kym Inserito: 30 luglio 2014 Segnala Share Inserito: 30 luglio 2014 Avrei bisogno di un aiutino per fare un circuito e non so come uscirne: 2 fili in entrata 1 in uscita se ai due fili in entrata in entrambi ce un +12 all'uscita ci deve essere +12 se ad uno solo dei due fili in entrata indifferente da quale dei due ce +12 all'uscita non deve esserci nulla mi serve che solo se ai due fili sopra ce tensione la stessa deve uscire ma se non ce in entrambi all'uscita non deve arrivare nulla come posso fare? grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mimoza Inserita: 30 luglio 2014 Segnala Share Inserita: 30 luglio 2014 Ciao, scusa , se ho capito bene a te serve avere l'uscita +12v solo se su entrambi le entrate ci sono +12v ?Bisogna anche sapere cosa devi alimentare, oppure cosa devi comandare. Con una semplice porta CMos tipo CD 4081 (Porta AND), solo se su tutte le entrate è presente un 1 =(+12V) hai in uscita +12V. Spero di averti reso il concetto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 30 luglio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 30 luglio 2014 Ciao, grazie della risposta così veloce. Si hai capito bene se su entrambi ci sono +12 all'uscita deve arrivare un +12 devo comandare un ventilatore (15A) ovviamente metterò un relè al +12 in uscita che prende direttamente corrente con filo adeguato dalla batteria. In pratica: funzione accesa in modalità 1 dal commutatore escono due 12V (pin 1 e 2) e da questi tramite il circuito voglio che all'uscita mi dia 12V che poi porto al relè etc. funzione accesa in modalità 2 dal commutatore esce un solo 12V (pin 1) e non voglio che si alimenti nulla (nessuna tensione all'uscita) funzione accesa in modalità 3 dal commutatore esce un solo 12V (pin 2) e non voglio che si alimenti nulla (nessuna tensione all'uscita) e come avrai capito ne capisco mooooooolto ma moooolto poco di elettronica. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 30 luglio 2014 Segnala Share Inserita: 30 luglio 2014 (Porta AND), esatto capisco mooooooolto ma moooolto poco di elettronica. adesso arriviamo ...pazienza .. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mimoza Inserita: 30 luglio 2014 Segnala Share Inserita: 30 luglio 2014 Una domanda, ma conosci i componenti elettronici oppure neanche quelli ? Senza offesa ! Sai collegare un relè per uso automobilistico ? Non volermene, serve solo a sapere come cercare di aiutarti al meglio. Angelo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 30 luglio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 30 luglio 2014 (modificato) si certo so collegare relè diodi resistenze etc. ma la mia conoscenza si basa su alcune cose specifiche come montare autoradio, antifurti, chiusure elettroniche, programmazioni trasponder etc. ma mi perdo su molte, moltissime altre cose di elettronica. Ho visto il datasheet del HF4081BE ed ho capito (correggetemi se sbaglio) 14 +12 7 gnd e qui alimento l'integrato poi 1 in primo +12 2 in secondo +12 3 out uscita +12 solo se presente +12 al pin 1 e 2 è così? immagino che le due entrate siano già non passanti ovvero se arriva tensione al pin 1 non me la ritrovo anche al pin 2 o devo metterci due diodi? Modificato: 30 luglio 2014 da kym Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mimoza Inserita: 30 luglio 2014 Segnala Share Inserita: 30 luglio 2014 Hai capito bene. L'unica cosa che devi fare è rendere immune ai disturbi il circuito utilizzare piccoli accorgimenti. Tra il Pin 14 e Pin 7 inserisci un condensatore non polarizzato (Poliestere va bene) da 100 nF . sui Pin 1 e Pin 2 collega due resistenze da 10 Kohm collegate al meno. Se hai notato ti rimangono disponibili tre porte logiche inutilizzate, devi renderle ininfluenti a disturbare la prima, quindi collega tutti gli ingressi al meno. all'uscita Pin 3 collega una resistenza da 4700ohm verso la base di un transistor NPN ( Bc337 o altro dipende dall'assorbimento della bobina del relè ), e nel punto di giunzione Base resistenza, un'altra resistenza da 10Kohm verso il negativo. Al collettore del transistor colleghi il pin 85 del relè, l'86 al positivo. L'emettitore lo colleghi al negativo.Se hai un relè con il diodo all'interno tanto meglio, altrimenti collega un diodo 1N4001 in parallelo alla bobina del relè. Prova così , spero di essermi espresso bene. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mimoza Inserita: 30 luglio 2014 Segnala Share Inserita: 30 luglio 2014 Chiaramente sul pin 1 e pin 2 colleghi le tue uscite del commutatore. L'alimentazione dell'integrato pin 14 non prenderla dal commutatore, ma da un punto dove hai un buon +12V. