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Motore Trifase 400v: Come Collegarlo A 230v Monofase?


Alex1278

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La discussione è vecchia ed il tuo quesito non è completamente centrato con l'argomento della discussione.

Dalle poche informazioni che riporti sembra che il tuo motore sia un normale 3 fase con alimentazione 230 V a "D" e 400 V a "Y".

Per farlo lavorare con tensione monofase 230 V dovresti collegarlo a "D" ed inserire un condensatore tra il morsetto libero e la linea di fase. Perderesti circa il 50% della potenza del motore, quindi non è detto che la tua macchina possa funzionare correttamente.

Per il dimensionamento del condensatore ed i dettagli dell'opaerazione ti rimando ai primi messaggui di questa discussione.

Modificato: da Livio Orsini
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  • 3 weeks later...

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Salve, non sarebbe utile fare un riassunto della risposta (con le varie alternative) e metterlo in prima pagina, ci sono 11 pagine dove si parla di inverter, teorie e riferimenti a fantatrasformatori dove c'è veramente da perdersi e, dopo aver letto tutto le mie idee sono ancora più confuse.

- Non ho trovato la formula più adatta per il calcolo della capacità (come se non esistesse qualcosa di fisso ma variasse in base al motore....).

Per il resto credo si possa iniziare a riassumere così:

- Iniziate a leggere i dati di targa sul motore.

Se avete un motore TRIFASE che può essere alimentato a 400vac (o 380vac) collegato a stella ed a 230Vac (o 220Vac) collegato a triangolo ed avete la necessità di collegare tale motore alla rete di casa (230vac monofase) potete procedere nel seguente modo:

Se inizialmente il vostro motore era alimentato a 400Vac lo troverete collegato a stella " Y ", cioè con le piastine messe in orizzontale sui morsetti W2, U2 e V2:

stellau.jpg

Dovrete invece collegarlo a triangolo " ":

triangolo.jpg

Dopo di che potete collegare fase e neutro e condensatore calcolato in precdenza così e verificare il senso di rotazione:

collegamentos.jpg

Nota: la potenza del motore si potrebbe ridurre anche di molto.

Calcolo della capacità del condensatore (si chiede agli esperti se la formula è corretta):

C= 0.07*P dove la potenza è espressa in watt e C è la capacità in microfarad.

Usare un condensatore non polarizzato da almento 450Vac (vanno bene quelli in carta).

Modificato: da Lionard
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  • 1 month later...

Salve a tutti..

Sto girando in lungo e in largo per risolvere questo problema...

Da premettere che non sono molto pratico ma cerco sempre di fare varie riparazioni di qualsiasi genere. ( grazie ai vari forum )

Ho un compressore d'aria con motore trifase e vorrei farlo funzionare a monofase.

Sulla targhetta c'è la seguente dicitura:

V (triangolo) 230 - A 6,2 -

V y 400 - A 3,6

N 1454

n/1' 2700

Hz 50

Kw 1,5 HP 2

CL. IS. f

IP 44

cos 0,8

SERV. s3 - u 41/00

Mi sono procurato un condensatore da 450 vac 50uf ( consigliatomi dal negoziante )

ho effettuato un collegamento a stella ma per farlo partire ho dovuto aggiungere un condensatore da 35 uf collegato in parallelo.

Dopo circa un minuto di funzionamento è scattato l'interruttore di accensione e non c'è stato più modo di farlo partire.

Un amico mi ha dato una scatola già pronta con 2 condensatori da 100 uf + 1 da 25 completo di relè, dicendomi che i 2 condensatori serviranno solo per lo spunto e che dopo l'avviamento verranno esclusi dal relè.

Spero possiate aiutarmi a risolvere questo.

Grazie a tutti anticipatamente.

Scusate ....il collegamento è a triangolo .... :P

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V (triangolo) 230 - A 6,2 -

V y 400 - A 3,6

ho effettuato un collegamento a stella

Devi collegarlo a triangolo!

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Dopo circa un minuto di funzionamento è scattato l'interruttore di accensione e non c'è stato più modo di farlo partire.

Un amico mi ha dato una scatola già pronta con 2 condensatori da 100 uf + 1 da 25 completo di relè, dicendomi che i 2 condensatori serviranno solo per lo spunto e che dopo l'avviamento verranno esclusi dal relè.

Spero possiate aiutarmi a risolvere questo.

Grazie a tutti anticipatamente.

Scusate ....il collegamento è a triangolo .... :P

E cosa vorresti sapere?? hai collegato a triangolo ed è giusto i condensatori con rele vanno collegati in parallelo al condensatore di marcia.

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salve ..

