Livio Orsini Inserita: 7 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 7 agosto 2014 Io l'ausiliaria la porto a livelli critici di scarica come giro la chiave mi abbatte di brutta maniera la batteria di servizio e rischio di non riuscire ad avviare. Basta ritardare l'eccitazione del relè. Il metodo più semplice è connettere la bobina del relè al positivo ed usare un contatto che si chiude, quando chiude la chiave, verso massa. In parallelo al cpntatto metti una grossa capacità, 1000µF p.e.,. Se il tempo di ritardo non è sufficiente si può usare un relè temporizzato con ritardo alla chiusura Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 7 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 7 agosto 2014 si potrebbe fare con qualche transistor, o con un CD40106... più tradi ti disegno uno schemino Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 7 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 7 agosto 2014 (modificato) ecco la mia idea... da provare ed eventualmente perfezionare tutto a sx è l'ingresso che starà sempre a gnd... l'integrato devi alimentarlo, e ovviamente ti disponi le porte usate come meglio ti piace... la resistenza a naso ne metterei una da un 22K... il condensatore da max una 10ina di uF diodo 1N4007... prova... Modificato: 8 agosto 2014 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mimoza Inserita: 7 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 7 agosto 2014 Ciao a tutti, pe Kym, mi ha anticipato sx3me, anche la mia idea era quella delle tre porte logiche , capacità e diodo . Purtroppo , (per Fortuna ) , in questi giorni sono molto impegnato con il lavoro e non riesco a seguire le discussioni. Lo schema postato dovrebbe funzionare senz'altro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 7 agosto 2014 Autore Segnala Share Inserita: 7 agosto 2014 (modificato) Comunque tornando al progetto che nulla c'entra con il titolo: uso in pratica tre porte logiche del CD40106 http://elektronikhobi.net/wp-content/uploads/CD40106-300x214.gif inerziale-pin2-pin1 poi proseguo 3-4 poi condensatore e all'uscita diodo verso massa, poi proseguo 5-6-massa centralizzata. domani reperisco il materiale e provo. Modificato: 8 agosto 2014 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 8 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 8 agosto 2014 si, ma mo è diventata proprio n'insalata... perchè domande e risposte non seguono proprio più nessun filo logico... bah... dal circuito di sopra prendi l'impulso a gnd... se aggiungi un'altra porta logica ti prendi pure un impulso Vcc... se aggiungi ancora una porta logica praticamente tra la prima e la seconda, lasciando l'uscita avrai il tuo Vcc fisso quando all'ingresso scompare gnd, ovvero il consenso per il blinker Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 13 agosto 2014 Autore Segnala Share Inserita: 13 agosto 2014 salve a tutti, volevo ritornare sul circuito ideale per parallelare le due batterie auto il quale mi serve che le paralleli solo ad auto con il motore acceso e non con il solo contatto dell'accensione del quadro con un ritardo perché potrei accendere il quadro e tenerlo acceso per svariati motivi, quindi ci sarebbero due modi in sostanza per fare questo. Un circuito tipo questo http://sidewinder.com.au/page79.html del quale ancora non mi spiego i due relè, forse per gli ampere in gioco? Che poi ho trovato qualcosa di simile qui: http://www.webalice.it/crapellavittorio/electronic/varisch11.htm#on13V L'unica cosa che non mi convince sono i trimmer, una volta trovata la giusta resistenza li cambierei con resistenze fisse, il sistema deve essere sicuro al 100% fare cilecca per me significherebbe rimaner appiedato nei boschi chissà dove, magari dove non riesci nemmeno a spingere l'auto. Oppure ci sarebbe la possibilità di prendere il segnale di massa che viene a mancare dal sensore di pressione dell'olio che è a massa quando non c'è pressione e non lo è più nel momento in cui la pressione viene a crearsi eccitando il relè. Quale dei due sistemi è secondo voi più affidabile? Poi torniamo anche sul discorso dell'inerziale ma una cosa per volta se no, visto che è tutto nella stessa discussione si fa confusione. grazie come sempre a tutti voi che mi date un sostanziale aiuto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 13 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 13 agosto 2014 Come ti ho già scritto prima ti basta un contattore cc, sul tipo degli avviatori per moto (<30€) ed un relè per piolotare la bobina del contattore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 13 agosto 2014 Autore Segnala Share Inserita: 13 agosto 2014 si ma in quel caso che dicevi avrei avuto la parallelatura immediata o al massimo ritardata di qualche secondo, pensandoci bene se accendo il quadro per qualche motivo e lo lascio attivo dopo x secondi parallela e non voglio. Voglio che paralleli nel momento in cui l'alternatore carica, quindi o lo collego al sensore pressione o utilizzo lo schema che rileva l'alzarsi di tensione dovuta all'alternatore o entrambi.... non deve fare cilecca. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 13 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 13 agosto 2014 (modificato) Buon giorno a tutti ! Voglio che paralleli nel momento in cui l'alternatore carica, E se non carica , cosa cambia , vuol dire che la batteria ''base'' è carica , e se la batteria ausiliaria è sempre carica al momento del collegamento , (cosa poco credibile da come descrivi l'impianto) , l'alternatore non caricherà lo stesso ;invece , se la batteria ausiliaria è scarica sotto il livello del regolatore di tensione della macchina , l'alternatore inizierà a caricare , e la corrente andrà nella batteria più ''vuota'' . ps. A mio parere , sarebbe più ''sano'' mettere in parallelo le batterie mentre l'alternatore non lavora , questo per la salute dei diodi del alternatore , perché i contatti di ''parallelo'' soffrono lo stesso Modificato: 13 agosto 2014 da gabri-z Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 13 agosto 2014 Autore Segnala Share Inserita: 13 agosto 2014 Ciao, purtroppo non avviene così. Se la batteria ausiliaria è completamente a zero, come giro il contatto se va in parallelo subito mi abbatte la batteria di servizio e sento il motorino girare lentamente all'avviamento e se per sfiga quella di servizio per qualche motivo non è al 100% rimango a piedi. Non ho capito il resto, se la batteria ausiliaria è scarica, quando viene parallelata l'alternatore eroga in base alla richiesta non alla tensione, nel momento in cui la batteria ausiliaria chiede lui eroga e si ricarica. So che in alcuni camper prendono il riferimento direttamente dall'alternatore ovvero il filo di riferimento che fa anche accendere la spia, spia spenta parallelate, spia accesa isolate. Ma so di qualcuno che l'ha fatto e si è guastato qualcosa sull'alternatore forse perché è sensibilmente diversa l'elettronica, non lo so mai avuto un camper, quindi escludo questa soluzione. Penso che la soluzione più perfetta sia la combinazione delle due che ho prospettato prima il sensore di pressione olio con il quale ce la certezza che il motore è in moto e la tensione che nel momento in cui sale le parallela, che è un ulteriore sicurezza che la batteria di servizio sia carica e sopra la soglia minima se fosse scarichetta anche a motore acceso non oltrepasso i 13 fino a quando non si è caricata almeno un po'. Poi se qualcuno ha altre idee ben vengano Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 13 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 13 agosto 2014 (modificato) Ciao , mi sono certamente espresso male , il mio ''discorso'' era riferito solamente allo stato del alternatore ,(più o meno attivo) , consideravo già avviato il motore , come dicevi anche Tu ! (e la sonda di pressione olio mi pare un buon riferimento , anche se io lo ritarderei di 10 -15 secondi ) Scusa! Modificato: 13 agosto 2014 da gabri-z Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 13 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 13 agosto 2014 Te l'ho già scrittocome fare per evitare questo problema, rileggiti i miei messaggi che non sono molti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 13 agosto 2014 Autore Segnala Share Inserita: 13 agosto 2014 Perché ti scusi gabri? se non volessi ulteriori pareri indipendentemente se idonei o no a quel che vorrei fare non sarei qui a discuterne Si livio, però in quel caso se accendo il quadro per un qualunque motivo e lo lascio attivo, dopo il ritardo che mi suggerivi tu parallela anche a motore spento, io voglio evitare questo assolutamente, il rischio di rimanere appiedato è altissimo. Poi sicuramente il ritardo sul relè che parallela lo voglio mettere comunque ma voglio la certezza che l'auto sia in moto e mettendo anche l'altro circuito che rileva la tensione avrei il doppio vantaggio di avere già l'altra carica prima del parallelamento, se l'altra è scarichetta, fino a quando non si ricarica non parallela. Secondo te/voi, il circuito che ho postato è ottimo già così o potrebbe essere migliorato? esempio io toglierei i trimmer una volta trovato le soglie giuste, i trimmer in auto con le temperature così variabili mi sanno di ossidazione/sbarellamento molto facile, o sbaglio? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 13 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 13 agosto 2014 ciao, i trimmer ci sono pure sulle varie centraline originali... perciò lasciali pure, al massimo li sostituisci con dei multigiri. Siccome stiamo parlando pure del circuito con i due positivi in ingresso ecc... per rimanere in tema fai così un circuito che all'orchè ti si spegne la spia OLIO ed Alternatore ti parallela le batterie; sembra strano, ma avvolte se per avviare la macchina il motorino gira parecchio l'olio ti va in pressione prima che si avvia il motore! Poi prova l'inerziale e ci fai sapere! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 14 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 14 agosto 2014 i livio, però in quel caso se accendo il quadro per un qualunque motivo e lo lascio attivo,.... Faresti meglio a sostituire la centralina dell'auto. Comunque a tutto c'è una soluzione. Basta rilevare i giri del motore e far scattare il parallelo oltre una certa soglia (800 rpm p.e.). Oppure, meglio, rilevare se il generatore genera corrente. Certo che voler far fare cose non previste dall'apparato originale dell'auto diventa molto faticoso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 16 agosto 2014 Autore Segnala Share Inserita: 16 agosto 2014 Eh, sarebbe bello farne una da zero insieme a tutto l'impianto. Quella del sensore di giri non è male, ma ho dubbi sulla fattibilità. Avevo provato con un relè che interrompeva proprio lui e di conseguenza l'auto non sarebbe partita, il problema è che anche con il relè eccitato l'auto partiva ma a scatti per poi spegnersi e darmi l'anomalia sul sensore di giri. Sembra che sia molto sensibile a cosa ci metti in mezzo, spero non lo sia anche quello tachimetrico, anche se lavora in modo differente da quel che ho capito. Siccome stiamo parlando pure del circuito con i due positivi in ingresso ecc... per rimanere in tema fai così un circuito che all'orchè ti si spegne la spia OLIO ed Alternatore ti parallela le batterie veramente non male come idea... appena apre lo spacciatore di elettronica devo fare un po' di prove... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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