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 30 luglio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 30 luglio 2014 Grazie davvero, sei stato splendido, a me "ignorante" sembrava un problema di difficile soluzione invece.... Ti chiedo solo due ultime delucidazioni: ho misurato ora e la bobina del relè assorbe 170mA una e 250mA un'altra, va bene il transistor lo danno per massimo 800mA. uscita pin 3 dell'integrato resistenza 4,7k pin 2 del transistor e sempre al pin 2 del transistor una resistenza verso massa di 10k giusto? poi al pin 1 del transistor (collettore) vi è il negativo, quindi al relè gli porto un 12 e si ecciterà con il negativo alla presenza dei due positivi all'integrato. giusto? Poi l'ultima domanda, le 3 porte perché le devo portare a massa (gli ingressi) ? le posso utilizzare per altre cose simili? Ti spiego, visto che questa cosa mi ha aperto nuovi "orizzonti" userei una porta per la funzione di prima e altre due per fare altre due cose che con lo stesso principio comanderebbero altre cose. Perché si disturbano tra di loro? io pensavo fossero ogni porta disgiunta dalle altre come se fossero 4 componenti separati per 4 funzioni separate, non è così? con un solo integrato farei comandare 3 relè (sempre con il discorso del doppio positivo, stesso tipo di commutatore) lo posso fare o è meglio usare 3 integrati per i fatti loro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rfabri Inserita: 30 luglio 2014 Segnala Share Inserita: 30 luglio 2014 Fai come vuoi ma per fare un "and " non ci vuole un integrato ma bastano solo due relè che poi ti fanno anche da relè di potenza ,bye invia immagini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mimoza Inserita: 31 luglio 2014 Segnala Share Inserita: 31 luglio 2014 Ciao, le altre tre porte logiche che ti ho consigliato di escludere se non utilizzate le puoi usare certamente senza problemi ! Se il relè dovesse faticare ad eccitarsi, cala il valore della resistenza da 4700 ohm. Per rfabri, buona anche la tua idea. Ti ho consigliato di portare a massa gli ingressi delle porte inutilizzate perché se lasciate libere potrebbero innescare disturbi dovuti alla alta resistenza di ingresso, in poche parole potrebbero iniziare a oscillare influenzando negativamente il funzionamento del circuito. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 31 luglio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 31 luglio 2014 Son buone tutte e due le idee certo con due relè è più "semplice" ma se uso 3 soluzioni son 6 relè ed ingombrano invece con l'integrato posso usare soli 3 relè con un integrato più qualche componente comunque piccolo. Comunque oggi provo a comprare i componenti che mi son stati detti e provo a farlo su una basetta 1000 righe. La porta che non uso metto gli ingressi a massa. Oggi provo e vedo se funziona con i valori che mi hai dato. Sai che non riesco a capire a cosa serve la resistenza da 4,7 dal transistor: è per limitare l'eventuale alto passaggio di corrente assorbita dal relè? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mimoza Inserita: 31 luglio 2014 Segnala Share Inserita: 31 luglio 2014 No ! La resisrenza di base serve a limitare in guadagno del transistor, in certi casi può anche non servire. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 1 agosto 2014 Autore Segnala Share Inserita: 1 agosto 2014 Perfetto! Ti ringrazio tanto, funziona ho usato due porte delle quattro (per ora) e l'ho provato a banco e fa il suo lavoro come deve. Curiosità, se volessi pilotare qualcosa che assorbe di più degli 800mA che supporta il BC337 cosa dovrei usare al suo posto? Tutto il resto rimarrebbe invariato? Stupidamente non ho messo l'integrato su zoccolo in caso si dovesse guastare per non ritoccare tutto che è fatto su millefori con le piste fatte dagli avanzi dei componenti che ho usato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 1 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 1 agosto 2014 non devi mettere nulla... una volta che ecciti il relè avoglia di corrente Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mimoza Inserita: 1 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 1 agosto 2014 Ciao, mi fa piacere che funzioni. Se ti occorresse corrente maggiore dovresti sostituire il transistor con uno che sopporti più corrente, ma per pilotare un relè il Bc337 basta e avanza! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 1 agosto 2014 Autore Segnala Share Inserita: 1 agosto 2014 Ciao, no io intendevo senza relè comandare direttamente al transistor che so una lampada, o qualunque cosa che non assorba tanto ma nemmeno mezzo A ... Tipo un transistor da un paio di A MAX da usare diciamo con un A costante o poco più, ecco una cosa piccola, poi si per i carichi grossi non vale la pena e metto relè e via. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mimoza Inserita: 1 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 1 agosto 2014 Ciao, potresti usare un transistor BD 139 per massimo 1 A , comunque ti consiglio di usare transistor che reggano fino a 7/8 Ampere, Tipo BD245. Attento che serve un'aletta di raffreddamento se vai su con gli Ampere. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 1 agosto 2014 Autore Segnala Share Inserita: 1 agosto 2014 Perfetto, ho visto che per circa 2A scalda pochissimo oggi provo a farne un altro di circuito e ci metto sia lo zoccolo per l'integrato e cambio transistor così faccio qualche esperimento con lampade etc. al limite si guasta penso e salta il fusibile. Il dubbio mi viene con le temperature in gioco esempio il BC337 in casa si sente che si scalda ma è quasi inpercettibile ma in auto? nel cruscotto esempio con 40 e più gradi? non è che salta? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 1 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 1 agosto 2014 L'idea dei relè era più sbrigativa e facile da fare . Ma visto che hai fatto la scelta del elettronica , tieni presente che la corrente in uscita dal integrato non può pilotare transistor di grossa taglia . Per il fatto che la corrente di base aumenta con l'aumento della corrente di collettore . Perciò potresti ritrovarti a non potere pilotare il transistor . Un BC337 , fa bene il suo lavoro ,e può essere pilotato benissimo dal 4081. Se appoggi bene il dito sulla testa del transistor e riesci a sopportare la temperatura con relè in funzione da qualche minuto , allora vai tranquillo, che non succede nulla . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 1 agosto 2014 Autore Segnala Share Inserita: 1 agosto 2014 mi piace complicarmi la vita con 23 gradi Ta scalda un filino quasi impercettibile domani lo monto sull'auto. oggi ho preso il materiale per farne un altro ma con il transistor da 1A gli altri quando li ho visti ho capito che mi complicherei la vita per niente, alla fine posso mettere sullo stesso stampato un micro relè piccolo che tiene tranquillamente i 7A senza farmi diventar matto. Ora ho un secondo progetto molto più complicato (almeno per me) di questo: programmare un PIC che faccia una funzione di lettore di impulsi, l'ho letto su un forum di tuning e se l'hanno realizzato loro vuol dire che si può fare. Poi ho capito che si può fare con un circuitino simile a questo coi transistor ma il pic tabula rasa. Il pic deve leggere gli impulsi del sensore tachimetrico e ad un certo numero di impulsi al secondo dare un impulso massa su un pin e un positivo su un altro ed andare in stand-by fino a quando non riceve su un pin una massa su altro pin oppure positivo su altro pin (deve poter funzionare con segnali positivi e negativi) che lo fa ricominciare da capo. In pratica chiude la chiusura centralizzata dell'auto raggiunta una certa velocità. Aprendo le portiere si resetta il programma e richiude ancora raggiunta la velocità impostata. Da quel che ho letto sembra semplicissimo ma per me i PIC sono arabo tradotto in cinese. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mimoza Inserita: 1 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 1 agosto 2014 Qui io purtroppo non posso aiutarti, mi piacerebbe moltissimo imparare a utilizzare i Pic, ma non ho ne tempo ne modo di iniziare a capirli, la mia esperienza si ferma alle porte logiche e a qualche riparazione, ma la programmazione è un'altra cosa ! Angelo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mimoza Inserita: 1 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 1 agosto 2014 Hai dimenticato un passaggio importantissimo, il malaugurato caso di incidente le porte si devono immediatamente sboccare !!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 2 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 2 agosto 2014 la chiusura automatica la puoi fare anche con un convertitore frequenza - tensione, e poi un comparatore... io ho fatto solo con il comparatore sulla mia macchina, avendo i tergicristalli che variano la velocità in base a qualla di marcia ho preso la tensione che pilotava la loro centralina. Per il comando che hai fatto ora mi sono preso pure la briga (non avendo che fare) di disegnare il CS... se vuoi te lo posto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 2 agosto 2014 Autore Segnala Share Inserita: 2 agosto 2014 Ciao a tutti vi ringrazio degli aiuti che mi state dando. sx3me: wow fantastico visto che ne voglio fare un altro non sarebbe male farlo con CS fatto bene. Devo rispolverare la vecchia lampadina UV che avevo infilato dentro un vecchio scanner nel tentativo di fare un bromografo come si deve. mimoza: se fosse possibile implementerei anche quella funzione ma temo non si possa, se non mettendo un interruttore inerziale, comunque se pensi che molti si chiudono dentro manualmente il problema rimane lo stesso in caso di incidente le porte dall'esterno son chiuse. Sarebbe carino davvero mettere un inerziale che invece di essere NC sia NA quindi allo scattare per via di un urto importante dia massa alla linea della chiusura aprendola. Ma gli inerziali che ho visto fino ad ora sono NC e aprono in caso d'urto. Non ricordo se sulla mia taglia il negativo (mi pare di si) o il positivo. Se taglia il negativo penso sia più semplice da realizzare a te la parola ci vuole un circuitino che alimentato diretto dalla batteria rilevi se c'è massa a valle dell'inerziale e nel momento che questa massa viene a mancare la dia ad altro filo che poi si collega alla centralina delle chiusure. Però non ricordo con precisione se taglia il negativo o il positivo l'inerziale della mia devo controllare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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