Chiedo scusa a tutti del forum .. :P

Non ho scritto cosa volevo sapere .... :tongue_smilie:

Riguardo alla scatola con i condensatori, se vanno bene i 2 da 100 uf e se quello di marcia è sufficente pur essendo da 25 uf.

Dalla scatola escono i tre fili ( 3 fasi ), dovrei collegarli sulla morsettiera del motore e far uscire 2 fili per la 220 v come ho fatto nel collegamento precedente.

Spero sia giusto così.... :wallbash:

Grazie ancora a tutti ... :smile:

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cosi ad occhio due da 100 mi sembrano tanto, forse ne basta uno da 80-120, poi quello che resta inserito mi sembra piccolo, cè una formula nei messaggi precedenti,basta che la sviluppi e ottieni la giusta capacita. Comunque giusto perche mi trovo nella discussione, queste ''modifiche'' si fanno si seguento una regola teorica, ma sopratutto anche pratica!! dopo aver collegato il tutto bisogna misurare i valori di assorbimento del motore ed il valore di assorbimento del condensatore che resta inserito .

quindi bisogna essere sicuri che tutto funzioni secondo teoria :),e che i dati siano nella norma secondo quelli riportati sulla targhetta del motore.

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ah una cosa piu importante, se si tratta di un compressore, il problema non è che se non funziona si pensa di non aver dimensionato bene i condensatori, semplicemente non funziona perche il motore perde molta coppia.. Se il compressore era stato progettato con un motore da 2hp significa che il 90% dei 2hp servono a far funzionare bene il compressore non è che ci sono 2hp solo per lo spunto! giocoforza se modifichi il motore non ottieni la stessa potenza quindi il motore si brucerà...pero non è tutto, in quanto ad ogni cosa (o quasi) c è una soluzione. Nel tuo caso è quella di ridurre il diametro puleggia sul motore, cosi facendo aumentarai la coppia del motore sia allo spunto che durante il lavoro, il compressore impieghera piu tempo per caricarsi ma questo potrebbe essere utile anche alla durata della meccanica del compressore.

Unica incertezza e se il tuo compressore è a cinghia oppure il motore è collegato direttamente con albero alle bielle del compressore, se cosi fosse quello che ho detto non si puo fare.

Altra soluzione è installare un inverter che trasformi la 220monofase in 220v trifase, esso alimenta cosi il motore collegato a 220 D.

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Ciao..

Grazie Roberto, sei stato molto gentile e preciso ... :thumb_yello:

Il compressore è alimentato a cinghia, vedrò un po' di seguire bene i tuoi consigli..

Scusa se approfitto della tua gentilezza.

Siccome il compressore è quasi nuovo, usato pochissimo, se tutto questo procedimento non dovesse essere sufficente a risolvere il tutto,

si potrebbe montare ( se esiste ) un motore di pari potenza direttamente a 220v ?

Grazie ancora ...

Salutissimi .... :thumb_yello:

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si potrebbe montare ( se esiste ) un motore di pari potenza direttamente a 220v ?

Motori monofasi da 1.5 HP (1kW) sono una taglia normale.

Sarebbe anche meglio, perchè un motore da 1.5HP monofase rende 1.5 HP, mentre un motore da 1.5 HP trifase fatto funzionare a monofase al più renderà 1 HP. :wacko:

Attenzione se il compressore parte in pressione puoi avere dei problemi se non c'è l'apposita valvola di sfiato.

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Ciao Livio,

Grazie per la risposta.

Il motore in questione è un 2 hp - 1,5 kw.

Si trova ugualmente monofase?

Nuovamente grazie ....

Buon fine settimana a tutti...

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Credo di si, anzi se fai una "googlata" trovi i listini di molti produttori nazionali e puoi verificare da te taglie, rezzi e prestazioni.

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si ovviamente per un motore da 2hp conviene cambiare direttamente il motore con uno monofase, ovviamente è piu economico rispetto all utilizzo di un inverter.

L avevo consigliato perche non sapevo se il motore era collegato tramite cinghie, quindi cambiando il motore puoi sempre utilizzare il pressostato che ha tre contatti per la trifase, ne utilizzi solo due l altro libero e lo tieni di scorta se qualche contatto si brucia nel tempo,

o puoi collegare una fase su due contatti per rinforzare la portata di corrente.

Il resto è come dice Livio per la valvola di sfiato del pressostato che deve scaricare l aria sulla testata del compressore altrimenti il compressore non partirebbe con i ''pistoni carichi d aria''

I motori monofase per compressori si possono anche ordinare con condensatore di spunto elettronico, o con rele centrifugo che aiuta appunto a spuntare il motore nella fase di avviamento. Eppure una volta per i compressori facevano delle pulegge sul motore a variatore che inserivano il carico sul motore quando esso si era gia quasi avviato! sicuramente ci sono ancora oggi ma chissa quanto costano...

