g3g3 Inserito: 30 luglio 2014 Segnala Share Inserito: 30 luglio 2014 Buon tutto a tutti !!!!!Io vorrei prendere il "patentino del frigorista" per hobby e "mantenerlo" fino a che non riesco a trovare un lavoro in questo settore.Domanda : quali oneri e quali adempimenti sono tenuto ad affrontare per mantenere questa abilitazione attiva ?!?!?!?!Ho letto di tariffe annuali + di obbligo ad avere della specifica attrezzatura + doverla farla testare annualmente + dover mandare ad un ente un "certificato" che attesti almeno 1 intervento all' anno.......etc. etc.Vorrei quindi avere dei dati un po' concreti per sapere se proseguire l'iter formativo ( comperare il corso in dvd, trovare un ingegnere nella mia zona per poter avere chiarimenti/spiegazioni, effettuare l'esame e le relative " iscrizioni ".......) e sapere se vale la pena continuare ad acquistare merci, materiali ed attrezzi ( non vorrei mai sentirmi dire un domani dai vari fornitori : non possiamo più venderti gas perché abbiamo bisogno che tu possieda patentino + iscrizione camera di commercio del settore + ..................... )Mille grazie a tutti !!!!!!!!!!!g3g3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavidOne71 Inserita: 30 luglio 2014 Segnala Share Inserita: 30 luglio 2014 per quanto ne so, il patentino è personale e dura 10 anni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 31 luglio 2014 Segnala Share Inserita: 31 luglio 2014 G3g3 mia zia Teresa, e non è uno scherzo, può iscriversi per il patentino e prenderlo, quindi si può patentare. Tu puoi iscriverti e prenderlo, e poi cosa fai? O lavori per una ditta, e sei già patentato, e loro hanno risparmiato una fatica, o lavori in proprio, e quindi DEVI certificare la ditta altrimenti sei fuori legge, i lavori un nero pur col patentino, e sei fuori legge comunque. Non penso ci siano altre opzioni, o forse non ho capito la domanda. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Impiantista stakanovista Inserita: 24 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 24 agosto 2014 Intanto iscriviti sul sito fgas tramite firma elettronica puoi farlo da un caf o un commercialista,l'iscrizione vale 6mesi e in questo periodo puoi svolgere la normale attività di montaggio e manutenzione macchine ma non su apparecchi superiori ai 3kg di gas florati,se trovi una ditta che ti assume poi puoi prendere il patentino facendo corso ed esame,magari l'azienda te lo paga,il patentino è personale te lo porti dietro anche se cambi azienda infatti ad essere certificato con un numero di codice è la persona l'azienda x avere una certificazione deve assumere personale patentato,dunque il mio consiglio è: Vai sul sito fgas.it,guardati tutta la spiegazione e poi trova un professionista che ti faccia l'iscrizione provvisoria e fatti dare il numero di iscrizione che poi ti servirà x il rilascio del patentino definitivo quando passerai l'esame ciao ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 24 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 24 agosto 2014 Può svolgere come Staksnovista? In nero? Non mi risulta che si possa lavorare presso ad esempio in bar, ristorante, officina, se non hai aperto una partita IVA e non hai, tra le altre cose, stipulato assicurazione obbligatoria, avere il DURC ecc ecc ecc. Inutile ci giriamo intorno, non può lavorare se non in nero o come dipendente, o sbaglio? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 24 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 24 agosto 2014 certo...semmai resterebbe il caso non contemplato del vero hobbysta ossia che lavora a casa sua sul suo frigorifero Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 24 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 24 agosto 2014 Ah ecco stavo preoccupandomi di essere l'unico tonto patentato che ha dovuto aprire la partita IVA. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
