cosa sui controlli di avvolgitur. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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