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una volta per i compressori facevano delle pulegge sul motore a variatore che inserivano il carico sul motore quando esso si era gia quasi avviato!

Questa non la conoscevo! Perbacco è un'ottima soluzione, anche abastanza semplice da realizzare tramite innesto centrifugo similmente ai motoirini d'avviamento delle automobili.

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Ciao a tutti.....

Siete Grandissimi !!!! :thumb_yello::smile:

Nuovamente grazie a tutti per la vostra disponibilità,vi farò sapere l'esito del lavoro...( se ci sarà un esito finale ) :superlol::tongue_smilie:

Buona Domenica a tutti voi !!!!

Ciao !!

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  • 4 months later...
Gianluca Rossi

Salve,

ho un motore che fa girare una pompa di un compressore, con partenza a vuoto,

i Dati di targa sono i seguenti:

Hz=50 hp=0,35 Kw=0,25 V=220-255 triangolo A=1,4-1,5 cosphi=0,85 rpm=2880

Hz=50 hp=0,35 Kw=0,25 V=380-440 stella A=0,80-0,86 cosphi=0,85 rpm=2880

attualmente è alimentato con 380V trifase e vorrei farlo funzionare con a 220V monofase con condensatore, cosciente della perdita di potenza.

Ho letto parte della discussione su come calcolare il condensatore, la formuletta:

C(in µF)= 50*P*(220/V)²*50/f

dal calcolo mi viene un condensatore di 17,5 µF, se in commercio non dovessi trovarlo di quella capacità specifica cosa mi consigliate.

Gradirei una conferma del calcolo e qualunque tipo di consiglioper fa funzionare al meglio il motore.

Grazie anticipatamente.

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un compressore frigorifero rispetta le stesse regole ??

cioè un compressore frigorifero trifase, se non ho visto male i tre poli dopo il teleruttore e il termico vanno direttamente ai tre contatti del compressore... per trasformarlo in monofase, bisogna sempre individuare il condensatore di giusta potenza individuare il contatto comune e i contatto di spunto, inserire il condensatore tra comune e spunto, mentre la fase diretta tra comune e marcia ??

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Per un compressore da frigorifero è sconsigliato usare l'alimentazione monofase con condensatore; il rischio di non riuscire a spuntare è altissimo.

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  • 1 month later...

Ciao a tutti!

visto che di solito sono io a chiedere o a beneficiare dei consigli dati nelle discussioni del forum voglio contribuire condividendo la mia positiva esperienza nel trasformare un compressore da 50 litri da 380 alla normale corrente di casa.. cosa che in molti vogliono fare..

premetto che il compressore è un fini silenziato 50 litri bicilindrico trasmissione a cinghia con valvola di sfiato.. (fantastico.. è del 1983.. viene da dire che buoni cosi non li fanno piu.. ma spero non sia vero) heeheh anche io sono un 1983.. modestie a parte.. :superlol:

è alimentato da un motore sempre Fini da 1,5 hp 380 Y - 220 ^ 2800 giri.

per la modifica ho provato con le formule che girano nel forum però sono andato per tentativi avendo in garage vari condensatori recuperati negli anni da relitti.. pensate un condensatore risale ad una lavatrice degli anni 60..

a vuoto il motore partiva bene anche con un 30uF ma tendendo la cinghia non ce la faceva.. aggiungendo condensatori in parallelo sono arrivato a 64 uF con un buon lavoro.. praticamente non si notava neanche la diminuzione della potenza..

il giorno dopo.. ( a condensatori scarichi presumo) il compressore partiva ma lo spunto risultava ritardato di qualche decimo di secondo.. a occhio..ovviamente..

morale.. ho aggiunto un altro 10 uF e con 74 uF soffio.. vernicio .. gonfio .. spruzzo ecc .. la bestiolina arriva con non scialance a 10 bar abbondanti e salirebbe ancora.

per contenere i 4 condensatori ho applicato una scatola stagna affianco al salvamotore. direte che è antiestetico.. ma non mi è costato un centesimo.. e ho ripulito la scatola dove tenevo i condensatori.. avevo pure la cassetta stagna.. cosa volete di piu..

un salutone e buoni motori a tutti!!!

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  • 4 months later...

SALVE A TUTTI , PER IL PASSAGGIO DI UN MOTORE TRIFASE A MONOFASE BISOGNA INSERIRE UN CONDESATORE, DI CUI IL VALORE LO SI PUO AVERE TRAMITE UNA TABELLA.

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