g3g3 Inserita: 24 agosto 2014 Autore Segnala Share Inserita: 24 agosto 2014 Ragazzi, grazie delle vs. risposte ma la questione che riguarda me non è il fatto di lavorare in nero ( di lavori fortunatamente me ne sono trovati 2 ) ma sarà semplicemente quella di poter continuare nel mio hobby ( che comunque vorrei convertire in un futuro professionismo, anche se la vedo durissima visti i tempi del cacchio che corrono............................. ) potendo acquistare anche nel prossimo futuro merci che saranno considerate "off limit " ( es. i gas refrigeranti ) per quelli come me che non esercitano la professione.in famiglia ( mia, dei miei e dai miei suoceri ) possediamo 3 frighi combinati, 6 congalatori a pozzetto, 1 cella frigo con moto condensante esterna e 1 frigo combinato da me modificato per ottenere un ambiente tipo "cantina". La mia soddisfazione è quella di poter far fronte a possibili riparazioni di questi beni posseduti in famigliaIl mio attuale fornitore mi ha già avvisato che appena entreranno in vigore certe norme, non potrà più vendermi determinati prodotti senza che esibisca patentino del frigorista + iscrizione alla camera di commercio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 24 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 24 agosto 2014 No no la tua domanda iniziale era tutta diversa, o almeno l'ho capita male io. se fosse stata come quella che hai fatto adesso in due righe ti avrei detto prendi il patentino e il gas te lo daranno liberamente, quella della camera di commercio mi sembra una richiesta dovuta al fatto che forse lui deve farti la fattura e non una normale ricevuta, ma qui siamo in ambito fiscale e non d'inquinamenti, per il quale il patentino dice che tu hai i requisiti adatti per maneggiarlo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 24 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 24 agosto 2014 Comunque di vendita proibita c'è solo il refrigerante, il resto non richiede permessi, salvo che il venditore, se ha coscienza, così come il magazzino idraulico ecc ecc, dovrebbe evitare al privato di vendere i pezzi di ricambio (lo so che adesso scatenerò la guerra!), perché altrimenti il sistema economico salta, come sta già saltando. Ovviamente facendo così ci rimette il privato, che deve pagare il doppio quello che il professionista probabilmente paga la metà, ma il professionista è poi quello che versa allo stato soldi buoni per tenere su il baraccone Italia, insomma non se ne esce. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simon1991 Inserita: 24 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 24 agosto 2014 Ragazzi per esperienza dalle mie parti non si vende proprio un bel niente senza P.I. di una attività che dimostri l'attinenza all'acquisto a parte il patentino,se mi presento ad es. con P.I. di un esercizio commerciale non posso acquistare manco un manometro. Vi dico che ho dovuto usare la P I di un amico per l'acquisto di un manometro della rothenberger,che quasi quasi oggi lo trovi al supermercato. Va bhè,se pensiamo che adesso basta andare sul sito delle aste.......poi li vendono di tutto e di più,chi cerca..trova! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 24 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 24 agosto 2014 Infatti Simon è quello che dicevo io, il venditore non dovrebbe vendere a privati, ma stiamo entrando in un campo minato attenzione.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
g3g3 Inserita: 24 agosto 2014 Autore Segnala Share Inserita: 24 agosto 2014 io sono super d'accordo con voi che dite che certe cose le devono fare e quindi le possono acquistare solo i professionistiperò anche gli hobbisti partecipano a tirar avanti il baraccone italia.... ( leroymerlin, obi, brico, lidl, etc.....) in tutti i settori, casa, auto, elettronica, giardino, etc e anche in questo "mondo" sono soldi buoni per lo statoComunque sono preoccupato. che me ne faccio del mio hobby, della mia attrezzatura un domani che non potrò acquistare gas ?! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 24 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 24 agosto 2014 G3 ti assicuro che non intendo dire che è giusto o meno, intendevo solo dire che è un dato di fatto! Ma qui entriamo in politica economica, per quello che riguarda cosa te ne farai dell attrezzatura non so che dirti!!!, sarebbe come se io volessi comprare uno di quei computer per l'analisi delle automobili, costo migliaia di euro, per evitare di dare 300 euro al meccanico tentando io di riparare il guasto da solo, ho risparmiato 300 euro ma ne ho spesi 3500, però vuoi mettere la soddisfazione personale?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
g3g3 Inserita: 24 agosto 2014 Autore Segnala Share Inserita: 24 agosto 2014 poi se parliamo di coscienza, il venditore se si guarda attorno vede benissimo che i professionisti stanno soffrendo e di conseguenza sta vendendo meno anche lui. come fa a dire di no al privato che arriva con contanti alla mano ( niente 30, 60, 90, assegni , rb respinte, solleciti, .... )..... proprio per coscienza ma soprattutto per stare in piedi dovrebbe spalancare le porte anche al privato ! ma il problema che vorrei chiarito ( immagino comunque sia difficile definire il tutto anche perché ci sono leggi ancora in movimento... ) è sempre lo stesso . cosa ne sarà tra pochi mesi di noi appassionati del mondo "refrigerativo" e quali oneri ( patente, p.i., iscrizioni ad albi, camere di comm., attrezzatura, attestati, certificati, etc. ) dovremmo abbracciare/affrontare per poter continuare in libertà pur non essendo del settore ( e mi sa che come me nel forum ce ne sono diversi.. ) ?! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
g3g3 Inserita: 24 agosto 2014 Autore Segnala Share Inserita: 24 agosto 2014 modena ! hai centrato il concetto !!!!!! LA SODDISFAZIONE PERSONALE !!!!!!!!! se guardo i soldi spesi sai riparazioni che potevo fare ma senza nessuna SODDISFAZIONE !!!!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 24 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 24 agosto 2014 G3 non so da quanto tempo sei in forum, io comunque è da anni che vorrei far comprendere il problema di fondo, ossia che il refrigerante E' DANNOSO PER L'AMBIENTE, e quindi non l'Italia, per mettere nuovi balzelli (ma ovviamente ha colto l'occasione al balzo!!) ma l'Europa ci ha obbligati a fare qualcosa, al netto delle opinioni personali delle quali abbiamo scritto fino alla noia e direi sarebbe anche seccante tornarci sopra. Quindi il dato di fatto è che essendo il refrigerante DANNOSO PER L'AMBIENTE, solo determinate persone che hanno avuto bene o male un insegnamento, possono maneggiarlo. Perché prova a prendere un pastore (non me ne vogliano i pastori!), e dargli in mano una bombola di 410 ad esempio: nella sua ignoranza in materia, vede che non è infiammabile, non è tossico nel senso che non è come l'ammoniaca che se la respiri ti senti soffocare, insomma questo pastore la scambia benissimo per aria compressa, certo solo più fredda, e come tale perché non scaricarla senza problema in atmosfera, nel caso una cartella o una saldatura non tenesse? Perso un chilo, ne mettiamo un altro sperando la cartella tenga, poi se non tiene ancora magari facciamo un rabbocco tra due settimane, costa anche poco cosa vuoi che sia, l'importante passare l'estate al fresco, non sapendo però che quel chilo ha fatto l'effetto di quintali e quintali di anidride carbonica tutte assieme, moltiplicate per tutti i chili di refrigerante che escono da perdite CHE NON DOVREBBERO ESSERCI perché chi ha fatto gli impianti non sapeva come farli e non sapeva come fare a vedere se perdevano, ecco che si è voluta mettere una regolamentazione. Tu e tanti altri, ovviamente, la vedete dal punto di vista puramente economico, per cui chiamare un tecnico che (si presume!) abbia studiato come si fanno le cose e sappia come PREVENIRE le fughe, sembra una cosa addirittura ridicola, in quanto in apparenza il refrigerante all'uomo non fa nessun danno. Ecco perché è sempre una guerra tra poveri, e anche qui non se ne esce... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
g3g3 Inserita: 25 agosto 2014 Autore Segnala Share Inserita: 25 agosto 2014 quindi mi sembra di capire che tra poco noi hobbisti possiamo appendere il manometro al chiodosono comunque d'accordo con il fatto che il maneggio di merce dannosa sia effettuato da personale preparatoecco perché chiedevo se il patentino poteva essere fatto e conservato come una altra abilitazione o se come avevo letto in giro nel web doveva essere "mantenuto attivo" esercitando e relazionando a qualche ente e dover avere determinati strumenti e pure certificarli... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 25 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 25 agosto 2014 il patentino vale per suo conto ed è strettamente personale..è come la patente di guida..se tu ce l'hai vale sia che guidi la tua auto o quella del tuo datore di lavoro..poi che l'auto del tuo datore di lavoro deve andare alla revisione etc etc è un discorso analogo alla certificiazione degli strumenti dell'impresa etc Oppure è come gli autocarri con il cestello..serve la patente per guidarlo per strada..il mezzo deve fare la normale revisione per la circolazione stradale ma poi però la gru deve anche le rispettare le norme che la rigurdano Poi per usare il cestello ci vuole un altro patentino ancora..per cui per strada può guidarlo chiunque abbia idonea patente di guida..quando è fermo e devi usarlo con la gru ci vorrebbe l'apposito patentino Oramai i patentini si stanno moltiplicando vorticosamente..ci vuole per il carrello elevatore per le piattaforme aeree per i gas refrigeranti per i prodotti agricoli credo pure per fare il parrucchiere etc etc etc Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 25 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 25 agosto 2014 G3 mi era sfuggita una cosa, è vero che ci sono i briko, gli obi, i leroy merlin, ma resta sempre il fatto che qualsiasi cosa tu privato fai, ne rispondi per legge se qualcosa va storto, tipo crolla in testa un contro soffitto, la caldaia avvelena col monossido, il tubo del gas perde, l'impianto elettrico va a fuoco e potrei veramente andare avanti per ore. In quel caso, qualcuno devono prendere, e questo deve pagare, per cui il "professionista" ha tutte le garanzie e coperture assicurative, il privato no, e stando nello specifico d'inquinamento ambientale la legge prevede multe di decine di migliaia di euro e la reclusione, quindi in tutte le cose si dovrebbe valutare bene se il gioco vale la candela, perché finché non c'è un incidente si è tutti fratelli, quando ci sono risarcimenti in ballo si salvi chi può. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
g3g3 Inserita: 26 agosto 2014 Autore Segnala Share Inserita: 26 agosto 2014 e allora avanti tutta col trovare dove andare a patentarsi !!!!!! se è vero quello che deduce il buon Erikle, se non esercito come professionista non ho obblighi di attrezzatura, certificazioni . mal che vada ci sarà l'onere dell'iscrizione annuale sul registro che tutto sommato per una serie di future prospettive mi interessa Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 27 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 27 agosto 2014 è anche vero il contrario ossia che il patentino è condizione necessaria ma non suff..comunque si vedrà se e quando ci vorrà qualche permesso per comperare gas quali requisiti verranno richiesti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 27 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 27 agosto 2014 Erikle ti assicuro che nei magazzini dove vado io, e sono a Modena Parma Forli, senza patentino assolutamente il refrigerante non possono vederlo, e anche il resto a privato non danno niente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 27 agosto 2014 Segnala Share Inserita: 27 agosto 2014 G3 però rimane sempre il fatto (al netto di aste su internet, di negozi virtuali tipo Ebay dove alcuni prodotti sono totalmente fuori controllo e li può comprare chiunque, anche se non potrebbe), se non hai la partita IVA negozi "seri" non potrebbero vendere comunque anche col Patentino, perché si suppone che tu sei un lavoratore in nero (in quanto se non lo fossi avresti la tua partita iva). Lo so che la roba la compri per la tua famiglia, ma a questo punto piuttosto ti conviene comprare da un attività del settore (negozio di climatizzazione ad esempio) un chilo o due di refrigerante che ti serve (e a parte l'R22 rigenerato e i suoi sostituti che costano molto), che non costano tanto, sempre meno di un Patentino, che tra corsi ed esame ti viene a costare secondo me più di 500 euro, e con 500 euro ti compri parecchio refrigerante!!. Se invece mi dici che t'interessa studiare in previsione di lavoro futuro, ovviamente non ho nessuna obiezione e anzi ti consiglio di fare tutti i corsi base, specialistici, di approfondimento ecc ecc, ricordandoti che col Patentino NON si diventa frigoristi, ma s'imparano le cose fondamentali PER NON INQUINARE. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
g3g3 Inserita: 27 agosto 2014 Autore Segnala Share Inserita: 27 agosto 2014 il patentino mi interessa sia per formazione personale su una cosa che mi piace ( il mondo della refrigerazione ) più mi interessa per "forse" prospettive future ( dico "forse" perché almeno nelle mie zone la situazione di probabili sbocchi è assai tristissima....... )vediamo un po' se riesco a trovar qualche corso da poter frequentare alla sera, nel week o da privatista.pago più volentieri una formazione adeguata e magari continuativaDove attualmente lavoro ( trovato dopo tanta fatica.... ) non mi concedono permessi-ferie con facilità .... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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